Serie A
Lazio, tre calciatori in scadenza di contratto: il club pensa ad una soluzione
Stando a quanto emerso nelle ultime ore, in casa Lazio tre calciatori sono in scadenza di contratto e il club romano starebbe cercando una soluzione.
La Lazio di mister Baroni sta convincendo tutti a suon di prestazioni e si trova a meno un punto in campionato dal primo posto e prima in solitaria in Europa League. Oltre alla questioni legate al rettangolo verde ci sono delle situazioni extra-campo che il club romano dovrà risolvere, tra cui il rinnovo di contratto di alcuni calciatori.
Lazio, la situazione rinnovi
La Lazio di Marco Baroni sta esprimendo un ottimo calcio in questo avvio di stagione e si sta meritando la classifica che ha in questo momento.
Il club romano, oltre a pensare ad affrontare i prossimi impegni, deve anche fare i conti con alcuni questioni extra-campo, a cui può pensare in questi giorni in cui il campionato è fermo per la sosta nazionali.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i calciatori al quale il club dovrebbe trovare una sistemazione per non perderli a parametro zero sono tre e ricoprono tutti un ruolo diverso.
Tra i calciatori in scadenza c’è l’attaccante spagnolo Pedro, con cui si discuterà più avanti l’eventuale rinnovo di contratto. Da parte del fantasista ex Chelsea c’è la voglia di continuare insieme, visto che è diventato una colonna portante dello spogliatoio di mister Baroni.
Un’altra situazione da monitorare è quello del centrocampista ex Inter Matias Vecino, per il quale al momento il rinnovo sarebbe incerto. Mentre per quanto riguarda Marusic, molto probabilmente si opterà per la cessione e si deciderà di puntare su un altro profilo.
La situazione rimane da monitorare, ma la sensazione è che nell’ambiente biancoceleste filtri ottimismo sul fatto che le questioni legate ai rinnovi di contratto vengano risolte in breve tempo.
Serie A
Venezia-Lecce, duello in mare aperto: la prima di Giampaolo
La Serie A tornerà protagonista la prossima settimana ma è già tempo di dare uno sguardo alla prossima giornata. Venezia-Lecce vale molto in chiave salvezza.
Al Penzo va in scena uno scontro delicatissimo, che vede di fronte due squadre decisamente in difficoltà in questo inizio di stagione. Una delle due ha già cambiato guida tecnica.
Venezia, il Penzo sta diventando un fortino
La squadra di Di Francesco sembra essersi parzialmente adattata ai ritmi della Serie A e sopratutto tra le mura amiche sta costruendo qualcosa di importante. Nonostante l’ultimo posto in classifica e i diversi limiti tecnico tattici della rosa, i lagunari sono comunque riusciti a infilare due vittorie pesanti contro Genoa e Parma.
L’uomo del momento è sicuramente Pojhanpalo, autore di 4 gol e capocannoniere della rosa. Attorno a lui si sviluppano la maggior parte delle azioni offensive ma ancora non basta. Le 8 sconfitte (peggior dato della Serie A assieme all’Hellas Verona) parlano chiaro ed è necessaria la continuità.
Contro la squadra di Pecchia la reazione al gol del pareggio di Bonny c’è stata e i 3 punti sono stati più che meritati. Il pericolo è che si sia trattato di un episodio e non di crescita da parte dell’organico. L’allenatore continua ad affermare che il gruppo si sta compattando e affiatando sempre di più, entro la fine dell’anno i risultati dovranno dargli ragione altrimenti potrebbe finire in discussione.
Il mercato ha soddisfatto parzialmente la tifoseria, che può godere di ottimi prospetti come Oristanio e Nicolussi Caviglia ma probabilmente si aspettava qualche colpo da categoria. Così non è stato ma finora si respira un’aria tranquilla dentro l’ambiente, tutti sono consapevoli delle difficoltà e si stringono attorno alla squadra.
Lecce, Giampaolo per rinascere: inizio col botto
D’altro canto, i pugliesi hanno optato per un cambio immediato visti i pochi risultati portati da Luca Gotti. L’esonero del tecnico è volto soprattutto a scuotere l’ambiente e la squadra. Finora il cammino dei giallorossi recita 2 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte. Un passivo troppo pesante che ha destato preoccupazione alla proprietà.
La decisione di ingaggiare Marco Giampaolo ha destato parecchio clamore, tra chi la ritiene una scelta insensata e chi invece crede nelle abilità del tecnico di Bellinzona. Il cambiamento si vedrà soprattutto dal punto di vista tattico dato che il modulo prediletto dall’ex Milan e Sampdoria è il 4-3-1-2.
Sarà suo compito trovare il trequartista più adatto a ricoprire quel ruolo di supporto alle due punte e ridare vigore a una squadra spenta. La vittoria con l’Hellas Verona dello scorso 29 ottobre aveva ridato speranze ai tifosi ma dal punto di vista del gioco non c’erano stati grossi passi avanti. Adesso la piazza chiede un grande sforzo per tornare in carreggiata e riprendere in mano una stagione cominciata molto male.
Venezia-Lecce, prevista una grande affluenza
Per la sfida in programma lunedì 25 novembre alle 20:45 è previsto il pubblico delle grandi occasioni, anche per quanto riguarda gli ospiti. Infatti è previsto il sold out anche per il settore dedicato ai tifosi pugliesi, pronti a spingere la squadra alla vittoria.
Venezia-Lecce insieme a Genoa-Cagliari rappresentano i due scontri salvezza in programma la prossima giornata.
Serie A
Genoa-Cagliari, un classico tra rossoblu: obiettivo salvezza
Nonostante la sosta nazionali, il focus sulla Serie A non deve mancare. La prossima giornata offrirà Genoa-Cagliari, match delicatissimo in ottica salvezza.
Le due squadre arrivano da qualche alto e troppi bassi ma una contro l’altra daranno sicuramente il tutto per tutto. Gilardino sfida Nicola in una sfida che potrebbe cambiare le cose.
Genoa, Gilardino si gioca la panchina? Zangrillo si fida di lui e Balotelli
Il momento in casa rossoblu non è dei migliori, anzi pare proprio essere il peggiore dal ritorno in Serie A nel 2023. Il mercato estivo ha, senza ombra di dubbio, indebolito la rosa che non è stata rimpolpata a dovere. I risultati parlano chiaro: 2 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte sono un bottino troppo misero, considerando che la scorsa stagione il grifone aveva raccolto ben 14 punti.
Le prestazioni contro le big hanno portato alcuni segnali positivi, anche se a livello di punti il bilancio è negativo. Tuttavia quello che pesa di più fino ad ora sulla stagione del Genoa riguarda le sconfitte negli scontri diretti. Infatti contro Hellas Verona e Venezia in particolare, sono arrivate delle batoste che hanno compromesso il cammino degli uomini di Gilardino.
Domenica alle 12:30 a Marassi il pubblico riempirà ancora gli spalti e si aspetta una grande prestazione per uscire dal momento negativo. La speranza è qualla di risollevare una stagione nata male ma ancora recuperabile.
I tanti infortuni Messias, Malinovski, Norton-Cuffy e Vitinha costringeranno l’allenatore a fare delle scelte per fronteggiare i sardi. L’ingaggio di Mario Balotelli ha scosso l’ambiente e con la sosta l’attaccante può tornare al 100% per partire anche dall’inizio. Il presidente ci crede e ha già espresso la sua fiducia nei confronti del bresciano.
Cagliari, solite fatiche di inizio stagione o problema alla radice?
L’altra compagine rossoblu si prepara alla trasferta in Liguria con nuove certezze rispetto a qualche settimana fa. Il pareggio contro il Milan ha dimostrato la voglia e la carica della squadra di risollevarsi dal momento negativo, ora però arriva l’esame più difficile.
Un match delicatissimo per i sardi che hanno vinto per l’ultima volta in trasferta il 3o settembre a Parma. Stessi punti in classifica del Grifone e stesso rendimento. Si prospetta dunque un match equilibrato ma occhio alle sorprese. A detta di molti la rosa costruita da Giulini non è all’altezza della Serie A ma i tifosi ci sperano comunque.
La salvezza raggiunta lo scorso anno sotto la guida di Sir Claudio Ranieri aveva portato ottime sensazioni nella piazza ma il mercato non ha soddisfatto le aspettative. Il nuovo allenatore ha basato il suo lavoro sullo zoccolo duro e puntellando i reparti più scoperti con i nuovi acquisti.
Le uniche due vittorie sono arrivate contro avversari più forti e attrezzati sulla carta ma in quelle occasioni la squadra ha dimostrato compettezza, rimontando in entrambi i casi uno svantaggio. Segnale che nei momenti più duri la motivazione non manca e Nicola sta instilando la mentalità giusta.
I risultati però faticano ad arrivare e contro il Genoa è l’occasione giusta per dare una sferzata alla stagione, soprattutto per tornare a navigare in acque tranquille.
Genoa-Cagliari, probabile il sold out per i padroni di casa
La sfida in programma domenica 24 novembre alle 12:30 si prospetta infuocata anche sugli spalti. Il tifo sardo inoltre non farà di certo mancare il suo apporto e risponderà in gran numero.
Genoa-Cagliari può significare tanto in caso di vittoria di una delle due, mentre un pareggio risulterebbe una delusione.
Serie A
Juventus, domani tornano alcuni Nazionali: il programma
La Juventus si prepara ad affrontare il big match contro il Milan a San Siro, ma la preparazione della sfida è condizionata dal rientro scaglionato dei giocatori impegnati con le rispettive nazionali.
Alla Continassa, negli ultimi giorni, sono rimasti solo sei giocatori, tra cui i tre portieri, e la vera attività tattica in vista del match inizierà solo con il ritorno graduale dei nazionali.
Calendario dei rientri dei Nazionali
Lunedì:
Andrea Cambiaso, Federico Gatti, Manuel Locatelli e Nicolò Savona rientreranno già domani insieme a Samuel Mbangula (Belgio U21) e Jonas Rouhi (Svezia U21).
Martedì:
Dusan Vlahovic (Serbia) e Francisco Conceicao (Portogallo) torneranno dopo le loro partite di lunedì sera.
Timothy Weah e Weston McKennie (Stati Uniti) chiuderanno i loro impegni nella notte italiana tra martedì e mercoledì.
Teun Koopmeiners (Olanda) e Kenan Yildiz (Turchia) giocheranno martedì sera e rientreranno poco dopo.
Mercoledì:
– L’ultimo a tornare sarà Danilo, impegnato nella notte tra martedì e mercoledì (ora italiana) nella partita del Brasile contro l’Uruguay. Il terzino arriverà praticamente a ridosso della trasferta a Milano.
Juventus: Sfida cruciale e preparazione tattica
Con molti giocatori chiave lontani, Thiago Motta dovrà fare i conti con una preparazione compressa. Gli ultimi rientri, come quello di Danilo, complicano ulteriormente l’organizzazione della squadra, specialmente in un big match così delicato. Questo potrebbe influenzare le scelte di formazione e la capacità di lavorare su dettagli tattici fondamentali per affrontare il Milan.
-
Notizie1 giorno fa
Milan, contro la Juventus Fonseca cambia ancora: nuovo modulo e un’esclusione illustre
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, Pradè mette “alla porta” Terracciano: i dettagli
-
Notizie6 giorni fa
Milan, dopo Camarda arriva una nuova promozione a centrocampo
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, il Lione deve vendere: pronti all’affare con due giocatori
-
Notizie6 giorni fa
Supercoppa italiana, ora è ufficiale: cambia lo stadio
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Fonseca furibondo con Theo Hernandez: clamorosa esclusione contro la Juventus?
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, con Jovic rottura totale: il serbo lascia il posto a Gimenez | Acquisto a gennaio per restare in scia
-
Calciomercato2 giorni fa
Di Marzio sicuro: “Ecco dove vorrebbe giocare David”