Serie A
Milan, Elliott insegna: gli addii diventano guadagno
![NON USARE Milan](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2022/02/7ADB2957-7C59-4D97-9B41-AF320DF6F864.jpeg)
Con il tema rinnovi che tiene banco in questi giorni, il Milan ha aperto la questione che punta a capire la convenienza di lasciar andare i giocatori a parametro zero.
Addio Kessie
Da ieri il Milan è praticamente certo dell’addio di Franck Kessie a fine stagione. L’ivoriano, con il quale i discorsi per il rinnovo si erano interrotti da molti mesi, è da qualche giorno libero di cercare una nuova destinazione, una nuova squadra per la prossima stagione.
Promessa tradita
Sembrano passati anni luce, infatti, dal giorno dell’intervista di questa estate, rilasciata dal ritiro delle Olimpiadi con la nazionale, in cui Kessie giurava il suo volere nel rimanere al Milan. Da allora il filo che lega i rossoneri all’ivoriano è diventato sempre più sottile, fino a spezzarsi definitivamente.
I conti della serva
Molti tifosi del Milan, con un filo di rammarico, si domandano se, con uno sforzo, la società non avesse potuto accontentare le richieste economiche del giocatore e rinnovare, per non dover acquistare un sostituto. I calcoli della serva, in questi casi, sono molto più complicati di quel che sembrano.
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Senza rimpianti
Se, per ipotesi, il Milan avesse prolungato il contratto di Kessie, a 8 milioni di euro l’anno per 5 anni (più altri 15 di commissioni), il tutto sarebbe costato in tutto 90 milioni di euro. Viceversa, andando sul mercato e trovando un sostituto non ancora affermato a 25 milioni di euro di cartellino, con un ingaggio di 3/4 milioni di euro al calciatore per il medesimo tempo, la spesa sarebbe stata di circa 40 milioni. Un risparmio notevole di circa 50 milioni di euro.
Caro Donnarumma
Il discorso si fa ancora più evidente nel caso dell’ormai ex portiere titolare del Milan Gigio Donnarumma. Se i rossoneri avessero ceduto alle richieste economiche del giocatore, contando anche le generose commissioni dovute al procuratore, il Milan avrebbero investito ben 120 milioni di euro in 5 anni.
Convenienza Mike
Con l’arrivo di Mike Maignan, invece, considerando il costo del cartellino e l’ingaggio da elargire annualmente, il Milan attualmente investe circa 6 milioni di euro l’anno, per un totale di 30 milioni di euro nell’arco di 5 anni.
Scelte azzeccate
Come dicono i numeri, quindi, si capisce che lasciare al proprio destino i giocatori in scadenza di contratto conviene alle casse societarie. La dirigenza del Milan, quindi, percorrendo questa strada, ha delineato con i fatti e in senso pratico, il percorso condotto dalla stella polare che è l’azione di Elliott: la sostenibilità come fonte di guadagno.
Serie A
Inter, Moratti: “Troppi gol sprecati contro la Juve. La Roma mi offrì Totti piangendo…”
![Adriano](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/10/Depositphotos_391087604_S-e1730028038674.jpg)
Lo storico ex presidente dell’Inter Massimo Moratti ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport dove ha discusso di alcune tematiche legate alla sua esperienza in nerazzurro.
A seguire l’intervista completa
Inter, Moratti: “Potevamo prendere Iniesta a quei tempi…”
JUVE-INTER
“Troppi gol sprecati e troppe pressioni sul povero Lautaro. Troppe. Male, male. Però senta, io voglio bene a Motta, con tutti quelli del Triplete ho un rapporto affettivo eterno, sono figli aggiunti”.
ZANETTI
“Mettevo su coi figli le cassette del campionato argentino, o meglio, anche quelle fra le tante. Iniziammo a seguire Ortega. Né Zanetti né Rambert, bensì Ortega. Seguendo lui vidi però partite dove giocava questo Zanetti. Mandai Suarez in Argentina a guardarlo da vicino. Chiamò per chiedermi se si doveva procedere all’acquisto. Risposi di pazientare, corsi a svegliare i figli, dovevo visionare un’ultima volta le videocassette con Zanetti… Diedi il via libera”.
ZAMORANO E INCE
“Zamorano senza videocassette non l’avrei mai preso. Ci metteva l’anima, un interista dentro. Prima di ogni partita, talmente stava in tensione che vomitava. Ince? Con i figli andavamo alle partite del Manchester. Ero perso per Ince. Perso. Doveva diventare un giocatore dell’Inter. Punto. Andai direttamente a casa sua a corteggiarlo”.
SNEIJDER E IL BARISTA DI FORTE DEI MARMI
“Sneijder? Ringraziai un barista di Forte dei Marmi. Mi fermò per dirmi che con Sneijder avremmo vinto tutto. Aveva ragione. Chiamai Branca, Branca chiamò Mourinho per domandargli se potesse servire Sneijder, Mou disse “Sneijder? Eh magari”, Branca mi richiamò per dire che Mou lo voleva, io presi Sneijder”.
RONALDO IL FENOMENO
“Il più corteggiato? Ronaldo. Da buon brasiliano adorava essere inseguito, blandito. Non facevamo altro che sentirci mille volte al telefono ogni giorno, lui prima “sì firmo” poi “no ci devo pensare”, “sì firmo”, “no ci devo pensare”, avanti così…”.
I COLPI MANCATI
“Iniesta. In una fase in cui avevamo enorme appeal e potenza economica, non dico che avremmo potuto acquistare chiunque, ma quasi… ecco, provammo con il Barcellona, provammo in tutti i modi, con azioni diplomatiche su più fronti, con mediatori, spendendoci di persona, intavolando trattative per far arrivare, come dire, ulteriori e ulteriori input a nostro favore… Niente, non c’era verso, avrebbero ceduto chiunque ma Iniesta no, avremmo potuto avanzare qualsiasi tipo di offerta pazza, qualsiasi, ma saremmo lo stesso tornati a Milano da soli”.
MESSI
“Lo seguivamo al Mondiale under18. Stavamo per comprarlo, ma saputo quello che il Barcellona stava facendo per i suoi problemi di salute, lasciai perdere. Giuro”.
LA ROMA MI HA OFFERTO TOTTI IN LACRIME
“Totti? L’allora proprietà della Roma era piena di debiti, strapiena di debiti… Il presidente era così disperato che arrivò a offrirmi Totti. Piangendo… Poi forse Totti avrebbe comunque scelto di restare a Roma, ma anche in quel caso lasciammo stare noi dell’Inter. Cose di calcio, cose di sentimenti”.
Serie A
Napoli, a 180 minuti dalla verità Scudetto
![Napoli, Conte](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2025/02/urlo-Conte.jpg)
Napoli, il 2 marzo sarà il giorno della sfida scudetto contro l’Inter. Conte dosa le forze e chiede ai suoi il colpo di grazia ai nerazzurri.
I tre punti conquistati nelle ultime tre partite hanno rallentato il passo del Napoli, ma non lo hanno compromesso.
Il 2-2 dell’Olimpico sembrava potesse essere il via libera al sorpasso dell’Inter, cosa che non e’ avvenuta.
La rosa, non al livello di quella nerazzurra, ha dato i primi segnali di fiato corto. Tuttavia, gli uomini di Inzaghi non hanno approfittato della frenata partenopea, tanto che, senza più asterischi, gli uomini di Conte conservano ancora due punti di vantaggio.
![](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2025/02/simeone-spinazzola-mazzocchi.jpg)
GIOVANNI SIMEONE, LEONARDO SPINAZZOLA E PASQUALE MAZZOCCHI RAMMARICATI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Sul calendario e’ cerchiata una data precisa, il 2 marzo, giorno dello scontro diretto. Una parola che all’Inter suona stonata, considerati i 12 punti raccolti, su 27 disponibili, contro le big.
Un vantaggio per il Napoli, ma anche un’arma a doppio taglio per Antonio Conte, che spera di tenere a bada l’orgoglio dei campioni d’Italia e di mettere a segno l’allungo decisivo per lo scudetto.
Serie A
Serie A, dove vedere la 26^ giornata in streaming gratis su DAZN e Sky
![Serie A, DAZN](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/02/Depositphotos_329487462_XL-scaled-e1715941399595.jpg)
Il palinsesto completo per seguire in TV la 26^ giornata del campionato di Serie A: ecco dove vedere i match sulle piattaforme di DAZN o SKY.
La Lega Serie A ha reso noti anticipi e posticipi del campionato dalla 1^ alla 26^ giornata, con il programma che adesso è completo fino al 13 gennaio 2025 (con relativa programmazione televisiva). Ecco dove vedere le partite in tv sulle piattaforme di DAZN o SKY.
Di seguito il palinsesto completo.
Serie A, il palinsesto televisivo per la 26^ giornata
Lecce-Udinese (venerdì 21 febbraio, ore 20.45) [DAZN]
Parma-Bologna (sabato 22 febbraio, ore 15) [DAZN]
Venezia-Lazio (sabato 22 febbraio, ore 15) [DAZN]
Torino-Milan (sabato 22 febbraio, ore 18) [DAZN]
Inter-Genoa (sabato 22 febbraio, ore 20.45) [DAZN/Sky/NOW]
Como-Napoli (domenica 23 febbraio, ore 12.30) [DAZN]
Verona-Fiorentina (domenica 23 febbraio, ore 15) [DAZN]
Empoli-Atalanta (domenica 23 febbraio, ore 18) [DAZN/Sky/NOW]
Cagliari-Juventus (domenica 23 febbraio, ore 20.45) [DAZN]
Roma-Monza (lunedì 24 febbraio, ore 20.45) [DAZN/Sky/NOW]
Dove vedere la Serie A in TV e in streaming gratis?
I programmi di Sky Sport e Sky Calcio sono visibili in streaming su SkyGo e relativa app, per i soli abbonati.
I programmi di DAZN sono visibili in streaming per i soli abbonati al servizio.
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