Serie A
Lecce-Empoli, Gotti: “Avremmo meritato di vincerla. Il gol subito è stato casuale”
Al termine di Lecce-Empoli, l’allenatore dei giallorossi, Luca Gotti, è intervenuto in conferenza stampa per commentare il match.
Di seguito un estratto delle parole del tecnico della squadra salentina dopo il pareggio in Lecce–Empoli.
Lecce-Empoli, le parole di Gotti
Il tecnico ha iniziato commentando il match: “Ho seguito Empoli-Como lunedì sera e il primo tempo è stato praticamente identico a quello di oggi. Il Como ha tanti giocatori di talento, mentre l’Empoli è molto abile nel complicare le partite.
Fino al gol di Pellegri, la partita è rimasta bloccata, con poche giocate interessanti. Dopo il gol, è subentrata una certa pesantezza emotiva che ha reso l’inizio della ripresa davvero difficile da guardare. Si commettono errori su cose basilari che i ragazzi normalmente sanno fare.
I cambi hanno dato una nuova direzione, ma non è che Ramadani e Oudin abbiano giocato male. La partita è cambiata perché sono cambiate alcune dinamiche, ma anche chi era in difficoltà prima ha modificato il suo atteggiamento. Al netto del coinvolgimento emotivo che si prova guardando come tifoso, meritavamo di vincerla.
Ci sono cose che restano difficili da accettare. Il gol che abbiamo subito è arrivato dal nulla, e sono situazioni che gestiamo regolarmente in allenamento”.
Riguardo a Sansone, l’allenatore ha dichiarato: “Ci ha dato un grande contributo anche l’anno scorso, è stato un vero peccato non averlo a disposizione in questi mesi. Nell’azione del gol, in tutta quella velocità, non ho subito riconosciuto chi avesse segnato; per un momento ho pensato fosse stato Sansone. Sono davvero felice che Pierotti abbia avuto la gioia di segnare”.
Peroprio a proposito di Pierotti, ha aggiunto: “Non conosco ancora l’entità del problema di Banda, ma l’ho visto subito convinto ad accettare la sostituzione. Il ballottaggio con Pierotti me lo sono portato dietro fino all’ultimo momento. Il ragazzo sta rispondendo presente di partita in partita”.
Serie A
Suggestione Beltran: opzione per Spalletti?
Lucas Beltran, attaccante della Fiorentina, potrebbe diventare un’opzione per la Nazionale di Spalletti? La situazione.
Il Corriere dello Sport rilancia un’indescrezione che potrebbe diventare clamorosa: Beltran potrebbe diventare uno dei prossimi “oriundi” a vestire la maglia azzurra.
L’attaccante della Fiorentina classe 2001 non ha ancora esordito con la maglia della Nazionale maggiore argentina, pur avendo fatto tutta la trafila con le giovanili. Le ultime sue apparizioni con la maglia dell’Argentina risalgono alle recenti Olimpiadi di Parigi con la maglia dell’Under 23.
Il sogno di Beltran è quello di giocare i prossimi Mondiali del 2026 con la maglia della propria nazione, ma se il CT dei Campioni del Mondo Scaloni dovesse continuare a non tenerlo in considerazioni, potrebbe farsi largo un’ipotetica maglia azzurra.
Beltran infatti è “azzurrabile” avendo il passaporto italiano, in virtù di bisnonni piemontesi che gli hanno passato la doppia cittadinanza.
La punta viola era già nel mirino dei selezionatori azzurri sin dai tempi del River Plate, prima dell’arrivo a Firenze. Ci sarà un rinnovato interesse?
Serie A
Juventus, Yildiz e Koopmeiners ‘nella terra di nessuno’ per far male al Milan.
Milan-Juventus, i rossoneri nelle prime 12 giornate di Serie A, hanno mostrato una vulnerabilità evidente nella zona di campo tra la difesa e il centrocampo, una “terra di nessuno” che gli avversari sono riusciti spesso a sfruttare.
Questa debolezza potrebbe essere determinante nel match contro la Juventus, con Teun Koopmeiners e Kenan Yildiz potenzialmente decisivi per attaccare proprio questa zona nevralgica.
Juventus, perché Koopmeiners e Yildiz sono una minaccia
- Koopmeiners:
- Grazie alla sua visione di gioco e alla capacità di inserirsi senza palla, l’olandese può sfruttare gli spazi tra le linee del Milan.
- La sua abilità nei passaggi filtranti potrebbe mettere in difficoltà la retroguardia rossonera, aprendo corridoi per gli attaccanti.
- In coppia con McKennie, potrebbe anche aggiungere una dimensione fisica e dinamica al centrocampo bianconero.
- Yildiz:
- Il giovane talento turco è abile nel ricevere palla in spazi liberi e girarsi rapidamente verso la porta avversaria.
- La sua capacità di dribbling e creatività può destabilizzare una difesa non perfettamente schermata.
Se la Juventus riuscirà a innescare con continuità i due giocatori alle spalle o ai lati di Youssouf Fofana e Tijjani Reijnders, il Milan potrebbe trovarsi costretto a fare aggiustamenti significativi:
Christian Pulisic, se in campo, potrebbe essere arretrato da mezzala per fornire maggiore copertura. Questo, però, lo allontanerebbe dalle zone offensive, dove il suo impatto è più incisivo.
La difesa rossonera, già non impeccabile in questa stagione, rischierebbe di subire ulteriori pressioni con situazioni di uno contro uno o inserimenti pericolosi.
Entrambe le squadre puntano a dominare il possesso palla, e il controllo del centrocampo sarà fondamentale:
Il Milan di Paulo Fonseca cercherà di limitare i rischi lavorando sul pressing alto e mantenendo un baricentro più compatto.
La Juventus di Thiago Motta, invece, mira a sfruttare la qualità tecnica dei suoi giocatori per dettare i ritmi e sfruttare ogni errore degli avversari.
Sarà una sfida interessante per vedere chi riuscirà a prevalere nel controllo di questa zona critica del campo, potenzialmente decisiva per l’esito del match.
Serie A
Roma, Ranieri alle prese con gli ultimi dubbi di formazione: Dybala in o out?
In vista dell’ennesimo esordio sulla panchina della Roma, Claudio Ranieri cerca di sfatare in queste ore gli ultimi dubbi di formazione. Dybala dall’inizio?
Claudio Ranieri già dalla prima partita è messo di fronte ad un’enorme avversaria, l’attuale capolista della Serie A. In vista della partita di Napoli il tecnico sembra avere le idee chiare su circa 10/11 della squadra. Il dubbio amletico ricade ovviamente sulle condizioni del gioiello Paulo Dybala.
L’argentino in mattinata farà un provino a Trigoria per capire quanti minuti ha sulle gambe e se soprattuto il problema fisico che aveva accusato nelle precedenti giornate è definitivamente rientrato o meno. In caso di dolore costante, potrebbe addirittura non essere convocato, in caso contrario invece, Ranieri potrebbe anche schierarlo dal primo minuto.
La nuova Roma di Ranieri
I giallorossi a Napoli dovrebbero scendere in campo con un 4-5-1, dove gli esterni alti dovrebbero essere Soulé ed El Shaarawy. In difesa, nonostante le rassicurazioni in conferenza sul caso Hummels, il tedesco andrà ugualmente in panchina. In mezzo al campo sembrano esserci pochi dubbi: il terzetto sarà composto da Kone, Cristante e Pellegrini, il quale avrà una posizione leggermente più avanzata per fare da raccordo tra centrocampo e attacco.
Ranieri si augura di avere a disposizione anche Paulo Dybala, quantomeno per farlo subentrare dalla panchina e aggiungere un pò di qualità nella fase finale della partita.
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, altri contatti col Newcastle: offerto pure Loftus-Cheek | I dettagli
-
Notizie7 giorni fa
Milan, contro la Juventus Fonseca cambia ancora: nuovo modulo e un’esclusione illustre
-
Notizie6 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale chiama Elon Musk:” Io e te per un Milan stellare”
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, il Lione deve vendere: pronti all’affare con due giocatori
-
Calciomercato20 ore fa
La Fiorentina piomba su un giocatore della Juventus
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Cardinale ed Elon Musk…altri importanti dettagli: si è parlato di cifre | La nostra esclusiva
-
Serie A3 giorni fa
Milan, rivoluzione in difesa: trovato il vice Calabria
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, spunta un calciatore del Newcastle per l’attacco