Lecce – Atalanta 0-4, il poker dei debuttanti | Le pagelle orobiche

Lecce-Atalanta 0-4, senza Koopmeiners e Lookman, la Dea conquista i primi tre punti di stagione mandando i nuovi arrivi Retegui e Brescianini. Le pagelle nerazzurre.

Musso 6: si sporca i guantoni nel finale, giusto per mettere il timbro su un pomeriggio di gioia.

Djimsiti 6: la sua esperienza viene sfruttata al minimo, complice un Lecce che non morde.

Hien 7: niente miracoli, solo puntualità nei momenti in cui serve davvero. Tiene a bada fisicamente l’avversario in ogni situazione.

De Roon 6,5: ancora schierato in difesa, e nuovamente non delude. Il suo secondo habitat naturale.

Zappacosta 6,5: sempre propositivo e scattante quando viene sollecitato (dal 68′ Godfrey 6: la partita e’ già incanalata in senso positivo e non si trovano spunti interessanti per emergere).

Ederson 6,5: il suo campionato inizia di spessore e di sicurezza. Ammonito nel finale.

Pasalic 6: sempre pronto all’imbucata, ne sforna uno vincente per Brescianini (dal 90′ Sulemana sv).

Ruggeri 6,5:

anche lui entra nel tabellino, con un assist perfetto per Retegui. Sembra aver acquisito ormai una naturalezza olimpica negli schemi nerazzurri.

Brescianini 8: Koopmeiners chi? Gasperini dimentica i capricci dell’olandese con una doppietta da urlo del ragazzo di Calcinate, alla prima in maglia nerazzurra (dal 90′ Palestra sv).

De Ketelaere 7: un grande lavoro in attacco, ma anche un contributo prezioso anche in difesa. Ed e’ proprio in quest’ultimo che Gasperini spera di avere in lui un’arma in più quest’anno (dal 69′ Bakker 6: entra con la gara già in discesa).

Retegui 8: impatto devastante anche per colui che e’ stato chiamato a fare le veci di Scamacca a Zingonia. Gol di testa da ariete verone freddezza su calcio di rigore (dall’83’ Cassa sv).

 

Gian Piero Gasperini 7: non ci sono Lookman e Koopmeiners? Nessun problema, l’orchestra nerazzurra sa suonare una melodia peretta anche con i suoi secondi violini.