Serie A
Marotta: “Sarei contento se Paratici andasse al Milan, ma..”
Pubblicato
3 settimane fail

In un’intervista recente, Marotta ha espresso la sua opinione su un possibile trasferimento di Paratici al Milan: rivelando sentimenti inaspettati.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Marotta e il Trasferimento di Paratici al Milan
Durante un’intervista, Beppe Marotta ha commentato la possibilità che Fabio Paratici possa trasferirsi al Milan. Sorprendentemente, Marotta ha dichiarato che, se ciò accadesse, sarebbe contento. Ha spiegato che la mossa di Paratici al Milan potrebbe generare nuovi stimoli per lui, anche se, con una punta di umorismo, ha aggiunto che questo lo renderebbe “ancora più incazzato”. Le sue parole hanno suscitato curiosità e interesse tra i tifosi e gli addetti ai lavori.
Implicazioni per l’Inter e il Calcio Italiano
Le dichiarazioni di Marotta non solo riflettono la sua personalità competitiva ma suggeriscono anche un dinamismo nel calcio italiano, dove le mosse dirigenziali possono avere un impatto significativo sulle squadre. Questo potenziale trasferimento potrebbe influenzare non solo l’Inter, ma anche l’intero panorama calcistico in Italia, alimentando le rivalità storiche e strategiche tra le squadre.
Per leggere il resto dell’intervista, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Ancora #Marotta: “Se #Paratici dovesse andare al #Milan, sarei anche contento. Mi genererebbe degli stimoli in più. Quindi sarei ancora più incazzato… (ride, ndr”. #Inter https://t.co/rkY5FaTNcz
— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 10, 2025

Si è aperta ieri la 34a giornata di Serie A con ben 7 partite. Tanti risultati importanti in ottica salvezza e Champions, ma intanto c’è una nuova capolista.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Le 7 partite di ieri hanno avuto ripercussioni importanti sulla classifica attuale della Serie A soprattutto nelle zone alte. Crisi nera per l’Inter che incassa la terza sconfitta consecutiva tra campionato e Coppa Italia.
Il Napoli intanto ne approfitta ed effettua il sorpasso: adesso Conte è padrone del suo destino. Di seguito, il commento sulle partite di ieri.
Serie A: crisi Inter, festa Napoli, Milan e Juve ok
Periodo molto complicato per gli uomini di Inzaghi che cadono in casa contro la Roma che sogna la Champions. Decide un gol di Soulè nel primo tempo, non basterà la timida reazione dell’Inter nella ripresa. Polemiche nel finale per una trattenuta in area di N’Dicka su Bisseck.
Ne approfitta il Napoli che supera i nerazzurri e va al primo posto a +3. Decisivo il 2-0 interno contro il Torino con doppietta di un McTominay in stato di grazia (5 gol nelle ultime 3, 2 doppiette). Partita nel complesso tranquilla per la banda Conte che non concede particolari occasioni ai granata.
Vittorie con il brivido per Milan e Juve rispettivamente contro Venezia e Monza. I rossoneri ripartono dal trionfo nel Derby di Coppa Italia e sbancano il Penzo con Pulisic e Santiago Gimenez. Il Venezia crea diversi pericoli alla porta di Maignan ma mancano di precisione: polemiche per il contatto Yeboah–Pavlovic.
La Juve vince con lo stesso risultato in casa contro il Monza: bastano le reti nel primo tempo di Nico Gonzalez e Kolo Muani. I bianconeri giocano però tutto il secondo tempo in 10, a causa dell’espulsione di Yildiz a fine primo tempo per una gomitata. Gli ospiti non approfittano della superiorità numerica e vedono sempre di più la B.
Como salvo, la Fiorentina sogna la Champions, stop Atalanta
Vittoria decisiva per il Como che vince 1-0 contro il Genoa grazie alla rete di Strefezza nel secondo tempo: ottenuta così la salvezza matematica. Salvezza che gli uomini di Vieira devono ancora ottenere, anche se manca poco.
La Fiorentina spera ancora nella Champions e batte 2-1 l’Empoli nel Derby: bastano Adli e una perla di Mandragora nel primo tempo. Il gol di Fazzini riapre l’incontro nella ripresa, ma non basta: D’Aversa rischia sempre di più la B.
Pareggio tra Atalanta e Lecce in un clima surreale, due giorni dopo la morte di Graziano Fiorita. Scatta anche la contestazione dei tifosi bergamaschi sulla scelta della Lega di far giocare l’incontro nonostante le circostanze. L’incontro finisce 1-1 con i rigori di Karlsson nel primo tempo e di Retegui nella ripresa: punto importante in chiave salvezza per il Lecce.
Serie A
Fiorentina, Palladino rivede Kean: ci sarà con il Betis
Pubblicato
30 minuti fail
28/04/2025
Moise Kean, attaccante della Fiorentina classe 2000′, tornerà stasera in città. Il tecnico Raffaele Palladino ha confermato la presenza, dichiarando al momento è già in volo.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Raffaele Palladino nel post gara, ha affermato di aver sentito l’attaccante più motivato del solito. Al momento ha dichiarato di trovarsi in viaggio con destinazione Firenze, pronto per la trasferta di giovedì a Siviglia.

Moise Kean ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Fiorentina-Kean: le parole di Daniel Pradè
Daniele Pradè è il direttore sportivo della Fiorentina. Ha rilasciato una breve dichiarazione ai canali ufficiali del club dopo il derby vinto 2-1 contro l’Empoli: “Una vittoria complicata, è stata una settimana difficile in tutto. C’è stata anche l’appendicite di Dodo, infatti le mie prime parole sono di ringraziamento per Folorunsho. Lo avevamo preso per sostituire Bove, in questi mesi ha giocato dappertutto meno che nel suo ruolo, lo ringrazio fortemente per la disponibilità. Poi ringrazio Adli, aveva iniziato in modo incredibile e poi ha patito un infortunio che l’ha lasciato fuori due mesi. Il rientro l’ha sofferto ma oggi si è fatto trovare pronto e ha fatto un gol bellissimo. E poi ringrazio Zaniolo, trova poco spazio ma oggi è entrato con determinazione e cattiveria. Il mio pensiero va a loro tre”.
È una Fiorentina più matura nonostante le rivoluzioni estive e invernali:
“Le partite sono tutte difficilissime. Oggi vincere era importantissimo e l’abbiamo fatto col coltello tra i denti, abbiamo combattuto. Abbiamo fatto due bellissimi gol e di Mandragora parlerò a fine stagione, ora continuiamo su questa strada. Giocheremo col Betis che è costruito in modo incredibile, poi a Roma, che sta facendo qualcosa di eccezionale”.
Serie A
Torino, con Vanoli (e il mercato) puoi sognare l’Europa
Pubblicato
39 minuti fail
28/04/2025
Un Torino senza troppe pretese cade in casa del Napoli ma guarda con ottimismo al futuro, nella speranza, per Vanoli, che il mercato porti ambizione.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Il Torino torna da Napoli senza punti, ma la squadra di Vanoli ha lasciato comunque segnali positivi. Di fronte c’era una capolista con una marcia in più soprattutto sul piano delle motivazioni, mentre i granata hanno ormai poco o nulla da chiedere al campionato. L’obiettivo è chiudere bene la stagione e porre le basi per il prossimo futuro.
E proprio guardando avanti, la prestazione del Maradona – pur senza tiri nello specchio – ha mostrato buone trame, idee e soluzioni. Vanoli ha mostrato ancora tanta elasticità sul modulo, passando dal 4-2-3-1 delle ultime partite a un 3-5-1-1, fino ad arrivare al 3-4-2-1 nel secondo tempo. Un dato che conferma la capacità del tecnico e del gruppo di adattarsi all’avversario. Non a caso, a inizio ripresa il Torino ha costretto il Napoli nella propria metà campo.
Ancora una volta, però, è mancato qualcosa in avanti: un po’ di qualità, un po’ di convinzione.

Paolo Vanoli carica Alieu Njie ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Vanoli guida una squadra pronta a crescere
La sensazione è che con Vanoli il Toro abbia trovato la guida giusta per provare a fare un salto in avanti. Il suo lavoro è stato silenzioso ma continuo, e se il Torino in questa stagione non ha mai, o quasi, rischiato nulla è soprattutto merito suo.
Dalla prossima stagione il tecnico potrà contare su due ritorni fondamentali: quello di Duvan Zapata e – si spera – quello di Perr Schuurs, ancora ai box dopo il grave infortunio del 2023. Due giocatori che, se al 100%, alzano notevolmente il livello della rosa. A loro vanno aggiunti gli arrivi di gennaio, su tutti Elmas e Casadei, che hanno già fatto intravedere le proprie qualità.
L’impressione è che il mercato invernale abbia tracciato la strada anche per l’estate: puntare su profili giovani, duttili e tecnici, che possano permettere al Toro di alzare l’asticella.

IL TORINO FA GRUPPO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Torino, ora servono investimenti
Per provare davvero a sognare l’Europa serviranno però investimenti in estate. Il primo nodo riguarda il riscatto di Elmas, che costerà intorno ai 17 milioni: uno sforzo importante, ma necessario se si vuole dare continuità a un progetto ambizioso.
Poi ci sarà da sostituire Ricci, la cui partenza sembra ormai quasi certa. E ci saranno da rinforzare le fasce, dove né Pedersen né Borna Sosa hanno convinto fino in fondo. Serviranno giocatori pronti, ma anche funzionali al gioco di Vanoli, che a sua volta dovrà essere ancora più bravo nel valorizzare l’intera rosa.
Il Torino, oggi, ha basi solide e un allenatore capace. Se la società deciderà davvero di fare quel passo in più, allora sognare l’Europa non sarà più un’illusione.
Ultime Notizie


Inter, il punto sui francesi in vista di Barcellona: Thuram e Pavard
Visualizzazioni: 6 L’Inter viene da 3 sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia ed è attesa dal Barcellona. Thuram e...


Serie A, il resoconto della domenica: sorpasso Napoli
Visualizzazioni: 38 Si è aperta ieri la 34a giornata di Serie A con ben 7 partite. Tanti risultati importanti in...


Fiorentina, Palladino rivede Kean: ci sarà con il Betis
Visualizzazioni: 21 Moise Kean, attaccante della Fiorentina classe 2000′, tornerà stasera in città. Il tecnico Raffaele Palladino ha confermato la...


Torino, con Vanoli (e il mercato) puoi sognare l’Europa
Visualizzazioni: 24 Un Torino senza troppe pretese cade in casa del Napoli ma guarda con ottimismo al futuro, nella speranza,...


Atalanta, Lookman e De Ketelaere poco brillanti: hanno la testa altrove?
Visualizzazioni: 22 L’Atalanta si è dovuta accontentare di un pareggio casalingo contro il Lecce: Lookman dall’inizio e De Ketelaere a...


Champions League, svelati gli arbitri delle semi-finali: Inter affidata al francese Turpin
Visualizzazioni: 25 La UEFA ha diramato le squadre arbitrali che dirigeranno i match valevoli per le semi-finali d’andata di Champions...


Fiorentina: Mandragora rivitalizzato da Palladino
Visualizzazioni: 22 Uno dei giocatori che sta rendendo meglio e sta sorprendendo di più in questa stagione della Fiorentina è...


Juventus, le particolari novità della squadra di Tudor
Visualizzazioni: 33 La Juventus di Tudor ha riportato all’Allianz Stadium lo status di inespugnabile che aveva fino a qualche anno...


Sliding door Napoli: da Brescianini a McTominay
Visualizzazioni: 14 Il Napoli batte il Torino e conquista la vetta della classifica in solitaria. Decisivo, ancora una volta, Scott...


Inter, non è solo stanchezza: il vero calo è mentale
Visualizzazioni: 22 L’Inter cade in casa con la Roma e perde la vetta della classifica. La squadra di Inzaghi sembra...
Le Squadre
le più cliccate
-
Calciomercato2 giorni fa
ESCLUSIVA CS – Milan, la Juventus offre una contropartita per Kalulu
-
Serie A7 giorni fa
Cara Serie A, non c’è più rispetto per i tifosi
-
Serie A6 giorni fa
Inter-Milan: tutti i diffidati per la finale di Coppa Italia
-
Competizioni6 giorni fa
Premi UEFA 2020-2024, la classifica dei club di Serie A
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, tutti gli indisponibili della 34a giornata
-
Notizie4 giorni fa
Serie A, dove vedere la 34^giornata in TV? Il palinsesto DAZN e Sky
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, le designazioni della 34° giornata
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, Furlani non aspetta il DS: va direttamente a trattare Lucca | La situazione