Serie A
Mihajlovic contro Mancini: “Fossi Soriano lo manderei a quel paese”
Mihajlovic nel presentare la sfida contro la capolista Inter torna sulle partite delle Nazionali, lanciando una frecciata al Ct azzurro.
Non le manda a dire all’amico Mancini Sinisa Mihajlovic sul trattamento riservato a Soriano in Nazionale: “Se il Mancio fosse stato molto attento alle vicende del Bologna non avrebbe portato Soriano per fare tre tribune. Non mi attendevo zero minuti in tre gare: lui è il miglior centrocampista italiano e non mi è parso giusto. Averlo saputo, era meglio se fosse rimasto con noi: non mi è piaciuto, parlo da allenatore del Bologna e da amico di Mancini. Dagli soddisfazioni! Ha fatto nove gol, tanti assist. Fallo giocare. Se io fossi stato Soriano l’avrei mandato a quel paese: con tutto il rispetto per la nazionale e Mancio“.
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Mihajlovic, contro l’Inter ci vuole mentalità
Parlando dell’Inter che domani scenderà in campo al Dall’Ara, il tecnico si è così espresso: “Noi abbiamo la nostra identità e la teniamo anche contro l’Inter. L’atteggiamento mentale con l’Inter non si può sbagliare, sennò vai a fare altro. E l’atteggiamento dei primi tempi nelle ultime due gare mi ha fatto arrabbiare. Togliere qualcuno all’Inter? Lukaku e Lautaro: poi me la gioco. Sono curioso di vedere il duello Lukaku-Soumaoro“.
Serie A
Fiorentina, Dodò momento d’oro: arriva la chiamata
Nella Fiorentina che sta veleggiando nelle posizioni prestigiose della classifica spicca il rendimento di Dodò, finalmente a pieno regime dopo l’infortunio della scorsa stagione.
Non è passato inosservato neanche in Brasile l’avvio di stagione di Dodò: per il difensore viola è arrivata oggi la prima convocazione con la nazionale verdeoro.
L’ammonizione di Vanderson contro il Venezuela e la successiva squalifica hanno indotto il ct del Brasile Dorival Junior a convocare il terzino di Palladino, che aveva ricevuto il mese scorso la preconvocazione ma poi non era stato chiamato in prima battuta. Stamattina Dodò è volato alla volta del Brasile dove sarà nella lista nella sfida che nella notte italiana di mercoledì vedrà il team cinque volte Campione del Mondo contro l’Uruguay, una partita fondamentale per le qualificazioni ai prossimi Mondiali.
Serie A
Lecce a lavoro: febbre e nazionali assenti dei giocatori
Lecce, il neo allenatore Giampaolo si è subito dato da fare. Ma in allenamento non solo out i calciatori impegnati in Nazionale ma anche qualcuno per influenza.
Assenti Bonifazi, Daka, Dorgu, Gaspar, Krstović, McJannet, Rafia e Ramadani.
Fermo il portiere Wladimiro Falcone per un leggero stato febbrile.
Anche Berisha assente ma potrebbe recuperare per la trasferta di Venezia.
Giampaolo riscatto in giallorosso
Il ct appena arrivato nella squadra pugliese ha nel curriculum otto esoneri e due anni di pausa.
Chiamato a sostituire Gotti, Giampaolo ha deciso di approfittare della pausa per la Nations League e prendere le giuste misure del lavoro in campo.
Dunque lavoro personalizzato per Berisha, Burnete e Pierret. Inoltre per domani è previsto un allenamento al mattino a porte chiuse allo stadio Via del Mare.
A questa seduta parteciperanno anche dei calciatori della Primavera.
Lo stop di Falcone
Portiere del Lecce dal 2023, ex Sampdoria, gioca da titolare da inizio stagione. Nella scorsa ha giocato 38 partite mantenendo la porta inviolata per 7 volte.
Sono 3 le partite in cui non ha preso gol in questo campionato.
Nell’ultimo match giocato contro l’Empoli, sembra aver ritrovato la giusta carica, come ha espresso in un post su IG.
L’estremo difensore giallorosso è a riposo per l’influenza, ma ha tempo per riprendersi per la tredicesima giornata di campionato di Serie A.
La prossima sfida del Lecce
La squadra di Giampaolo sarà impegnata in trasferta contro il Venezia, il 25 novembre.
Serie A
Juventus, UFFICIALE: risolto il contratto di Pogba
La Juventus, tramite un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale, ha reso noto di aver rescisso il contratto di Paul Pogba.
La notizia era nell’aria da diversi giorni, ma ora è arrivata anche l’ufficialità. Finisce qui il rapporto fra Paul Pogba e la Juventus, con i bianconeri che hanno confermato di aver risolto il contratto del giocatore.
Pogba, il comunicato della Juventus
Di seguito il comunicato del club bianconero.
“Juventus Football Club e Paul Pogba comunicano di aver concordato di comune intesa la risoluzione del contratto di prestazione sportiva, a partire dal 30 novembre 2024.
La società desidera augurare a Paul il meglio per il suo futuro professionale.”
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