Serie A
Milan-Napoli: probabili formazioni e dove vederla
Luci a San Siro sabato sera per Milan-Napoli, una partita dai tanti motivi: il ritorno dei partenopei a Milano dopo la brutta serata del 26 dicembre scorso contro l’Inter; la prima volta di Carlo Ancelotti in casa del “suo” Milan; la prima volta dei rossoneri dopo l’addio di Higuain e l’arrivo di Piatek. Esordio alla Scala del calcio anche per Paquetà, che fino adesso la maglia rossonera l’ha vestita solo lontano dal Meazza.
Qui Milan
Gattuso deve fare i conti come spesso succede con l’infermeria: ai lungodegenti Caldara, Biglia e Bonaventura, si è aggiunto anche Zapata, finito nelle mire di mercato dei cugini nerazzurri per la prossima estate e anche Reina, che dovrà stare fermo 20 giorni. Cutrone sarà titolare, con Piatek pronto ad entrare dalla panchina. Dalla squalifica ritornano e si riprendono la maglia da titolare Kessie e Romagnoli.
Qui Napoli
Allan non sarà convocato ma Ancelotti ha voluto sollevare l’animo dei tifosi dichiarando che il brasiliano non andrà da nessuna parte. Hamsik si candida per una maglia da titolare accanto a Diawara. Ritornano dalle squalifiche Koulibaly e Insigne. Davanti dovrebbe essere preferito Mertens a Milik al centro dell’attacco.
Probabili formazioni
Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Bakayoko, Paquetà; Suso, Cutrone, Calhanoglu. Alleantore, Gattuso.
Napoli (4-4-2): Meret; Malcuit, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Diawara, Fabian, Hamsik; Insigne, Mertens. Allenatore, Ancelotti.
I precedenti
A Milano la sfida tra rossoneri e azzurri è stata disputata 70 volte, con una netta supremazia del Milan con 32 vittorie contro le 14 del Napoli. Le reti dei padroni di casa sono state 117 contro 70. L’ultima vittoria in assoluto del Milan risale al dicembre del 2014, un 2-0 interno. Nel computo totale delle ultime 15 sfide ci sono state 9 vittorie napoletane e 5 pareggi. In totale, tra campionato e coppe, Carlo Ancelotti ha collezionato 420 partite sulla panchina del Milan (238 successi), vincendo otto titoli.
Dove vederla
La partita di sabato 26 ore 20.30 sarà trasmessa da DAZN. L’applicazione streaming è scaribabile su smartphone, tablet, pc e smar tv.
Serie A
Juventus, i Viking rinnovano il loro supporto: il comunicato
In seguito alle contestazioni subite dalla tifoseria dopo il pareggio con il Venezia, i tifosi della Juventus rinnovano il loro supporto alla loro squadra.
Dopo il deludente pareggio contro il Venezia in campionato, i tifosi della Juventus, in un comunicato ufficiale a firma del tifo organizzato, riaffermano il loro sostegno alla squadra bianconera. Cominciando dalla sfida di Coppa Italia di questa sera contro il Cagliari.
Juventus, i tifosi riaffermano il sostegno alla squadra
Nonostante il deludente pareggio contro il Venezia, i tifosi della Juventus riaffermano il loro sostegno alla squadra di Thiago Motta già da questa sera : el match di Coppa Italia contro il Cagliari.
I Viking, uno dei gruppi più importanti del tifo organizzato bianconero, in un comunicato conferma il sostegno alla squadra bianconera: “Questa sera in occasione della partita Juventus-Cagliari sarà esposto uno striscione all’esterno dello stadio a dimostrazione del nostro supporto verso la squadra. Ci sarebbe piaciuto esporlo all’interno per dare ancora più vicinanza e calore ma purtroppo siamo impossibilitati a farlo viste le norme vigenti all’interno dello stadio che vietano l’introduzione di qualsiasi striscione pro Juve e pro giocatori, per questo motivo ci limiteremo a farlo all’esterno”.
Quindi nessuna nuova contestazione alla squadra, ma, oltre ai risultati che latitano e la zona Champions per ora lontana, si ci è messa pura la vicenda che ha riguardato Dusan Vlahovic.
In seguito a presunte minacce di morte giunte da un singolo tifoso, che ha fatto scattare la rabbia al giocatore serbo, lo stesso Vlahovic, nei suoi canali social, ha più volte detto che il suo scatto di nervi era per questa brutta vicenda, piuttosto che per i fischi dopo la partita con il Venezia.
Inoltre su questo episodio sta tuttora indagando la Digos, che sta visionando filmati dalla curva per verificare presunte minacce o intimidazioni rivolte al giocatore serbo.
Insomma un clima abbastanza infuocato, ma per stasera i supporters bianconeri penseranno solo a sostenere la squadra: senza ulteriori contestazioni.
Serie A
Roma, Ranieri su Dybala: “Mi fa piacere averlo, ma se ha altre priorità…”
Il tecnico dei giallorossi, Claudio Ranieri, ha parlato ai microfoni di Mediaset in merito alla sfida di Coppa Italia tra la Roma e la Sampdoria.
Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Mediaset esprimendo il proprio pensiero sull’accostamento di Paulo Dybala, giocatore di proprietà dei giallorossi, al Galatasaray.
Roma, le parole di Ranieri
In seguito le parole del tecnico giallorosso.
La coppa è un occasione di riscatto?
“Sicuramente, abbiamo fatto col Como un secondo tempo non accettabile per la Roma. Ci teniamo alla Coppa Italia, i tifosi ci tengono, io ci tengo e i ragazzi ci tengono, la Roma ha vinto 9 volte il trofeo. Ora pensiamo alla Sampdoria, ha cambiato allenatore, vorranno tutti mettersi in mostra e sarà una partita da prendere con le molle. Dovremo essere pronti e tenaci”.
Rivoluzione da parte dei Friedkin
“Allora parlano. Dite sempre che la proprietà non parla, invece lo fa. Non commento, quello che ci diciamo io e la proprietà resta fra di noi. Saremo vigili, con gli occhi aperti, portando giocatori che siano da Roma, che migliorano quelli che abbiamo. Prendere tanto per prendere, per lavare la faccia ai tifosi, non mi interessa. Se si migliora si migliora, sennò si va avanti così”.
Su Dybala
“Non lo so, ognuno fa il suo gioco ed il suo lavoro. A me fa piacere averlo e fa piacere metterlo in campo quando sta bene, però se ha altre priorità bisogna anche essere d’accordo in due. Se non vuole restare e c’è una possibilità. Io voglio soltanto giocatori che siano contenti di restare qua. Lei ha percepito la sua voglia di andarsene? No, per niente”.
Serie A
Lazio, Rovella: “Bisogna solo chiedere scusa ai tifosi, dovremmo essere bravi a ripartire”
Il calciatore della Lazio Nicolò Rovella ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfono del club dopo la sconfitta arrivata nel match contro l’Inter.
Il centrocampista ex Juventus e Monza attualmente in forze alla Lazio Nicolò Rovella ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni ufficiali del club romano dopo la sconfitta arrivata nel match dell’Olimpico di ieri contro l’Inter.
Lazio, le parole di Rovella
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista della Lazio Nicolò Rovella ai canali ufficiali del club dopo il match contro l’Inter:
“Non si può dire nulla oggi, possiamo solo chiedere scusa ai nostri tifosi perché abbiamo fatto una figuraccia. C’è tanta rabbia e siamo delusi”, ha spiegato il giocatore prima di spiegare come si riparte dopo una batosta del genere.
Bisogna essere bravi a ripartire, in questi casi si deve vedere la squadra e deve venire fuori il gruppo. I nostri tifosi sono sempre fantastici con noi, la loro reazione ci ha dato tanta forza in vista della partita di Lecce.
Chiediamo ancora scusa per quello che abbiamo fatto ieri sera. Secondo me avevamo approcciato anche bene la gara, poi dopo il primo gol dell’Inter non so cosa sia successo.
Bisogna incassare e ripartire ancora più forte, facendo vedere il gruppo che siamo. Gli uomini si vedono in questi momenti. Tutti i campi in Serie A sono difficili e lo stesso sarà su quello di Lecce. Dovremo andare lì cattivi e forti”
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