Milan, Maignan muro e “regista”: Pioli ritrova la sua saracinesca

Milan, nella sconfitta contro la Fiorentina emergono le parate Mike Maignan, che salva i rossoneri dal tracollo.

Se dal Franchi il Milan non esce con una goleada sul groppone il merito è, sicuramente, di Mike Maignan. Il francese è stato decisamente il migliore dell’amara serata di ieri.

Nella terra che fu di Dante Alighieri, il Milan scrive uno dei sonetti più infernali del campionato. Il 2-1 finale non rispecchia fino infondo l’andamento di un match che ha visto i rossoneri in balìa del gioco di Italiano.

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Milan, Maignan il solo sorriso

La sola zona del campo dove il Milan

ha potuto dire la sua è stata la linea di porta. Maignan, infatti, ha tenuto in piedi la baracca in almeno 4-5 situazioni potenzialmente da gol.

Kalulu, Tomori e Thiaw hanno mostrato una faccia troppo brutta per essere vera e Mike ha composto da solo la fase difensiva rossonera. Tutto questo, condito con una funzione da “regista” che già si era vista.

I suoi lanci con i piedi hanno fatto di lui, per larghi tratti del match, il primo suggeritore per le azioni offensive rossonere. Sui gol non poteva fare molto, ma del reparto difensivo lui porta a casa la pagnotta e porta a Pioli il solo sorriso di una serata da dimenticare.