Juventus-Genoa, incontro valido per la 30^ giornata di Serie A 2024/2025: le probabili scelte di Igor Tudor e Patrick Vieira e dove vedere il match.

La Serie A torna con Juventus-Genoa, che è sicuramente la gara che verrà guardata con maggior curiosità. In casa bianconera, infatti, non ci sarà più Thiago Motta a guidare la squadra dalla panchina, bensì Igor Tudor che cambierà modulo e idee tattiche alla ricerca di una svolta principalmente mentale nella corsa al 4^ posto che vale l’accesso alla prossima Champions League.

Svolta che invece c’è stata da tempo nella stagione rossoblu, con Patrick Vieira che, subentrando ad Alberto Gilardino ha portato solidità e soprattutto tanti punti chiave nella corsa per non retrocedere.

Di seguito le probabili formazioni e dove vedere il match in TV.

L’URLO DI IGOR TUDOR ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Qui Juventus

Un periodo tumultuoso è quello che sta vivendo la Juventus nell’ultimo mese. La sosta internazionale ha dato tempo per riflettere sui recenti risultati, portando alla decisione di sollevare Thiago Motta dall’incarico. La Juventus spera adesso di ripartire con il piede giusto, anche perché c’è da conquistare il piazzamento in UEFA Champions League.

Qui Genoa

Dopo il doloroso addio di Alberto Gilardino alla panchina del Genoa, il subentrante Vieira ha fatto meglio di quanto chiunque si aspettasse. Dall’arrivo del francese in panchina, il Grifone ha subito solo 4 sconfitte con Napoli, Fiorentina, Roma e Inter, risalendo in classifica, dove adesso occupa una posizione tranquilla.

Juventus-Genoa, le probabili formazioni

JUVENTUS (3-4-1-2): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Renato Veiga; Weah, Thuram, Douglas Luiz, Cambiaso; Koopmeiners; Vlahovic, Kolo Muani. Allenatore: Tudor

GENOA (4-3-2-1): Leali; Sabelli De Winter, Vazquez, Matturro; Frendrup, Masini, Badelj; Zanoli, Malinovskyi; Pinamonti. Allenatore: Vieira

Dove vedere Juventus-Genoa

La partita sarà trasmessa in diretta esclusiva da DAZN, visibile anche sulle smart tv di ultima generazione compatibili con la app, e, sempre grazie all’applicazione, su tutti i televisori collegati ad una console PlayStation 4/5 o Xbox (One, One S, One X, Series X, Series S), al TIMVISION BOX o ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast.

Ardian Ismajli, difensore dell’Empoli, ha svolto gli esami strumentali dopo il recente infortunio in Nazionale ed è costretto a fermarsi.

Periodo negativo per l’Empoli, che non vince una partita di Serie A dall’8 dicembre (1-4 in casa dell’Hellas Verona) e si trova al terzultimo posto della classifica, a -3 dalla zona salvezza. L’unica gioia è arrivata lo scorso 26 febbraio, quando i toscani hanno eliminato la Juventus ai rigori nei quarti di Coppa Italia, e ora avranno il doppio confronto col Bologna in semifinale. A tutto questo, si è aggiunto un nuovo infortunio per uno dei pilastri della squadra.

Empoli, lesione muscolare per Ardian Ismajli

Tra febbraio e marzo aveva saltato parecchie partite per infortunio. Rientrato prima della sosta nella trasferta di Torino, ora Ardian Ismajli deve fermarsi nuovamente. Il difensore albanese ha subito un nuovo problema muscolare che lo terrà ai box per qualche settimana. Tegola dunque per l’allenatore Roberto D’Aversa.

ROBERTO D’AVERSA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Di seguito il report medico comunicato dal club: “Empoli Football Club comunica che gli esami eseguiti sul calciatore Ardian Ismajli, a seguito del fastidio muscolare accusato con la propria nazionale, hanno evidenziato una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia destra. L’atleta ha già iniziato il percorso riabilitativo con lo staff sanitario azzurro“.

Il giocatore salterà le sfide di campionato contro Como, Cagliari e Napoli, oltre alla semifinale d’andata con il Bologna. Potrebbe rientrare il 20 aprile nello scontro salvezza con il Venezia, o 4 giorni dopo nella gara di ritorno di Coppa Italia, ma le sue condizioni saranno monitorate giorno dopo giorno.

L’Atalanta è attesa dalla trasferta di Firenze in cui è obbligata a vincere se vuole rimanere vicina a Napoli e Inter. Retegui verso il no, in forse Cuadrado.

La Dea dopo aver fallito il match point scudetto contro l’Inter nell’ultima giornata prima della sosta, ha l’obbligo di rialzarsi e di farlo in fretta se vuole ancora credere in qualcosa di grande.

Il prossimo ostacolo non è di piccole dimensioni, poiché si tratta di una trasferta ostica sul campo della Fiorentina, che in casa ha battuto per 3-0 Inter e Juventus, sconfitto 5-1 la Roma e vinto di misura con Milan e Lazio. Ad aggiungere difficoltà alla sfida che attende la squadra di Gasperini, sono le numerose e pesanti assenze.

Atalanta, Retegui verso il forfait contro la Viola

Tra tutti gli indisponibili, l’assenza che fa più rumore è senza dubbio quella del bomber italo-argentino Mateo Retegui. L’ex Genoa si pensava potesse recuperare per la sfida del Franchi, ma questa lieve lesione all’adduttore gli sta dando più problemi del previsto.

Questa notizia porterà importanti modifiche al pacchetto offensivo della Dea, che al momento non ha a disposizione un altro numero 9 di ruolo, se non il giovane Vlahovic. Gasperini dunque dovrà disegnare un nuovo centravanti e tra le opzioni più in voga spiccano i nomi di Maldini, di Pasalic e anche di De Ketelaere.

Cuadrado verso il rientro, ma la lista degli infortunati è ancora lunga

Un altro tema che tiene sulle spine il tecnico dell’Atalanta è senza dubbio la presenza o meno di Cuadrado. Il colombiano sta cercando di stringere i denti al fine di recuperare dal suo infortunio ed essere a disposizione dell’allenatore per la partita contro la Fiorentina. L’ex Inter è stato fermo a causa di una lesione al bicipite femorale, dalla quale sta provando in tutti modi a recuperare.

Oltre all’esterno e al bomber Retegui però, la lista degli indisponibili in casa Atalanta è ancora piuttosto consistente: Scalvini, Scamacca, Posch, Kossounou, Palestra.

Il centrale ivoriano sembra essere il più vicino al rientro, anche se si tratta di tempi piuttosto lunghi. Infatti, è tornato ad allenarsi individualmente ma per rivederlo in campo bisognerà aspettare la seconda metà di Aprile.