Serie A

Milan Parma: le probabili formazioni e dove vederla

Pubblicato

6 anni fa

01/12/2018

Andrá in scena domani alle ore 12.30 a San Siro la sfida tra il Milan ed il Parma. I rossoneri, dopo appena due giorni dalla vittoria di Europa League contro il Dudelange, cercheranno di vincere per mantenersi in zona Champion a ridosso dalla quarta – la Lazio – di appena un punto. Il Parma d’altro canto, è sesto in classifica, a due punti dai rossoneri e di fatto è la piacevole sorpresa di questo campionato.

Qualche dubbio per Gattuso

Nelle ultime settimane il tecnico rossonero deve fare i conti con i numerosi infortuni che partita dopo partita decimano la squadra rossonera facendo di necessità virtù e costringendo spesso i giocatori a stringere i denti per entrare in campo comunque. In Europa due giorni fa ha schierato una difesa a quattro mentre domani, con buone probabilità, schiererà un 3-4-2-1 con Abate, Zapata ed il rientrante Ricardo Rodriguez davanti all’estremo difensore Donnarumma. A centrocampo scelte quasi obbligate con il confermato Bakayoko eh finalmente sta dimostrando con quantità e carattere di meritarela casacca da titolare, anch’egli giocherà con qualche problema alla caviglia avendo subìto una lieve distorsione contro il Dudelange che però non dovrebbe rappresentare un problema allo stato attuale.

Kessiè e Borini completano la linea di metà campo insieme ad un avanzato Calabria. In attacco dovrebbe farcela Patrick Cutrone uscito malconcio giovedì sera a causa di una ferita alla caviglia. Il giovane bomber vuole esserci per dare continuità alle sue buone prestazioni e per guidare il reparto offensivo orfano di Gonzalo Higuain squalificato ancora per questo turno. Suso e Calhanoglu supporteranno Cutrone agli esterni. Il turco, finalmente in buone condizioni, è determinato a far bene e riscattarsi dalle ultime opache prestazioni dovute in gran parte al dolore che sentiva al piede quando calciava, ma nonostante questo si è sempre messo a disposizione della squadra e questo Gattuso l’ha apprezzato e sottolineato più volte in conferenza stampa.

4-3-3 per D’Aversa

Il Parma arriverà a San Siro assolutamente senza alcun timore reverenziale, consapevole che una vittoria catapulterebbe la squadra a ridosso della zona Champion al quinto posto ed allora sarebbe lecito sognare. La difesa a quattro è confermata con Iacoponi, Bruno Alves, Bastoni e Gagliolo. A centrocampo il regista sarà Scozzarella che ha vinto il ballottaggio con lo scalpitante Stulac che si accomoderà in panchina pronto per entrare a partita in corso.

Probabile maglia da titolare anche per Biabiany che dovrebbe affiancare in attacco Inglese ed il titolarissimo Gervinho. L’ex attaccante della Roma è in stato di grazia e con il Parma ha trovato finalmente serenità e continuità di prestazioni diventando devastante quando parte in velocità. È stato votato come calciatore del mese AIC, relativamente a novembre, e siamo convinti darà del filo da torcere alla rattoppata difesa rossonera.

Le probabili formazioni

Milan (3-4-2-1): Donnarumma, Abate, Zapata, Rodriguez, Calabria, Kessiè, Bakayoko, Borini, Suso, Calhanoglu, Cutrone.

Parma (4-3-3): Sepe, Iacoponi, Bruno Alves, Bastoni, Gagliolo, Barillà, Scozzarella, Grassi, Gervinho, Inglese, Biabiany.

I precedenti

Milan é Parma si trovano rispettivamente al quinto e sesto posto in campionato, distanziate da soli due punti. Gli emiliani arrivano da due vittorie consecutive ed in trasferta questa stagione hanno mai pareggiato. Le due squadre si trovano di fronte in campionato per la 41esima volta con i rossoneri che si sono imposti in 20 occasioni contro le 9 dei gialloblù, 11 i pareggi. In casa il Milan ha vinto 12 volte su 20 partite giocate, 2 le vittorie del Parma e 6 i pareggi.

Dove vederla

La partita Milan Parma sarà trasmessa domani alle ore 12.30 in esclusiva diretta streaming su DAZN.

Tag:Milan

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Mauro Vigna

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Serie A

Serie A, occhio alle scadenze nel 2025

Pubblicato

9 mins fa

19/12/2024

Giulia Bucelli

In Serie A si avvicina la fase operativa del calciomercato invernale. In scadenza di contratto, al termine di questa stagione ci sono moltissimi giocatori.

Trenta giugno duemilaventicinque: questa è la scadenza naturale del contratto di moltissimi giocatori della Serie A, inclusi alcuni nomi che fanno venire l’acquolina in bocca a vari club.

Tra i giocatori che si svincoleranno a fine stagione, figurano nomi di giocatori molto validi come il portiere della Fiorentina De Gea, che alla Viola sta facendo molto bene – pare che il club sia al lavoro per il rinnovo fino al 2026 – e l’attaccante (e capitano) dell’Atalanta Thauvin.

Di seguito la lista completa dei giocatori destinati a tornare sul mercato a fine stagione.

Serie A, i giocatori in scadenza di contratto

I portieri

Alessandro Berardi (33, Hellas Verona)
Bruno Bertinato (26, Venezia)
Leandro Chichizola (34, Parma)
Nikita Contini (28, Napoli)
Edoardo Corvi (23, Parma)
Alessio Cragno (27, Monza)
David de Gea (34, Fiorentina)
Raffaele Di Gennaro (31, Inter)
Matteo Grandi (32, Venezia)
Jesse Joronen (31, Venezia)
Renato Marin (18, Roma)
Alex Meret (27, Napoli)
Daniele Padelli (39, Udinese)
Andrei Radu (27, Inter)
Pepe Reina (42, Como)
Francesco Rossi (33, Atalanta)
Rui Patricio (36, Atalanta)
Mathew Ryan (32, Roma)
Lukasz Skorupski (33, Bologna)
Daniele Sommariva (27, Genoa)

I difensori presto disponibili in Serie A

Tommaso Augello (30, Cagliari)
Paulo Azzi (30, Cagliari)
Cristiano Biraghi (32, Fiorentina)
Davide Calabria (27, Milan)
Luca Caldirola (33, Monza)
Woyo Coulibaly (25, Parma)
Danilo D’Ambrosio (36, Monza)
Danilo (33, Juventus)
Pawel Dawidowicz (29, Hellas Verona)
Lorenzo De Silvestri (36, Bologna)
Stefan de Vrij (32, Inter)
Gianluca Di Chiara (30, Parma)
Tyronne Ebuehi (28, Empoli)
Davide Faraoni (33, Hellas Verona)
Alessandro Florenzi (33, Milan)
Ardian Ismajli (28, Empoli)
Mats Hummels (35, Roma)
Juan Jesus (33, Napoli)
Charalampos Lykogiannis (31, Bologna)
Christian Kabasele (33, Udinese)
Sead Kolasinac (31, Atalanta)
Giangiacomo Magnani (29, Hellas Verona)
Pablo Mari (31, Monza)
Adam Marusic (32, Lazio)
Yerry Mina (30, Cagliari)
Alberto Moreno (32, Como)
Yordan Osorio (30, Parma)
José Luis Palomino (34, Cagliari)
Pedro Pereira (26, Monza)
Rafael Toloi (34, Atalanta)
Mergim Vojvoda (29, Torino)
Francesco Zampano (31, Venezia)
Gabriele Zappa (24, Cagliari)

I centrocampisti

Jean-Daniel Akpa Akpro (32, Lazio)
Magnus Andersen (25, Venezia)
André Anderson (25, Lazio)
Frank Anguissa (29, Napoli)
Milan Baldek (35, Genoa)
Daniele Baselli (32, Como)
Brian Bayeye (24, Torino)
Drissa Camara (22, Parma)
Moutir Chajia (26, Como)
Juan Cuadrado (26, Atalanta)
Wylan Cyprien (29, Parma)
Alessandro Deiola (29, Cagliari)
Roberto Gagliardini (30, Monza)
Thohir Johan Helgason (24, Lecce)
Ondrej Duda (29, Hellas Verona)
Luca Fiordilino (28, Venezia)
Nicolas Haas (28, Empoli)
Liam Henderson (28, Empoli)
Jakub Jankto (28, Cagliari)
Joselito (20, Hellas Verona)
Darko Lazovic (34, Hellas Verona)
Karol Linetty (29, Torino)
Razvan Marin (28, Cagliari)
Ed McJannet (20, Lecce)
Leandro Paredes (30, Roma)
Mario Pasalic (29, Atalanta)
Gaston Pereiro (29, Cagliari)
Stefano Sensi (29, Monza)
Mattia Valoti (31, Monza)
Matias Vecino (33, Lazio)
Simone Verdi (32, Como)
Samuele Vignato (20, Monza)
Nicolas Viola (35, Cagliari)
Nicola Zalewski (22, Roma)
Davide Zappacosta (32, Atalanta)

Gli attaccanti presto disponibili in Serie A

Marko Arnautovic (35, Inter)
Mario Balotelli (34, Genoa)
Jeppe Corfitzen (19, Lecce)
Joaquin Correa (30, Inter)
Davide Diaw (32, Monza)
Paulo Dybala (31, Roma)
Milan Djuric (34, Monza)
Stephan El Shaarawy (32, Roma)
Diego Gonzalez (21, Lazio)
Christian Gytkjaer (34, Venezia)
Luka Jovic (26, Milan)
Yan Karamoh (26, Torino)
Junior Messias (33, Genoa)
Pedro (37, Lazio)
Nicolas Sansone (33, Lecce)
Ante Rebic (31, Lecce)
Florian Thauvin (31, Udinese)

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Serie A

Hellas Verona, Bentegodi a due facce: lo strano controsenso

Pubblicato

28 mins fa

19/12/2024

Filippo Scarsetto

L’Hellas Verona si prepara ad affrontare il Milan di Fonseca al Bentegodi, dove ha raccolto 9 dei 15 punti totali. Tuttavia, c’è una statistica preoccupante.

Gli uomini di Zanetti sfideranno domani i diavoli rossoneri, in cerca di punti dopo gli ultimi stop. Lo stadio di casa ha finora rappresentato due aspetti contrastanti.

Hellas Verona, al Bentegodi si vince ma…

Tra le mura amiche la squadra scaligera ha finora vinto 3 volte (contro Napoli, Roma e Venezia) e perso 5 (contro Inter, Monza, Empoli, Juventus e Torino).

Guardando ai punti conquistati si può dire che col pubblico dalla propria la tendenza è abbastanza positiva, tuttavia se si rivolge l’occhio alla casella dei gol subiti sorge un dubbio.

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Infatti, dei 39 gol subiti ben 21 (circa il 53% del totale) sono arrivati al Bentegodi. La sconfitta più larga è stata quella con l’Inter (0-5) ma il dato più preoccupante riguarda le reti incassate dalle dirette concorrenti per la salvezza (11 su 4 partite).

Paradossalmente, secondo i dati, il rendimento in trasferta è migliore dal punto di vista delle reti subite (18 in totale) e peggiore se si guardano i punti conquistati (6, frutto delle vittorie contro Genoa e Parma).

Dunque domani contro il Milan sarà interessante vedere anche l’evoluzione di questa statistica, che potrebbe proseguire sull’attuale tendenza oppure stravolgere completamente l’andamento.

ESULTANZA HELLAS VERONA ( FOTO KEYPRESS )

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Serie A

Hellas Verona-Milan, le probabili formazioni e dove vederla

Pubblicato

1 ora fa

19/12/2024

Alessandro Cascino

La 17^giornata di serie A ha in programma l’anticipo del venerdì tra Hellas Verona e Milan. La partita si disputerà, domani sera, alle ore 20.45 allo stadio Bentegodi. Qui di seguito le ultime notizie, le probabili formazioni e dove vederla.

In bilico e in una situazione a dir poco critica, Hellas Verona e Milan si affrontano al Bentegodi per conquistare punti essenziali per la classifica.

I tre punti in casa del Parma hanno dato vigore ai padroni di casa, che hanno salvato la panchina di Paolo Zanetti, regalandosi ossigeno, evitando di essere ulteriormente risucchiati verso il basso.

Lo 0-0 casalingo contro il Genoa, invece, ha allargato il periodo critico dei rossoneri, sempre distanti dalla zona Champions League. I tre punti in Veneto sono d’obbligo, per non vedersi allontanare anche anche la zona Europa League.

Qui Hellas Verona

Harroui ha subito la rottura del crociato in uno scontro di gioco contro il Parma, e sarà out per diverso tempo.

Zanetti dovrebbe riproporre la difesa a tre, sperimentata al Tardini. Davanti a Montipò, quindi, spazio a Dawidowicz, Magnani e Ghilardi.

Lazovic e Tchatchoua sugli esterni in mediana, assistiti al centro da Suslov, Belahyane e Duda.

Coppia d’attacco Tengstedt–Mosquera.

Qui Milan

Come già filtrato in settimana, possibile una nuova esclusione per Theo Hernandez e l’impiego, per la seconda volta di fila, per Jimenez.

Al centro della difesa l’ormai sempre più collaudata coppia Thiaw–Gabbia, mentre a centrocampo il solito due Fofana–Reijnders.

In attacco Morata più di Abraham, appoggiato da Chukwueze, Leao e un Liberali ancora in vantaggio per una nuova maglia da titolare.

Probabili formazioni

Hellas Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Ghilardi, Magnani, Bradaric; Belahyane, Serdar; Suslov, Harroui, Lazovic; Tengstedt. Allenatore: Paolo Zanetti

Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Thiaw, Pavlovic, Jimenez; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Liberali, Leao; Morata. Allenatore: Paulo Fonseca