Serie A
Milan, pioggia di complimenti per la prima di Camarda | Siparietto social con Giroud

Milan, la vittoria sulla Fiorentina e’ stata completata dall’esordio di Francesco Camarda. Un evento salutato via social da molti compagni di squadra, tra cui Olivier Giroud.
La serata di ieri ha visto scendere in campo il più giovane debuttante della serie A. Francesco Camarda, alla sua prima a San Siro, ha esordito ufficialmente con i grandi del Milan.
Nel post partita molti sono stati i complimenti dei compagni di squadra. Di fronte a un microfono o via social, da Pobega a Calabria, la voce rossonera e’ suonata alta per il classe 2008.
I complimenti più sentiti, tuttavia, sono arrivati da Olivier Giroud. Il francese, ieri fuori per squalifica, ha dedicato un post a Camarda, con una sua immagine in azione.
“Bravi raga. 3 punti importanti. E bravo a te fratellino rossonero per la tua prima” e’ stato il messaggio a corredo del francese.
La risposta di Camarda, ovviamente, non si e’ fatta attendere. “Sei il numero uno Oli. Grazie ancora” sono state le sue parole, a commento del suddetto post.
Serie A
Hellas Verona-Lecce: le ultimissime sulle formazioni

Hellas Verona-Lecce è uno dei match validi per la 36^ giornata ed è in programma nella giornata odierna alle 15:00 allo stadio Bentegodi
Hellas Verona-Lecce è un vero e proprio scontro salvezza per decidere chi rimarrà in Serie A in vista della prossima stagione, di seguito le ultimissime sulle formazioni

IL PALLONE DELLA SERIE 2024-2025 ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Qui Hellas Verona
In vista del match contro il Lecce Zanetti si affiderà ad un 3-4-1-2 con Montipò confermato tra i pali con grosse novità in difesa visti i ritorni Coppola Ghilardi per squalifica oltre a Dawidowicz che ha recuperato dai problemi fisici e si gioca un posto da titolare con Serdadr.
Qui Lecce
In vista del match con il club scaligero mister Giampaolo può sorridere visto il rientro di Krstovic che molto probabilmente farà una staffetta con Rebic. Sulla trequarti al momento Tete Morente sembra in vantaggio su Karlsson che completerà il reparto assieme a Pierotti e Helgason mentre no ci sono dubbi davanti a Falcone ci sarà la coppia Gaspar-Baschirotto.
Le ultimissime di Hellas Verona-Lecce
VERONA (3-4-1-2): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Serdar, Duda, Bradaric; Suslov; Tengstedt, Sarr. All. Zanetti.
LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Pierret, Coulibaly; Pierotti, Helgason, Morente; Krstovic. All. Giampaolo.
Serie A
Torino, battere l’Inter per chiudere col botto

Il Torino aspetta di scendere in campo contro l’Inter. Un match che si prospetta impostante anche perché il club granata ha bisogno di risalire la Classifica
Il club piemontese è reduce dalla commemorazione del Grande Torino che venne spazzato via, in quel tragico 4 maggio del 1949 quando l’aereo precipitò portando ad una delle più grandi tragedie del calcio italiano. Con la tragedia di Superga si ebbe la fine di un ciclo ininterrotto per ben 8 anni e la scomparsa di una rosa e di una società rimasta leggendaria.
Una celebrazione evocativa e suggestiva e, in quell’occasione, erano presenti sia il presidente Urbano Cairo che il mister Paolo Vanoli. Proprio quest’ultimo ha avuto un leggero malore ed è stato soccorso.
Ora, però, che quel capitolo appare superato, il mister ha ripreso il suo posto e gli animi dei torinesi (almeno della metà a trazione granata) è proiettata verso il match che vedrà il Torino (attualmente all’undicesimo posto a 44 punti) contro i nerazzurri, secondi in classifica, e reduci del successo contro il Barcellona. Apparentemente una partita già scritta ma il calcio si sà che ha delle regole tutte sue e, quindi, il Toro punta a scendere in campo e vincere.

CRISTIANO BIRAGHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il Torino di Vanoli ci crede perché l’Inter è costretta a far riposare molti dei suoi titolari
Vanoli e la società ci credono perché l’Inter, seppur più forte come valore assoluto in campo, è una squadra proiettata verso la partita del 31 maggio (la finale a Monaco contro il PSG) e Simone Inzaghi farà scendere in campo molti giocatori della seconda squadra per far respirare e riposare i big. Un turn over che, quindi, potrebbe equilibrare il valore delle due squadre e permettere anche un match alla pari.
Per il Torino è necessario vincere per cercare di raggiungere il decimo posto (attualmente conquistato da un Como in splendida forma e reduce da ultimi 5 incontri sempre a segno) ma, dall’altra parte, ci sarà un’Inter che deve vincere per sperare di raggiungere il Napoli in testa alla Campionato di Serie A.
In questa 36esima di Campionato si prospetta – ed auspica – una partita scoppiettante ed un Torino-Inter da vedere.
Serie A
Napoli, appuntamento con la storia: Conte attende il Grifone

Il Napoli chiuderà la domenica di Serie A contro il Genoa al Maradona. A 3 partite dalla fine e 3 con 3 punti di vantaggio, l’obbligo è solo quello di vincere.
Gli azzurri sono lanciatissimi verso il quarto titolo nazionale ma ci sono ancora 180 minuti da giocare e tutto può succedere. Il fischio d’inizio sarà alle 20:45 e si conoscerà già il risultato dell’Inter.
Napoli, Conte pensa al presente
Diverse volte l’allenatore leccese ha commentato la situazione riguardo al suo futuro e in ognuna di queste ha ribadito di pensare solo ed esclusivamente al presente, con la vittoria della Serie A come priorità assoluta.
“I tifosi mi chiedono quanto vinciamo il campionato, non di restare l’anno prossimo”. Queste alcune dichiarazioni rilasciate nelle ultime conferenze stampa, per questo motivo restano vivi i dubbi sulla sua permanenza in Campania nella prossima stagione.

ANTONIO CONTE SORRIDENTE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La classifica recita Napoli 77, Inter 74 con ancora 3 giornate e un sogno che da quelle parti è ancora difficile da credere. Tuttavia rispetto alla gestione Spalletti, durante questa annata è aumentata la consapevolezza nella continuità di risultati e fame da parte dei giocatori. La qualità della rosa (anche se inferiore a quella dell’Inter) è emersa soprattutto nella seconda parte di stagione e adesso c’è l’occasione di dare credito al lavoro fatto.
Contro il Genoa servirà una prestazione simile a quella delle ultime uscite al Maradona, che prevede generalmente un gol nella prima parte di match così da poter controllare fino alla ripresa e dare la sferzata finale col gol del raddoppio.
McTominay è l’uomo più in forma del momento e a Lecce anche Raspadori ha imposto la sua presenza dal punto di vista realizzativo, mandando un messaggio a tutti quelli che criticano Lukaku quando non segna.
Questa sera il Napoli ha un appuntamento con la storia e Conte lo sa, consapevole di dover offrire tutte le energie per concludere al meglio questa stagione. I discorsi sul futuro sono rimandati a giugno.
-
Calciomercato5 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Notizie6 giorni fa
Milan, il Sarri che avanza: come potrebbe essere schierata la squadra
-
Champions League5 giorni fa
Barcellona, la rabbia di Flick: “Risultato ingiusto, l’arbitro ha favorito l’Inter”
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, classifiche a confronto: il Napoli +26, Inter -15 rispetto allo scorso anno
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, l’addio di Thiaw libera spazio a Calafiori? | I dettagli
-
Calcio Femminile6 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
Calcio Femminile5 giorni fa
Nasce la Serie A Women: il restyling del calcio femminile in Italia
-
rassegna stampa5 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio