Monza, Galliani scatenato: “Monza modello Atalanta. Vi svelo cosa faremo sul mercato”

Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, ha parlato al Corriere dello Sport. Tanti i temi trattati dall’ex Milan, tra mercato e progetto sportivo.

Una promozione centrata al cardiopalma, in una finale bellissima. Il Monza è in serie A e il club brianzolo pensa in grande.

L’artefice di questo gran lavoro firmato Monza è anche, senza dubbio, Adriano Galliani. L’ex ad del Milan ha costruito a Giovanni Stroppa una squadra competitivo che ha conquistato per la prima volta la massima serie.

Di questo, oltre che dei progetti futuri, ha parlato lo stesso Galliani. In una lunga intervista rilasciata al Corriere dello Sport, l’ad ha toccato vari temi illustrando il progetto del suo Monza.

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Sul progetto sportivo

“Vogliamo far parte stabilmente della parte sinistra della classifica, e ci si riesce solo con una crescita complessiva. Penso ad Atalanta, Sassuolo, Hellas Verona. A settembre il Monza avrà speso 20 milioni di euro per l’impiantistica”.

Sullo stadio

“Sono due gli step per lo stadio: l’apertura della tribuna est, ad agosto, in vista della Coppa Italia. Questa operazione porterà la capienza a 16mila posti. Il secondo passo si ispirerà alla Dacia Arena di Udine: vogliamo arrivare a 25mila posti anche attraverso la copertura a C delle curve e della tribuna est”.

Sul mercato

“Il budget lo farò nei prossimi giorni. Cambieremo tanto, come abbiamo sempre fatto, per adeguare la rosa alla categoria. Avendo una storia così frammentata, l’unico ex praticabile è Matteo Pessina, a cui voglio bene, ma non mi sembra realizzabile”.

Sui diritti tv

“Si deve arrivare a un sistema di rilevamento più completo, che tenga conto dei locali pubblici e delle seconde case. E’ necessario ampliare l’offerta a più piattaforme, il calcio deve diventare fruibile a tutti i device”