I nostri Social

Serie A

Lazio-Napoli: curiosità e statistiche

Pubblicato

il

Lazio - Napoli

Lazio-Napoli, match valido per la 22ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo ‘Stadio Olimpico’ di Roma Domenica 28 Gennaio alle ore 18:00

Lazio-Napoli

Lazio-Napoli si giocherà allo ‘Stadio Olimpico’ di Roma

La Lazio è la squadra contro cui il Napoli ha vinto il maggior numero di partite nella sua storia in Serie A: 54 su 135 partite, completano il bilancio 41 pareggi e 40 successi biancocelesti.

Ma entriamo nel vivo del match e scopriamo che…

La Lazio ha vinto entrambe le ultime 2 sfide contro il Napoli in campionato e l’ultima volta che i biancocelesti hanno ottenuto più successi consecutivi contro i partenopei in Serie A risale al periodo tra Maggio 1993 e Ottobre 1994 (4 in quel caso).
Neanche un pareggio nelle ultime 14 sfide tra Lazio e Napoli in Serie A: 4 vittorie laziali e 10 partenopee.
L’ultimo segno “X” tra queste due squadre nel torneo risale al 5 Novembre 2016 (1-1 in quel caso con gol di Hamsík e Keita Baldé).
Il Napoli ha vinto 8 delle ultime 10 trasferte contro la Lazio in Serie A (2P), segnando 20 reti nel periodo (esattamente 2 di media a match); contro nessuna formazione i partenopei hanno vinto più gare esterne nel periodo (dal 2013/14).
La Lazio ha vinto le ultime 4 partite di campionato, i biancocelesti non hanno mai ottenuto 5 successi di fila in Serie A con Maurizio Sarri allenatore.
L’ultima volta che hanno vinto 5 match consecutivi nel torneo risale al periodo tra Marzo e Aprile 2021 con Simone Inzaghi alla guida.
Dopo la vittoria contro la Salernitana nell’ultimo turno di campionato, il Napoli potrebbe ottenere 2 successi di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso Settembre (contro Udinese e Lecce in quel caso).
Il Napoli ha perso le ultime 3 trasferte di campionato senza segnare, i partenopei potrebbero registrare 4 sconfitte fuori casa di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra Febbraio e Aprile 2015 con Rafael Benítez.
L’ultima volta che invece hanno perso 4 match esterni consecutivi senza realizzare alcun gol nel torneo risale al periodo Gennaio-Febbraio 1998.
Solo contro la Juventus (839), Felipe Anderson ha disputato più minuti in Serie A senza mai segnare che contro il Napoli (784, suddivisi in 11 gare).
Contro gli Azzurri ha però fornito 3 assist nelle ultime 3 gare disputate nella competizione, tra cui 2 nel match d’andata di questo campionato.
Il primo gol in Serie A di Cyril Ngonge è arrivato contro la Lazio, realizzando la rete del definitivo 1-1 con il Verona il 6 Febbraio 2023.
A partire da quella data, il belga è il più giovane tra quelli con più di 10 gol all’attivo nella competizione: 11 reti (spareggio incluso) per il classe 2000.
Giacomo Raspadori ha segnato il suo primo gol in Serie A all’Olimpico contro la Lazio (vittoria del Sassuolo per 2-1 l’11 Luglio 2020).
Contro i biancocelesti anche l’unica partita nel massimo campionato in cui, Raspadori, ha sia segnato una rete che fornito un assist vincente (vittoria del Sassuolo al ‘Mapei Stadium’ per 2-1 il 12 Dicembre 2021).

Serie A

Italiano, il Bologna vuole blindarlo al più presto

Pubblicato

il

Bologna

Il Bologna sta vivendo un momento magico con la finale di Coppa Italia; la città e la societàora sognano e il merito va, anche e soprattutto, a Italiano.

Il club rossoblù è in fibrillazione perché potrebbe ritrovare un trofeo che manca da troppo tempo (era il lontano 1974). Ora, forse, potrebbe essere compiuta l’impresa e, dopo 51 anni, mister e squadra potrebbero segnare un’epoca.

Merito di una società che ha puntato e valorizzato bene ciò che aveva, di una gruppo di giocatori che ci ha sempre creduto e, soprattutto, di quell’eterno secondo che è sulla bocca di tutti: una delle personalità nel campionato di Serie A italiano tra le più in voga del momento, ovvero mister Vincenzo Italiano.

Bologna

L’URLO DI VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Italiano e un Bologna a sua immagine e somiglianza

La carriera dell’allenatore nato in Germania, ma figlio di immigrati di origini siciliane, è stata costellata da molte occasioni mancate. Infatti, durante il suo periodo nella Fiorentina gli si appiccicherà addosso la definizione di “eterno secondo” per colpa delle tante finali perse: due volte in Conference League ed una volta in Coppa Italia.

Insomma, un nome che troppo spesso – in passato – era stato associato alla sconfitta, che non aveva tenuto conto della fatica e dell’impegno delle sue squadre per arrivare in finale e che, purtroppo, queste ultime possono essere perse!

Quest’anno il mister Italiano ci crede e la città con lui. Il sostegno dei tifosi sembra essere ineccepibile: in 30.000 sono previsti per la finale contro il Milan e che è prevista per il 14 maggio (l’orario ancora da definire).

Proprio con il suo arrivo a Bologna, Vincenzo Italiano aveva già mostrato grande coraggio nel sostituire Thiago Motta, che era stato l’allenatore che aveva riportato il club a giocare in Champion League. Un’impresa che sembrava, all’epoca, difficilmente raggiungibile e invece…

Per il Bologna potrebbe essere solo l’inizio!

 

Continua a leggere

Serie A

Bologna, Dallinga: una stagione flop, ma con un gran finale

Pubblicato

il

Bologna, Sartori

Il Bologna sbarca in finale di Coppa Italia grazie soprattutto ai gol del tanto criticato Dallinga. La sua è una stagione deludente, ma non è ancora finita…

La squadra di Italiano sta portando a termine una stagione meravigliosa, dove è in piena corsa per un piazzamento in Champions League, ma soprattutto è in finale di Coppa Italia. Il lavoro del tecnico ex Fiorentina sembra veramente aver valorizzato tutti i componenti della rosa che stanno rendendo al massimo delle loro capacità, al netto di uno: si tratta ovviamente di Thijs Dallinga, anche se nel passaggio del turno di coppa c’è ben incisa la sua firma.

Bologna

L’URLO DI VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Bologna, Dallinga: acquisto sbagliato o stagione storta?

È veramente difficile credere all’idea che un dirigente del calibro di Giovanni Sartori abbia sbagliato un acquisto da quasi 20 milioni ed è altrettanto difficile da credere che un giocatore non riesca a dare il suo meglio in un contesto e in un ambiente ricco di entusiasmo e di energia positiva.

Che il cambio di campionato fosse netto, lo si sapeva fin dal suo arrivo in Italia, ma un rendimento così poco proficuo sia in termine di gol che di prestazioni, non era messo in preventivo. Nelle ultime partite Dallinga sembra essere in leggera ripresa e sembra che stia trovando maggiore fiducia grazie anche ai pesanti gol in Coppa Italia.

È un giocatore che in estate difficilmente verrà venduto alla stessa cifra per la quale è stato acquistato e per questo con tutta probabilità, farà parte della rosa del Bologna anche nella prossima stagione, con l’obiettivo di migliorare i numeri di quest’annata.

La riserva che cresce all’ombra del titolare

Bologna

Joshua Orobosa Zirkzee guarda avanti ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Ormai sono quasi 3 cicli di attaccanti che indossano la maglia rossoblù dove la riserva riesce poi a emergere e a ritagliarsi il suo spazio: dai tempi di Arnautovic, che era il titolare inamovibile al netto di qualche acciacco fisico, c’era un Zirkzee che sedeva in panchina e prendeva appunti.

Con la titolarità nell’anno successivo dell’olandese, viene acquistato Castro che senza dare nell’occhio si fa qualche partita qua e la nella prima stagione per rompere il ghiaccio e prendere confidenza con il nuovo campionato. Poi, in questa annata si prende il posto da titolare ai danni di Dallinga, che sulla carta doveva essere il nuovo bomber del Bologna.

 

Continua a leggere

Serie A

L’Inter, la matematica spiega il momento attuale

Pubblicato

il

Inter

L’Inter vive un momento difficile in un finale di stagione che attualmente vede gli uomini di Inzaghi ancora in corsa per campionato e Champions.

L’Inter ha perso ogni possibilità di conquistare il Triplete, con la squadra che sembra, sempre più, affaticata. Inzaghi è fermo sul lottare su ogni traguardo possibile ma la matematica sembra comprovare che i nerazzurri potrebbero davvero essere stremati.

Si sapeva già da inizio stagione che questa, per chi avesse voluto combattere su più fronti, sarebbe stata difficile: le nuove regole della Champions League con più partite, un campionato di Serie A con tante partite ostiche e poi la Coppa Italia. Insomma, un lunghissimo percorso fatto di impegni pressanti e a ritmi molto serrati.

E se Simone Inzaghi sembra sempre più categorico nel non voler parlare di stanchezza, purtroppo il calo delle ultime due giornate dell’Inter sembra evidente. Le due sconfitte con Bologna e Milan segnano un probabile cambio di passo dei giocatori che sono apparsi alquanto spenti.

inter

YANN SOMMER ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Inter, cosa ti aspetta?

Se poi sei l’Inter che è attualmente prima in classifica a contendersi il primato con il Napoli, le cose si complicano anche considerando che la squadra partenopea avrebbe la matematica dalla sua. Come?

Facendo un calcolo delle ore giocate da tutti i giocatori schierati in campo, dalle due squadre, il risultato è impressionante: il club nerazzurro raggiunge quota 50.417′ mentre i rivali partenopei si fermano a quota 35.640′.

Ciò che preoccupa ora sono le prossime partite che non saranno affatto semplici: già domenica 27 aprile, quando ci sarà Inter-Roma e poi il 30 aprile, quando i nerazzurri saranno attesi nella città catalana per la sfida al Barcellona.

Due partite che potrebbero vedere allonatanarsi ogni sogno di gloria perché con il primo dei due match  si potrebbe perdere il primo posto nella corsa allo Scudetto, e con il secondo  compromettere la corsa in Champions League.

I tifosi devono augurarsi che i giocatori abbiano ancora abbastanza tenacia e fame di vittoria da continuare a spingere. Ma riusciranno i giocatori più spremuti finora ad avere ancora le forze per essere determinanti?

Alcuni di questi hanno già raggiunto cifre molto alte di minuti complessivi giocati: Sommer è a quota 3.870′, Bastoni e il capitano Lautaro a 3.455′ (ma quest’ultimo allungherà vista la squalifica del difensore), Barella a quota 3.242′, Mikhitaryan a 3.200′ e Thuram a 3.004′. Mentre nel Napoli il più presente in campo è Rrahamani che si frema a quota 3.046′ (cifre de La Gazzetta dello Sport).

La fine di questa stagione sarà, quindi, decretata anche dalla resistenza e dal cercare di superare i propri limiti.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Serie A, Inzaghi, Inter Serie A, Inzaghi, Inter
Coppa Italia6 minuti fa

Inter, Inzaghi meritava il cartellino: è stato graziato

Visualizzazioni: 0 L’Inter è diventata virale tanto per aver perso di misura contro il Milan ed essere uscita dalla Coppa...

Bologna Bologna
Serie A17 minuti fa

Italiano, il Bologna vuole blindarlo al più presto

Visualizzazioni: 24 Il Bologna sta vivendo un momento magico con la finale di Coppa Italia; la città e la societàora...

Real Madrid ancelotti Real Madrid ancelotti
Mondiali26 minuti fa

Brasile, avviati i contatti con Carlo Ancelotti

Visualizzazioni: 23 Il Brasile è alla disperata ricerca di un CT per la propria Nazionale. Il nome in cima alla...

inter-Genoa inter-Genoa
Calciomercato37 minuti fa

Inter, in estate sarà rivoluzione: diversi addii in vista

Visualizzazioni: 19 Le ultime due sconfitte e un turnover pressante hanno portato l’Inter pensare di sostituire alcuni giocatori che non...

Coppa Italia Coppa Italia
Coppa Italia46 minuti fa

Coppa Italia, Bologna-Milan: tutte le info della finale

Visualizzazioni: 50 La finale di Coppa Italia 2024 tra Bologna e Milan, in programma il 14 maggio allo Stadio Olimpico...

Bologna, Sartori Bologna, Sartori
Serie A56 minuti fa

Bologna, Dallinga: una stagione flop, ma con un gran finale

Visualizzazioni: 24 Il Bologna sbarca in finale di Coppa Italia grazie soprattutto ai gol del tanto criticato Dallinga. La sua...

Barcellona Barcellona
Liga1 ora fa

Barcellona, Ter Stegen torna tra i convocati di Flick

Visualizzazioni: 13 Torna tra i convocati di Flick, Marc Ter Stegen. Nella giornata di oggi, dopo un periodo di allenamento...

Competizioni1 ora fa

Italia, otto squadre italiane in Europa la prossima stagione? C’è una sola condizione

Visualizzazioni: 21 L’Italia, terza nel Ranking UEFA stagionale, non potrà avere la quinta piazzata in campionato in Champions Ligue la...

Atletico Madrid, Argentina Atletico Madrid, Argentina
Liga1 ora fa

La stella di Julian Álvarez brilla sempre più

Visualizzazioni: 21 Julián Álvarez brilla alla sua prima stagione in La Liga con l’Atletico Madrid, segnando 15 gol e lasciando...

Inter Inter
Serie A2 ore fa

L’Inter, la matematica spiega il momento attuale

Visualizzazioni: 58 L’Inter vive un momento difficile in un finale di stagione che attualmente vede gli uomini di Inzaghi ancora...

Le Squadre

le più cliccate