Categorie: Serie A

Lazio, Pedro: “Ringrazio la Roma di avermi ceduto alla prima squadra della capitale”

XXFacebookFacebookWhatsappWhatsappTelegramTelegram

Il 37enne Pedro ha parlato ai microfoni de Il Messaggero della stagione strepitosa che sta vivendo con la sua Lazio: “Tutti insieme, i giovani e un vecchietto”.

Pedro sta attraversando una fase di eterna giovinezza nella Lazio di Baroni. Sembrava un giocatore ormai arrivato al capolinea, ma la nuova gestione lo ha del tutto risvegliato. 6 gol in 12 partite per lui fin qui, contando sia campionato che Europa League. Dei dati a dir poco impressionanti, tenendo conto del minutaggio ridotto e dell’età del giocatore: ma soprattutto sono dei gol che spesso hanno un peso specifico non indifferente.

Lazio, le parole di Pedro

Pedro ha parlato ai microfoni de Il Messaggero della stagione della Lazio e si è tolto anche qualche sassolino dalla scarpa, mandando qualche frecciatina dall’altra parte del Tevere ai tanto odiati cugini giallorossi.

Inizialmente ha affrontato il tema della sua posizione nella squadra biancoceleste e soprattutto della sua situazione contrattuale: “Mai pensato di andar via, volevo continuare alla Lazio e rispettare il contratto. Ho parlato con il ds e il presidente e, anche se avevano comprato tantissimi giocatori in attacco, hanno deciso di tenermi. E ora tutti insieme, i giovani e un vecchietto, siamo un’incredibile macchina da gol. Non c’è stata la proposta di rinnovo al momento, vedremo più avanti con Lotito

, ci siederemo a un tavolo”.

Ha parlato di cosa serve alla Lazio per affermarsi tra le big ed ha un pochino fantasticato sul cosa farebbe in caso di vittoria di un trofeo: “Trovare la continuità nei big match. I veri esami arriveranno con Napoli, Inter, Atalanta e le altre big sino al derby del 5 gennaio. Poi vincere un trofeo, come la Dea, darebbe un futuro diverso alla Lazio. Sono pronto a tuffarmi dentro la Fontana di Trevi, se mi danno il permesso e non mi arrestano”.

La frecciatina alla Roma

Infine, è riuscito fuori il tanto discusso tema del suo addio alla Roma: “Non voglio raccontare vicissitudini di cui ho già detto sulla Roma e Mourinho. Sono il passato, anzi hanno preso la miglior decisione all’epoca e li ringrazio di avermi ceduto alla prima squadra della Capitale ovvero la Lazio. Io volevo continuare in Serie A, dove c’è tanta concorrenza, e sono stato accontentato”.

PEDRO E GIANLUCA MANCINI IN AZIONE ( FOTO FORNELLI/KEYPRESS )

Aggiornato al 17/11/2024 10:44

Condividi
Pubblicato da
Damiano Villani
Tag: LazioRoma

Gli ultimi aggiunti

Top 5 campionati: quando un valore di rosa non fa classifica

Avere una rosa valida non sempre è sinonimo di successo. Analizziamo il rapporto tra valore…

17 minuti fa

Udinese-Bologna, curiosità e statistiche

Udinese-Bologna, incontro valido per la 34^ giornata di Serie A: curiosità e statistiche sul match…

37 minuti fa

Cagliari, i convocati di Nicola: out Mina, torna Jankto

Il Cagliari, tramite i profili social del club, ha diramato la lista dei convocati che…

47 minuti fa

Napoli, accadde oggi: una serata tranquilla a Pescara

Oggi, 12 anni fa, il Napoli faceva visita al Pescara per la 34a giornata della…

57 minuti fa

Napoli-Torino, le ultimissime dal Maradona

Napoli-Torino, con la vittoria della Roma a San Siro diventa fondamentale per il Napoli vincere.…

1 ora fa

Juventus, Tudor: “Lotta Champions aperta, saranno cinque finali. Kolo Muani…”

Il tecnico della Juventus, Igor Tudor, ha parlato prima della sfida con il Monza: "Nessuno…

1 ora fa