Serie A
Milan: lo Scudetto può passare dai giovani

Seppur sia sempre più grande con le ‘grandi’, questo Milan deve ritrovare il passo e la marcia in più anche con le piccole.
Ci si aspetta tanto dai big, che sono chiamati a scendere in campo con lo spirito di sacrificio e la mentalità di una grande squadra: i punti lasciati per strada sono ormai troppi, per continuare a sognare si deve passare necessariamente da queste prove di forza.
Il Milan, non può più nascondersi, insegue il gigantesco obiettivo ‘Scudetto’ che, dalle parti di Via Aldo Rossi, manca da ben 11 anni, e non vola soltanto in vetta alla classifica di A.
La ‘politica giovani’ adottata da Paolo Maldini sta pian piano portando i suoi frutti:
– dall’investimento Leao di ben 35 mln versati nelle casse del Lille (i primi anni del portoghese a Milanello non sono stati però facili a causa della lingua e ambientamento al nuovo campionato, come ha dichiarato lui stesso ai microfoni di DAZN);
– alle firme difensive chiamate Pierre Kalulu (strappato dal Lione per ben 450 mila euro, un terzino adattato perfettamente come difensore centrale che adesso ne vale minimo il quadruplo);
– Fikayo Tomori, passato da una big inglese come il Chelsea al Milan: caratteristiche e qualità non si possono mettere in dubbio: tanta velocità, forza e chiusura in modo preciso ed efficace. È un pezzo pregiato e imprescindibile per Pioli, quando manca lui lì dietro si fatica e come.
Senza scordarci del surplus avuto da Sandro Tonali in questa stagione: il centrocampista azzurro lotta e combatte, fa a sportellate per i colori che tifava fin da bambino.
Finalmente la dirigenza rossonera può ammirare un giocatore che scende in campo con la consapevolezza di indossare e di dover onorare una maglia del genere, testimonianza del cambio di passo avuto sin dal precampionato.
E poi Theo Hernandez, uno dei terzini sinistri (se non il terzino sinistro) più forte al mondo, ingaggiato da Maldini stesso come ‘scarto’ dalle ‘Merengues’ del Real Madrid: i circa 20 mln con cui il Milan lo ha preso nel 2019 adesso varranno minimo 60: corsa, fisico e velocità, tanta tenacia in campo, nelle ultime uscite è migliorato anche in fase difensiva.
Nulla è ancora detto o scritto, saranno le ultime 10 di campionato a parlare, il Milan si affida ai suoi giovani, e va alla ricerca del Titolo ambito, Inter permettendo che ricordiamo avere sempre una gara in meno contro il Bologna al Dall’Ara.
E la prima finale sarà sabato sera, quando a San Siro arriverà l’Empoli di Andreazzoli: vietato fallire e dimostrare di meritarsi il primo posto in classifica.
Serie A
Napoli-Inter, risultato in diretta: LIVE (0-0)

Napoli-Inter, ci siamo. Sta per partire la sfida del Maradona dove partenopei e nerazzurri si giocano un’importante fetta di scudetto. Tutto confermato per quanto riguardo le scelte di Conte e Inzaghi.
Napoli-Inter, le probabili formazioni:
NAPOLI: (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Spinazzola, Mctominay, Lobotka, Gilmour, Politano; Raspadori, Lukaku. Allenatore: Antonio Conte
INTER (3-5-2): Martinez; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram. Allenatore: Simone Inzaghi
Serie A
Atalanta, Gasperini: “Abbiamo dato tutto, ma il campionato è ancora lunghissimo”

Atalanta, il mister Gian Piero Gasperini ha commentato ai microfoni di DAZN lo 0-0 contro il Venezia in conferenza stampa. Un pareggio che impedisce ai nerazzurri di agganciare l’Inter.
A seguire l’intervista completa
Atalanta, le parole di Gasperini
Un commento sulla partita
“Non siamo riusciti ad avere continuità nelle zone di attacco. Meglio nella ripresa: ci sono stati alcuni errori tecnici, ma sottolineerei la prestazione difensiva del Venezia che è stato messo in campo bene e con attenzione”.
C’è qualcosa che sta mancando?
“Abbiamo dato moltissimo sotto diversi aspetti. Quando giochiamo in casa con difese numericamente molto addensate, diventa un po’ complicato cercare il gol. La spiegazione sta anche nel fatto che, in diverse situazioni, non siamo stati perfetti”.

delusione Atalanta ( foto KEYPRESS )
Retegui sostituito sullo 0-0.
“Ho voluto provare Maldini per De Ketelaere, lui si accentrava molto però e non è il ruolo adatto a lui. Ho dovuto togliere Retegui per attaccare meglio le posizioni anche sugli esterni ma non siamo riusciti ad offendere come al solito”.
Il campo non ha aiutato.
“In questo periodo, i campi non sono al massimo. Il nostro è ottimo, ma in alcuni periodi dell’anno non è il massimo giocare palla a terra. Questo non è però il motivo del pareggio”.
C’è rammarico per il punteggio?
“Quello che speravamo tutti era la vittoria. I ragazzi hanno dato tutto per vincere la partita, nonostante le difficoltà causate da un avversario davvero buono. L’equilibrio in ogni gara è totale: le gare sono complicate. Ci dispiace per il risultato, ma non abbiamo perso e la prestazione c’è stata. Il campionato è lunghissimo”.
Serie A
Venezia, Di Francesco: “Grande prestazione ma abbiamo bisogno di vincere qualche partita…”

Venezia, il mister Di Francesco ha commentato l’ottima prova dei suoi al Gewiss Stadium con il match finito per 0-0 contro l’Atalanta.
A seguire l’intervista completa
Venezia, le parole di Di Francesco
Un commento sulla partita del Venezia
“Questa squadra è cambiata tanto, ci sono acquisti nuovi, la squadra sta acquisendo compattezza e consapevolezza, ci manca il trovare il gol, abbiamo avuto due occasioni importanti, non siamo stati bravi a sfruttare le occasioni avute, ma è stata una grande prestazione. Avevamo preparato il match in questo modo. Ci è mancato quel poco che ci manca da un po’ di tempo, abbiamo bisogno di vincere qualche partita”.
Come si alimenta la speranza della salvezza?
“Devo dire che dobbiamo rinforzare questi ragazzi, non posso dirgli niente, mettono l’anima in campo. Alla lunga i risultati arriveranno. Dobbiamo dare fiducia ai ragazzi, siamo stati bravi a reggere l’urto nonostante il ritmo. Con l’Atalanta se ti metti lì a prendere cazzotti non è facile…ho giocato troppe volte con Gasperini, prima o poi ti frega”.
La fiducia della società?
“La forza di un allenatore è la società. Se avessimo dovuto guardare i risultati sarei dovuto essere a casa. Ribadisco che questa fiducia è importante, c’è grande stima, mi auguro di aver scelto il posto giusto, mi auguro di continuare ancora”.

GAETANO ORISTANIO AL TIRO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
-
Notizie6 giorni fa
Milan-Conte, dalle anticipazioni di Musmarra alle nostre conferme: ora sono tutti d’accordo
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Conceicao disposto a dimettersi: la presa di posizione della dirigenza
-
Notizie3 giorni fa
Milan, toto allenatore: un nome è già da depennare
-
editoriale4 giorni fa
Juventus, che futuro con Tether e Lindsell Train? Il punto
-
Serie A1 giorno fa
Bologna-Milan, spunta la foto di Calabria dopo la partita
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Morata al veleno:” Un progetto che sembrava una cosa è diventato un altro”
-
Calciomercato1 giorno fa
Mediaset – Milan, Conceicao a rischia esonero: spunta il sostituto fino a giugno
-
Serie A3 giorni fa
Juventus, riflessioni su Motta: ipotesi esonero immediato