Serie A
Milan, altro utile e investimenti in crescita | Il bilancio conferma i ricavi più alti della storia
Milan, dai numeri in possesso del portale Calcio & Finanza, si conferma un bilancio 2023/2024 rossonero in ulteriore crescita. Vediamo qui di seguito le cifre più interessanti.
Prosegue il trend in crescita del bilancio del Milan, ormai fiore all’occhiello della gestione Redbird, nonché pietra miliare della mission di Gerry Cardinale.
L’esercizio 2022/2023, infatti, secondo quanto riferisce Calcio & Finanza, sarà il secondo di fila che si chiuderà con un utile.
Il risultato positivo e’ di 4,1 milioni di euro, ma e’un altro dato a balzare all’occhio, ovvero i 457 milioni di euro di ricavi, i più alti della storia rossonera.
Come viene sottolineato, sempre da Calcio & Finanza, l’aumento, rispetto all’esercizio precedente, e’ del 13%.
Si specifica, inoltre, che nelle ultime due sessioni di mercato, gli investimenti per rinforzare la squadra sono stati di oltre 100 milioni di euro.
Infine, alla voce patrimonio netto, si legge 196 milioni di euro, con un incremento di 19 rispetto allo scorso anno.
Serie A
Milan, un caso controverso: la Repubblica Democratica del Congo sarà sponsor rossonero?
Milan, si va verso la definizione di una nuova partnership con la Repubblica Democratica del Congo. Vediamo nel dettaglio.
L’anticipazione corsa nei giorni scorsi sembra avere solide fondamenta per quanto riguarda un nuovo sponsor in ottica Milan.
La Repubblica Democratica del Congo e la società rossonera, infatti, sarebbero a un passo dall’accordo.
Il paese africano, come riferisce Il Corriere della Sera, dovrebbe diventare nuovo retrosponsor del club rossonero.
Sicuramente un fatto raro, almeno in Italia, considerato che non si parla di un brand pubblicitario, o affiliato ad attività commerciali, ma di una vera e propria collaborazione con un paese sovrano.
L’iniziativa, come riferisce Calcio & Finanza, riguarderebbe un programma più ampio, comprendente anche iniziative di carattere sociale e umanitario.
Di sicuro, se si apre lo sguardo verso la Premier League, per esempio, questo tipo di partnership sono gia in essere.
In casa Arsenal, per esempio, e’ già presente un accordo di sponsor con il Ruanda.
La Repubblica Democratica del Congo rappresenta, tuttavia, per l’Italia, un precedente triste a livello umanitario.
Nel 2021, infatti, proprio in suolo congolese, perse la vita, in modo atroce, l’ambasciatore italiano Luca Attanasio.
Serie A
Parma-Cagliari, le probabili formazioni e dove vederla
Parma-Cagliari, ultima partita della sesta giornata di campionato, si giocherà allo stadio Tardini di Parma lunedì 30 settembre, alle ore 20:45.
Indice
Qui Parma
Il Parma arriva a questa sfida con il morale risollevato dopo il sorprendente pareggio in rimonta contro il Lecce, ottenuto negli ultimi minuti di gioco. Tuttavia, i ducali di Fabio Pecchia vogliono ritrovare la vittoria, che manca dalla seconda giornata di campionato. L’obiettivo è sfruttare il fattore casa e tornare a raccogliere tre punti per rimanere distanziati dalle zone basse della classifica.
Qui Cagliari
Dall’altra parte, il Cagliari si presenta a questa trasferta con la panchina di Nicola che continua a traballare, nonostante il recente passaggio del turno in Coppa Italia. I rossoblù sono ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato e si trovano all’ultimo posto in classifica. I sardi hanno un disperato bisogno di una svolta e sperano di invertire la rotta già contro il Parma, per dare una scossa al proprio cammino.
Parma-Cagliari, le probabili formazioni
Parma (4-2-3-1): Suzuki; Delprato, Osorio, Balogh, Coulibaly; Hernani, Keita; Man, Bernabé, Mihaila; Bonny
Cagliari (3-5-2): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto; Zortea, Deiola, Prati, Marin, Augello; Piccoli, Luvumbo
Parma-Cagliari, dove vederla
Parma-Cagliari sarà trasmessa su Dazn a partire dalle 20:15 di lunedì 30 settembre.
Serie A
Inter, Inzaghi ritrova Lautaro ma non la difesa: altri due gol incassati e un bunker da ricostruire
Inter, dopo la sconfitta nel derby torna la gioia dei tre punti e i gol di Lautaro. Continuano a essere troppi, però, i gol subiti.
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto da quel di Udine? La risposta, in questo caso, sta in mezzo al guado.
I tre punti ottenuti a spese dell’Udinese sono linfa vitale per l’Inter, che si lascia alle spalle il derby e ritrova la vittoria grazie al 3-2 in terra friulana.
Due dei tre gol del BluEnergy Stadium giungono dai piedi di Lautaro Martinez, che esce così da un periodo molto buio e che durava dalla prima giornata.
Sicuramente positiva anche la partita di Davide Frattesi, che fa gioire i tifosi nerazzurri, dopo quelli della nazionale.
Ciò che non gira a dovere, tuttavia, continua a essere la fase difensiva. Errori di concentrazione, che portano i bianconeri, ai due gol, in fasi del match di relativo controllo da parte dell’Inter.
Dopo il gol di Monza e i due del derby, si devono registrare altre due gol al passivo.
L’attacco continua a garantire gol e occasioni, ma là dietro si balla pericolosamente. Il lavoro sulla linea di uomini davanti a Sommer merita qualche correzione, e in tempi brevi, prima che diventino davvero pesanti i punti lasciati per strada.
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