Lecce, bicchiere mezzo pieno

Il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani vuole vedere del pareggio contro lo Spezia il bicchiere mezzo pieno. Con il pensiero alla salvezza. 

Lecce, Sticchi Damiani l’ottimista

Alcuni tifosi non l’hanno presa benissimo. Lui, però, è categorico e rivolge quest’invito : cari supporters del Lecce di Marco Baroni, nel valutare lo 0-0 con lo Spezia non arrestatevi al semplice risultato.

E lo fa per mille ragioni: primo, la classifica dice che il Lecce, con i suoi trentatrè punti, precede ancora lo Spezia con 31 e l’ Hellas Verona con trenta.

Ergo, a oggi questo significherebbe salvezza.

Secondo, bisogna considerare le assenze con cui i salentini dovevano fare i conti: “La squadra presentava defezioni importanti come Hjulmand e Banda – racconta a Calcio Lecce – che hanno impedito il ricambio sugli estremi d’attacco e hanno costretto il mister a ridisegnare il centrocampo“.

Ma lo rinfranca anche un altro fatto, ovvero che “nella ripresa si è visto un altro Lecce“. E aggiunge: “Voglio fare i complimenti alla squadra per come ha saputo soffrire”.

Insomma, vuoi perché l’ottimismo gli è cucito addosso come un vestito su misura, vuoi perché i conti si fanno sempre alla fine, ma vuoi anche perché il Lecce se la è giocata bene, di vedere nubi grigie nel cielo salentino lui proprio non ne vuole sapere. 

“Il punto che abbiamo preso – conclude – è di grande valore“. E lo afferma nella speranza che lo sia non solo nel contingente ma anche in prospettiva salvezza.