Serie A
Milan, tra infortuni ed equivoci e’ Reijnders l’unica certezza
Milan, pochi centrocampisti rossoneri stanno davvero convincendo in questo inizio di stagione. La sola certezza, al momento, e’ rappresentata da Tijjani Reijnders.
Le certezze del Milan, in questo momento storico, sono poche, men che meno mettendo gli occhi a centrocampo.
L’infortunio di Ismael Bennacer ha complicato non poco la situazione, già critica, della linea di mezzo della formazione di Paulo Fonseca.
In attesa che il neoacquisto Youssouf Fofana prenda confidenza con le dinamiche di formazione, a convincere e’ soprattutto Tijjani Reijnders.
L’olandese, autore di due gol con la nazionale in settimana, uno dei quali realizzato ieri sera contro la Germania, e’ attualmente l’unica certezza dove si può appoggiare il tecnico portoghese.
Considerate le difficoltà di Loftus-Cheek ad agire nel duo mediano, e le caratteristiche da mezzala di Musah, Reijnders ha, in questo momento storico, il compito di cantare e portare la croce.
A correre in soccorso di Fonseca saranno Zeroli e Vos, come deciso a livello dirigenziale, ma senza l’olandese sarebbe di certo dura mantenere l’equilibrio da qui e almeno fino a gennaio.
Serie A
Juventus, buon compleanno a De Ceglie
Paolo De Ceglie, collaboratore del vivaio bianconero, compie oggi gli anni. Per ormai l’ex difensore italiano gli auguri da parte di tutta la Juventus.
Il collaboratore del settore giovanile, nato ad Aosta, oggi compie 38 anni.
Juventus, la carriera in bianconero di De Ceglie
Andando a ricordare la sua carriera in veste bianconera, il suo ruolo naturale era il terzino sinistro. Ma si poteva adattare anche come esterno di centrocampo. E’ cresciuto nel vivaio della Juventus, iniziando la carriera da professionista nella stagione 2006-07, anno della Serie B dei bianconeri. Poi ritorna dal prestito al Siena nella stagione 2008-09, con i bianconeri che riscattano l’altra metà del cartellino. Si infortuna in modo grave nella stagione 2010-11, ed è costretto a stare fuori per 6 mesi.
Durante la stagione, torna solo nelle partite finali. Nella successiva stagione, mette a segno il suo primo gol in Serie A con la maglia bianconera, nel match contro il Chievo. Nell’aprile 2012 contro il Cesena, arriva al traguardo delle 100 presenze con la Juventus. E nella stessa stagione conquista con la Vecchia Signora anche lo scudetto.
Tra il 2012 e il 2013 conquista oltre a un altro scudetto, anche due Supercoppe italiane. Viene poi ceduto in prestito al Genoa nel gennaio 2014, poi tornato alla base va di nuovo in prestito, al Parma. Poi torna in bianconero a fine stagione, ma per lui un altro prestito, all’Olympique Marsiglia, in Francia. Tornato alla base, nella stagione 2016-17 non fa alcuna presenza e viene messo fuori rosa dal club bianconero. E a fine stagione rimane svincolato, chiudendo ufficialmente la sua avventura con i bianconeri.
Serie A
Udinese, Runjaic è la cura: i dettagli
Ieri si è conclusa la quarta giornata di Serie A. L’Udinese si trova al comando della classifica, ribaltando tutti i pronostici grazie a Runjaic. La cura.
E’ anche il titolo di una famosissima canzone che ha fatto la storia della musica italiana: “La cura” di Franco Battiato, e sembra calzare a pennello per l’Udinese, almeno per queste prime quattro giornate.
Sei un essere speciale, ed io avrò cura di te uno dei passaggi chiave del motivo di Battiato. Motivo che sembra aver ripreso l’allenatore bianconero in questa avventura alla guida dei friulani. Era precisamente dal 2011 che la squadra non era così in alto in classifica, ed anche quest’anno non sembrava avere aspettative così alte.
Udinese, la cura di Runjaic
Runjaic ed i suoi ragazzi comandano la classifica di Serie A con 10 punti, da soli. Distanziati di qualche punto rimangono Napoli, Inter, Juventus. Ciò a significare che la strada è ancora lunga, lunghissima, e di certo le zebre friulane non sono attrezzate per vincere il titolo.
Quello che vogliamo analizzare in questo articolo è il modus operandi che vede si una squadra al vertice a sorpresa, ma la stessa avrà sicuramente altri obiettivi di quelli annunciati nel pre-stagione. L’allenatore di Vienna è riuscito in questi pochi mesi di lavoro a dare un identità chiara alla squadra: equilibrio in difesa, testimoniato dalle sole quattro reti incassate, che non hanno inficiato nei risultati viste le tre vittorie e un pareggio. Ma non solo.
Equilibrio
L’equilibrio non è soltanto un fattore di campo. Fondamentale si, ma Runjaic è riuscito a lavorare sul gruppo, anche con tecniche insolite: allenamenti intensificati, ai quali sono stati affiancati giorni di riposo, che in questo inizio hanno anche coinciso con la vigilia di una gara.
Il che non si vede spesso: per questo ad Udinese sono tutti entusiasti, il gruppo è coeso e si sogna in grande: la qualificazione in Champions non è autopia e Sanchez, che era bianconero nel 2011, sa come si fa.
Serie A
Roma, Zalewski schiera i legali: obiettivo reintegro
In casa Roma la calma non sembra arrivare. Dopo il pareggio a Marassi e l’infortunio di Saelemaekers spunta un’altra grana per mister De Rossi e la società.
Non sono ore bellissime in quel di Trigoria. Infatti, dopo lo sfortunato pareggio nel lunch match di domenica contro il Genoa, è arrivata la brutta notizia dell’infortunio di Alexis Saelemaekers, giocatore fondamentale nello scacchiere di mister De Rossi.
L’infortunio del giocatore belga riapre anche una questione che negli ultimi giorni si era appianata: il caso Zalewski. Il polacco è stato messo fuori rosa dopo il rifiuto del rinnovo di contratto e del naufragio della trattativa per il trasferimento al Galatasaray.
Adesso con lo stop dell’ex Bologna, che dovrà rimanere ai box per i prossimi due mesi, il ragazzo di Tivoli potrebbe ritornare utile a mister De Rossi, che ha il solo El Shaarawy sulla fascia sinistra.
La posizione del club e dell’allenatore però non sembrano virare verso questa direzione: infatti non si pensa al reintegro del giocatore. Proprio per questo i legali di Zalewski hanno mandato a Trigoria una PEC: in caso di mancato reinserimento in gruppo, verrà avviata un contenzioso per rivendicare il suo diritto al lavoro. Una situazione che rischia fortemente di diventare un lungo braccio di ferro.
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, che occasione! Solet rescinde col Salisburgo
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Cardinale mette alla porta Ibrahimovic? I motivi che lo inchiodano
-
Notizie6 giorni fa
Theo Hernandez, ultima stagione al Milan: distanze non solo economiche
-
Calciomercato6 giorni fa
Lecce, Corvino pronto ad un altro colpaccio: in arrivo 40 milioni?
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Calabria si fa male: i dettagli
-
Notizie6 giorni fa
Milan, stadio con l’Inter e Cardinale che prosegue solo: come possono cambiare le cose
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Cardinale pronto alla svolta? La sua idea sul mercato e su Fonseca
-
Calciomercato6 giorni fa
Torino, salta la cessione: il motivo