Il portoghese, numero 10 milanista Rafael Leao, non le manda a dire. Pronta la sua risposta a Paolo di Canio, il quale ha espresso un parere sul cooling break.
Vincere aiuta a vincere. E quando la tua squadra non riesce a portare a casa i tre punti, qualsiasi episodio controverso può portare ad una polemica. Quanto successo durante la pausa di Lazio-Milan, a pochi minuti dall’entrata in campo di Leao e Theo Hernandez, fa però ancora discutere.
Paolo Di Canio, ex bandiera della Lazio con un passato anche nel Milan, durante il post partita ha espresso il suo dissenso per quanto accaduto. Ricordiamo, se ce ne fosse bisogno, che i due giocatori rossoneri non avevano partecipato al consueto colling break, poiché (almeno ufficialmente) “da poco entrati in campo”.
Situazione che non è passata inosservata ai più, tra cui lo stesso ex Lazio che aveva commentato: “Qui stiamo parlando di cose serie, questa è una vergogna secondo me.
Quando io vado a giocare con i miei amici del dopolavoro al campetto, se c’è uno che si estrania e si mette dall’altra parte del campo noi lo andiamo a chiamare. Qui sei al Milan, stiamo parlando di Theo e Leao, uno fa spesso il capitano pure, ma che state facendo? I compagni di squadra si saranno sentiti declassati dal loro atteggiamento.”
Non si è fatta attendere la risposta del portoghese, che attraverso il suo account X ha voluto mandare un chiaro messaggio di “risposta”: dove è mostrata una foto di Di Canio e una didascalia emblematica.
Aggiornato al 02/09/2024 17:49
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