Serie A
Milan, Braida: “San Siro non è per tutti. Ibra e Maldini…”
Pubblicato
1 mese fail

Ariedo Braida: “San Siro non è per tutti, alcuni giocatori non sono da Milan”. L’ex dirigente sottolinea l’importanza di figure come Maldini.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Il commento di Braida sul Milan attuale
Ariedo Braida, storico dirigente del Milan, ha rilasciato dichiarazioni significative ai microfoni di Milan News, sottolineando come San Siro non sia un palcoscenico adatto a tutti i giocatori. Secondo Braida, alcuni calciatori non sono all’altezza del prestigio del club rossonero. Ha evidenziato l’importanza di comprendere cosa significhi realmente far parte del Milan, citando figure emblematiche come Zlatan Ibrahimovic e Geoffrey Moncada, che dovrebbero incarnare lo spirito milanista. L’assenza di una figura come Paolo Maldini in dirigenza è un vuoto che, secondo Braida, deve essere colmato per ricreare quel senso di appartenenza che ha sempre caratterizzato il club.
L’eredità di Maldini e la cultura milanista
Braida ha elogiato Paolo Maldini, sottolineando come la sua presenza in dirigenza abbia sempre rappresentato un valore aggiunto per il Milan. Maldini non solo ha scritto pagine di storia del club, ma incarna la vera cultura milanista. Braida ritiene fondamentale che il Milan ritrovi una figura simile per garantire continuità e identità. La mancanza di una leadership forte e radicata nei valori rossoneri rischia di compromettere la crescita e il successo del club nel panorama calcistico internazionale. Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
#Braida a MN: “San Siro non è per tutti: alcuni giocatori non sono da #Milan. #ibrahimovic e #Moncada devono capire cos’è l’#ACMilan. Al club manca una figura come Paolo #Maldini in dirigenza: ha scritto la storia e ha la cultura milanista. Bisogna ricreare senso d’appartenenza” pic.twitter.com/TiCHZm15eu
— Nicolò Schira (@NicoSchira) February 28, 2025

Indiscrezione dalla Germania, secondo cui il Lipsia vorrebbe iniziare il nuovo corso del progetto affidando la guida della squadra all’allenatore del Como.
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Dopo l’esonero di Marco Rose, alla guida ad interim del club di Bundesliga c’è Zsolt Löw, ma la dirigenza del club tedesco è già alla ricerca di un nuovo allenatore per iniziare il nuovo progetto, tra cui ci sarebbe proprio Cesc Fabregas.

CESC FABREGAS ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il Como trema?
A dare la notizia del profilo del nuovo allenatore alla guida del club di punta del gruppi Red Bull è stata la Leipziger Volkszeitung, che ha aggiunto un nome a sorpresa alla lista dei potenziali candidati: proprio quello dell’ex nazionale spagnolo Cesc Fabregas, attualmente alla guida del Como.
Un elemento che potrebbe deporre a favore della candidatura dell’ex centrocampista, da quello che si legge, è il forte legame con Thierry Henry, azionista del Como e il suo ex compagno all’Arsenal, e Oliver Mintzlaff, amministratore delegato del Lipsia.
Fàbregas, alla guida del Como da inizio stagione, ha portato il club in una posizione di classifica tranquilla e vicino alla salvezza al primo anno di Serie A. Lo spagnolo ha un contratto che lo lega alla squadra lacustre fino al 2028. Oltre al suo nome, tra i candidati precedentemente menzionati per la panchina del Lipsia figurano Danny Röhl dello Sheffield Wednesday, l’ex Benfica Roger Schmidt, Matthias Jaissle (attualmente all’Al-Ahli) e Thomas Frank del Brentford. La dirigenza del Lipsia valuterà attentamente tutti i profili prima decidere definitivamente il comandante per la prossima stagione.
Mesi di tensione attendono i tifosi del Como.
Serie A
Capello: “In Milan e Juventus manca la società, e sul triplete dell’Inter…”
Pubblicato
19 minuti fail
10/04/2025
L’ex tecnico di Roma e Real Madrid Fabio Capello ha rilasciato delle dichiarazioni su diversi club di Serie A tra cui Juventus Milan e Inter
Quote fornite in collaborazione con Sitiscommesse.com . Cliccando sulla quota si viene reindirizzati al sito dell'operatore per verificarne l'attualità.
Le parole di Capello
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall’ex allenatore e attuale opinionista Fabio Capello in occasione del de Il Foglio a San Siro dove ha rilasciato delle dichiarazioni relative a diverse squadre di Serie A tra cui Milan e Juventus e Inter:
“Non c’è pensiero, non c’è unione: la scelta più importante sono i giocatori, se non riesci a scegliere quelli che possono indossare la maglia del Milan o della Juventus vuol dire che non sei in grado di valutare a livello personale prima che tecnico”.
La corsa scudetto?
“L’Atalanta ha pagato un’intensità che non era più la stessa della prima parte di stagione, probabilmente anche a livello difensivo sono mancati dei giocatori. L’Inter ha un calendario molto molto intenso, ha tante partite importanti a tutti i livelli”.
L’Inter insegue il triplete.
“Me lo auguro per il calcio italiano, però è un po’ difficile. È una squadra che ha mentalità, che sa cosa deve fare anche grazie a Inzaghi”.
Inzaghi l’ha sorpresa come allenatore?
“È migliorato, è cresciuto come mentalità e anche come comunicazione. Dietro ha dei dirigenti che lo hanno guidato, cosa che per le società citate prima non mi sento di dire”.
Perché è così importante una dirigenza forte?
“È fondamentale capire le circostanze, i tifosi vogliono vedere un certo attaccamento alla maglia. Cose che sia alla Juve che al Milan non si sono viste”.
Crede alla rimonta del Real Madrid di Ancelotti?
“Conoscendo Carlo e il livello dei giocatori, l’Arsenal deve stare attento. Se pensano di far passare tempo contando sul risultato dell’andata sbagliano, possono ribaltare il risultato. E poi si gioca al Bernabeu”.

Jean Onana, centrocampista camerunese classe 2000, ha parlato della sua scelta di venire in Italia al Genoa e sull’importanza di Patrick Vieira.
Intervistato dal Secolo XIX, il venticinquenne nativo di Yaoundè, proveniente dal Besiktas in prestito con diritto di riscatto, ha parlato di come cercava una piazza nella quale poter definitivamente fare il salto di qualità ed esplodere.

VIEIRA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Le parole di Onana
Nell’intervistato a Il Secolo XIX, ha parlato della scelta di accettare la proposta dei rossoblù: “Può essere quella giusta, ho quella sensazione lì. Ma non mi piace al momento parlare del futuro”.
Il ragazzo classe 2000 ha poi parlato dell’apporto nella trattativa di Patrick Vieira: “Certamente è stato importante, è stato un grandissimo calciatore e parla francese e questo conta molto. In più ha un rapporto molto stretto con i giocatori. Quando ho esordito al Ferraris, con il Venezia, mi ha parlato a lungo, mi ha spiegato come avrei dovuto giocare, mi ha dato tanti consigli: lui ha giocato in Italia, sa cosa è necessario fare quando arrivi dall’estero e devi adattarti alla nuova realtà”.
In bocca al lupo per tutto Jean.
Ultime Notizie


Como, dalla Germania: il Lipsia vuole Cesc Fabregas
Visualizzazioni: 14 Indiscrezione dalla Germania, secondo cui il Lipsia vorrebbe iniziare il nuovo corso del progetto affidando la guida della...


Capello: “In Milan e Juventus manca la società, e sul triplete dell’Inter…”
Visualizzazioni: 13 L’ex tecnico di Roma e Real Madrid Fabio Capello ha rilasciato delle dichiarazioni su diversi club di Serie...


Bodo Glimt-Lazio, le ultimissime sulle formazioni
Visualizzazioni: 22 Bodo Glimt-Lazio, incontro valido per l’andata dei quarti di Europa League 2024/2025: le probabili scelte di Kjetil Knutsen...


Bari-Palermo, probabili formazioni e dove vederla
Visualizzazioni: 28 L’anticipo della 33esima giornata di serie B mette di fronte Bari e Palermo, pronte a sfidarsi al San...


Onana: “Genoa scelta giusta. E su Vieira…”
Visualizzazioni: 30 Jean Onana, centrocampista camerunese classe 2000, ha parlato della sua scelta di venire in Italia al Genoa e...


Aria di tempesta in vista: Bodo/Glimt-Lazio a rischio rinvio
Visualizzazioni: 31 Le previsioni meteorologiche mettono a rischio la gara Bodo/Glimt-Lazio, andata dei quarti di finale di Europa League. Rischio...


Napoli, Conte monitora gli infortunati: ottimismo per Meret e McTominay
Visualizzazioni: 41 Napoli, il tecnico azzurro spera di recuperare tutti gli acciaccati per il match di lunedì sera contro l’Empoli....


Juventus, c’è l’interesse per Adžić da parte della Serie A
Visualizzazioni: 31 La Juventus potrebbe presto cedere in prestito il giovane talento Vasilije Adžić, diverse squadre di Serie A hanno...


Serie A, lo scudetto? Il vincitore non è scontato
Visualizzazioni: 23 Serie A, a sole 7 giornate dalla fine l’Inter, si sa, è favorita per lo scudetto. Ma la...


Huijsen: “Un amico mi ha detto di andare al Real Madrid”
Visualizzazioni: 33 Dean Huijsen: “Un amico mi ha detto di andare al Real Madrid, ogni calciatore desidera giocare nel club...
Le Squadre
le più cliccate
-
Serie A5 giorni fa
Milan, Conceicao: “Sbagliamo tanto, non solo in difesa. Sul cambio di Musah…”
-
Serie B1 giorno fa
Sampdoria, Flachi: “Il ritorno di Evani e Lombardo è un sogno e sulla stagione…”
-
Serie A6 giorni fa
Milan, Schira: “Ecco perché manca l’accordo con Paratici”
-
Notizie6 giorni fa
Ultim’ora Milan, ancora distanze con Paratici: due i veri motivi
-
Serie A5 giorni fa
Juventus: no gol italiani e patriottizzazione della squadra
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, svolta per il ds? Un nome in vantaggio su tutti
-
Fantacalciostyle6 giorni fa
Fantacalcio, 31^Serie A: probabili formazioni e consigli
-
Notizie1 giorno fa
Milan, Cardinale sempre più con le mani legate: i rapporti con Elliott e le guerre interne