Serie A
Milan-Juventus 0-1, Locatelli e Thiaw condannano Pioli | Le pagelle rossonere

Milan-Juventus 0-1, una gara condizionata dall’esplosione di Thiaw porta zero punti ai rossoneri. Locatelli (con deviazione) condanna la truppa di Pioli.
La Juventus espugna San Siro contro un Milan ridotto in dieci uomini dall’espulsione di Thiaw.
E’ il colpo dell’ex, Locatelli, su gentile deviazione rossonera, a sancire i tre punti per i bianconeri.
Le pagelle del Milan
Mirante 7: ritrova una maglia da titolare dopo quasi due anni, eppure sembra non aver trascorso mesi in panchina. Nella fase finale della partita evita un passivo decisamente peggiore.
Calabria 6,5: veniva da un periodo involutivo, ma nella serata di San Siro ci tiene a rassicurare tutti che e’ sempre sul pezzo. E’ uno dei pochi a uscirne vestito con lo smoking (dal 79′ Kjaer sv).
Thiaw 4,5: e’ una di quelle serate da bollino rosso, e lo conferma la sua difficoltà contro la freschezza di Kean. Proprio sul classe 2000 commette il fallo che gli costa l’espulsione, con ancora più di metà partita da giocare.
Tomori 6: anche per lui la serata non e’ di quelle facili, ma se la cava sempre bene e rischia poco.
Florenzi 6: in mancanza del titolare, e in un ruolo non suo, fa il meglio che e’ nelle sue corde.
Musah 6: saggio a tenere la posizione e a non farsi sovrastare da Rabiot e Locatelli. Sufficienza piena.
Adli 7: come manovra lui il pallone, nessuno degli altri dieci. Si sdoppia per coprire le lacune dei compagni e gestisce con intelligenza ogni sfera (dal 60′ Krunic 5: corregge il tiro di Locatelli nella propria porta. Sfortunato).
Reijnders 5,5: troppa sufficienza e molto affanno, si vede che non gioca sereno contro Rabiot. La corsa non manca, ma non basta (dal 79′ Romero sv).
Pulisic 6,5: e’ frizzante e le occasioni per ispirare se le crea bene. La sua partita termina con un tempo di anticipo per l’espulsione di Thiaw che costringe a rivedere i piani (dal 42′ Kalulu 6: ordinato e attento, non sfigura).
Giroud 5: isolato in avanti, rincorre pochi palloni e viene servito male. Serata storta sotto ogni punto di vista (dal 60′ Jovic 5: la differenza rispetto al francese non si vede e non si sente).
Leao 6: sarebbe una delle sue serate, ma il canovaccio tattico dettato dal rosso a Thiaw lo costringe alla prudenza.
Stefano Pioli 5: Thiaw gli rovina la serata, ma alcune sue scelte sono quantomeno discutibili. Perché togliere Adli, fino a quel momento il migliore in campo, per inserire Krunic? Gli episodi non sono prevedibili, ma la macchina non può andare avanti senza motore.
Serie A
Juventus, Tudor: “Bel primo tempo, nel secondo soffrivamo insieme. Su Yildiz…”

Igor Tudor, allenatore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni al termine della partita casalinga di Serie A contro il Monza.
La Juventus batte il Monza 2-0 e sale a quota 62 al quarto posto della classifica, a +2 sulla Roma e -2 dall’Atalanta. Questi ultimi, insieme al Bologna che è a -2 e alla Lazio a -3, devono ancora giocare. I biancorossi invece rimangono ultimi con 15 punti e sono sempre più vicini alla retrocessione aritmetica: a 4 giornate dal termine sono 11 i punti di ritardo dal Lecce quartultimo, impegnato stasera a Bergamo.

IGOR TUDOR CARICA KENAN YILDIZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus-Monza 2-0: l’analisi di Tudor nel postpartita
Al termine dell’incontro, il tecnico della Juventus Igor Tudor ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue parole.
L’analisi della partita
“Mi è piaciuto tanto il primo tempo, potevano starci anche altri due gol. Siamo arrivati tante volte in area di rigore loro, non era facile viste le scorse partite del Monza. Nel secondo tempo sappiamo cosa è successo, è stato anche bello stare insieme nella sofferenza. Faccio i complimenti ai ragazzi, prendiamoci questi tre punti e andiamo avanti“.
I futuri scontri diretti senza Yildiz
“Ci sono problematiche in ogni squadra, non c’è neanche Gatti. Non cerchiamo scuse, ci giochiamo queste due gare e poi ce ne sono altre due con tanti punti in ballo. L’esplusione è un’ingenuità, forse voleva dargli una spallata che è finita male. E’ un ragazzo d’oro, lo farà crescere, era tanto dispiaciuto“.
Le condizioni di Vlahovic
“Non lo so, valutiamo in settimana. E’ una cosa importante, non grave ma vedremo giorno dopo giorno“.
Serie A
Monza, Nesta: “Siamo in difficoltà, non è qui che bisogna fare punti”

Alessandro Nesta, allenatore del Monza, ha rilasciato delle dichiarazioni al termine della partita di Serie A contro la Juventus.
La Juventus batte il Monza 2-0 e sale a quota 62 al quarto posto della classifica, a +2 sulla Roma e -2 dall’Atalanta. Questi ultimi, insieme al Bologna che è a -2 e alla Lazio a -3, devono ancora giocare. I biancorossi invece rimangono ultimi con 15 punti e sono sempre più vicini alla retrocessione aritmetica: a 4 giornate dal termine sono 11 i punti di ritardo dal Lecce quartultimo, impegnato stasera a Bergamo.

MONZA CALCIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus-Monza 2-0: l’analisi di Nesta nel postpartita
Al termine dell’incontro, il tecnico del Monza Alessandro Nesta ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue parole.
L’analisi della partita
“Non mi sono piaciute alcune parti del primo tempo, siamo stati troppo bassi e ci entravano dentro. Dovevamo prenderli prima, con gli uno-due ci hanno dato fastidio. Poi siamo andati in difficoltà mentale, nel secondo tempo abbiamo reagito ma alla fine abbiamo creato poco. Abbiamo indietreggiato troppo, dovevamo accorciarli prima“.
Poche occasioni nel secondo tempo
“Abbiamo creato qualcosa, ma siamo una squadra che a gennaio ha venduto. Abbiamo sette infortunati, qualsiasi squadra che perde questi giocatori può andare in difficoltà. L’aspetto più grande che ci è mancato è la mentalità per vincere le partite, dobbiamo vincere altre partite e non queste. Siamo in difficoltà, ce la giochiamo ma il campionato nostro deve essere con Venezia, Empoli ed è lì fai i punti per salvarti. Ci è mancato questo“.
Serie A
Napoli-Torino, risultato in diretta: LIVE (0-0)

Napoli-Torino, partenopei a caccia di 3 punti per la corsa scudetto. Fuori Raspadori e dentro Spinazzola per Conte, pronto a giocarsi la carta nella ripresa. Dall’altra parte confermati Casadei, Emas e Adams.
Napoli-Torino, il tabellino:
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Spinazzola. A disposizione: Turi, Scuffet, Gilmour, Okafor, Billing, Marin, Simeone, Ngonge, Hasa, Mazzocchi, Raspadori. Allenatore: Antonio Conte
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Coco, Maripan, Biraghi; Pedersen, Linetty, Ricci; Masina; Casadei, Elmas; Adams. A disposizione: Paleari, Donnarumma, Walukiewicz, Karamoh, Ilic, Sanabria, Vlasic, Lazaro, Dembele, Tameze, Parciun, Cacciamani. Allenatore: Paolo Vanoli
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