Il presidente del Lecce è stato squalificato per le parole rivolte verso la terna arbitrale al termine della discussa gara contro il Milan.
Arriva la squalifica per Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, per le frasi intimidatorie rivolte agli ufficiali di gara al termine del match contro il Milan.
Il verdetto del giudice sportivo non ha risparmiato neanche il patron giallorosso
, che è stato squalificato fino al 4 dicembre.A far scattare la sospensione sono state le parole, ricostruite da Il Corriere dello Sport, rivolte verso la squadra arbitrale per il burrascoso finale della gara contro i rossoneri.
Di seguito la ricostruzione: “Se per questo schifo di oggi retrocedo vengo a chiedervi i danni. Vergogna, state uccidendo il calcio”.
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