La scalata di Luca Pellegrini nelle gerarchie di Allegri

Luca Pellegrini ha scalzato il brasiliano Alex Sandro, la rivincita del ragazzo romano, dopo tanti infortuni sta cercando continuità.

Nella partita di ieri sera contro il Genoa (fra l’altro sua ex squadra), Luca Pellegrini è salito agli onori della cronaca con una grande prestazione, applaudita dai tifosi bianconeri.

Sempre più conquistati dalla classe e dall’eleganza del terzino romano, capace di difendere ed attaccare con continuità.

Tanto è vero che al momento della sostituzione, allo stadio serpeggiava il malumore  e la ricerca del motivo per il quale il giocatore era stato cambiato.

Giustificato nel dopo partita, in sala stampa da Max Allegri: il ragazzo era stato ammonito e non si voleva rischiare un cartellino rosso.

Motivo che sottolinea l’importanza crescente acquisita dall’ex Roma, nello scacchiere difensivo bianconero.

Il classe 1999, lanciato da Roberto Muzzi nel vivaio della Roma, con la quale ha esordito in serie A nell’annata 2018/19, è arrivato alla Juventus nel gennaio 2019, per l’importante cifra di 22 milioni di euro, in uno scambio di mercato che ha coinvolto anche Leonardo Spinazzola, passato nelle file della Roma.

Una volta diventata proprietaria del cartellino, la Juventus lo ha girato in prestito per fare esperienza prima al Cagliari e poi al Genoa, rientrando nell’organico in pianta stabile durante il ritiro estivo 2021.

Ed è proprio durante gli allenamenti di preparazione che Allegri comincia ad adocchiare il ragazzo, a seguirlo paternamente e a riempirlo di nozioni e consigli. Invitando la società a toglierlo dal mercato, vedendo nel talento di Pellegrini una valida alternativa al brasiliano Alex Sandro, famoso per la sua discontinuità di rendimento.

E sta succedendo proprio che il ragazzo sta sovvertendo le gerarchie, tanto che Alex Sandro adesso non è più certo della titolarità. In federazione seguono con grande attenzione il percorso bianconero di Pellegrini, vista la carenza di terzini sinistri.

Tanto è vero che lo staff di Mancini sta valutando l’idea di provarlo nelle prossime amichevoli, in vista degli spareggi per Qatar 2022. Per l’atleta sarebbe una rivincita non da poco contro la sfortuna e soprattutto verso chi non credeva in lui, in particolare l’ambiente rom,ano.