Serie A
Monza-Milan, le ultimissime della partita: terza panchina di fila per Leao | Maldini dal 1′?
Monza-Milan, questa sera andrà in scena una partita molto importante sia per i brianzolo che per rossoneri. L’appuntamento e’ allo U-Power Stadium alle 20.45.
Sarà uno snodo molto importante per la stagione questa sfida tra Monza e Milan. Per entrambe, infatti, sarà essenziale fare punti.
I padroni di casa vogliono compiere uno scalpo di lusso e portare a casa punti vitali per la salvezza.
Ancora più importante, se possibile, sarà per i rossoneri, ora fuori dalla zona Champions. I tre punti, infatti, saranno l’unico risultato effettivamente utile per la formazione di un Paulo Fonseca sempre più in bilico.
Qui Monza
Nesta sorride per il recupero di Bondo dopo la squalifica. Per lui un posto in mezzo al campo insieme a Pessina, ma occhio a Bianco.
In difesa Izzo, Mari e Carboni con D’Ambrosio che scalpita.
In avanti Maldini parte dall’inizio, sulla stessa linea di Mota Carvalho, per fornire il supporto a Djuric.
Qui Milan
Fonseca recupera due pedine essenziali come Theo Hernandez e Reijnders, al rientro dopo la squalifica.
Tornano anche Calabria e Abraham, ma solo il primo ha possibilità di partire titolare
Terza esclusione consecutiva per Rafa Leao, sacrificato a beneficio di Okafor.
In difesa, sulla destra, e’ aperta la sfida, con le azioni di Terracciano che sono in netto rialzo.
Al centro della difesa sarà, a meno di sorprese, tandem Tomori-Thiaw.
Probabili formazioni
Monza (3-4-2-1): 30 Turati; 4 Izzo, 22 Mari, 44 Carboni; 13 Pedro Pereira, 38 Bondo, 32 Pessina, 77 Kyriakopoulos; 47 Mota, 14 Maldini; 11 Djuric. Allenatore: Alessandro Nesta
Milan (4-2-3-1): 16 Maignan; 42 Terracciano, 28 Thiaw, 23 Tomori, 19 Theo Hernandez; 29 Fofana, 14 Reijnders; 21 Chukwueze, 11 Pulisic, 17 Okafor; 9 Morata. Allenatore: Paulo Fonseca
Serie A
Inter-Venezia, le probabili formazioni e dove vederla
A San Siro e’testa-coda della domenica sera, con un Inter-Venezia dai contorni delicati. Di seguito le ultime notizie, le probabili formazioni e dove vederla.
Un posticipo all’apparenza scontato per l’Inter, quello di domani, ma che potrebbe nascondere qualche insidia.
Il Venezia, infatti, giunge da una vittoria di orgoglio e di rimonta per 3-2 contro l’Udinese e vuole mettere i bastoni tra le ruote anche ai nerazzurri.
I campioni d’Italia, di reazione al 4-4 con la Juventus, hanno chiuso con un successo per 3-0 la trasferta di Empoli e vogliono un altro colpo da tre punti.
Qui Inter
Inzaghi mescola le carte, anche a fronte dell’impegno di Champions con l’Arsenal.
La prima novità dovrebbe essere in porta, con il probabile esordio ufficiale in nerazzurro per Martinez, tra i pali.
In difesa ancora Bisseck possibile titolare, con Pavard in panchina. Torna Acerbi, ma potrà aspirare a un posto da titolare a partire dalla gara con il Napoli.
Rebus in mediana, nella certezza che Calhanoglu sarà arruolabile dalla prossima partita. Frattesi dal 1′ e in fascia il solito ballottaggio Dumfries-Darmian.
Turnover anche in attacco, con Taremi che dovrebbe fare rifiatare Thuram.
Qui Venezia
Di Francesco recupera Idzes, mentre resta in forse Sverko.
Le speranze del tecnico ex Frosinone sono riposte in Pohjanpalo, autore di due gol nella rimonta contro l’Udinese, il quale sarà affiancando in avanti da Oristanio.
Stankovic a difendere la porta, supportato dal trio Idzes-Altare-Svoboda.
Duncan, Nicolussi Caviglia e Busio al centro del campo, con Zampano e Haps sugli esterni.
Probabili formazioni
Inter (3-5-2): 13 Martinez; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 96 Bastoni; 36 Darmian, 16 Frattesi, 21 Asllani, 23 Barella, 32 Dimarco; 99 Taremi, 10 Lautaro. Allenatore: Simone Inzaghi
Venezia (3-5-2): 35 Stankovic; 15 Altare, 30 Svoboda, 4 Idzes; 7 Zampano, 32 Duncan, 41 Nicolussi Caviglia, 6 Busio, 5 Haps; 11 Oristanio, 20 Pohjanpalo. Allenatore: Eusebio Di Francesco
Dove vederla
Inter-Venezia, in programma domani sera alle ore 20.45, sarà visibile in diretta e in esclusiva sull’app DAZN.
Serie A
Bologna, obiettivo classifica: ora è sotto la Roma
Delle squadre che attualmente militano in Champions, il Bologna è l’unico ad occupare una posizione oltre il decimo posto. E oggi si gioca: ecco la situazione.
Una posizione, e un punto, in meno rispetto alla Roma di Ivan Juric: il Bologna, che lo scorso anno si è guadagnato un posto in Champions, ora guarda alle altre contendenti italiane del trofeo UEFA da lontano. E intende lavorare per risollevarsi nella classifica di Serie A, nella quale occupa l’11esimo posto.
La partita di oggi contro il Lecce è una grande opportunità, sebbene la squadra salentina abbia fatto bene nell’ultima partita contro l’Hellas Verona, avendo tuttavia perso le 4 partite precedenti.
Il Bologna, piano piano, si sta rialzando: nelle ultime 5 partite, infatti, ha riportato 2 vittorie, una delle quali nell’ultima partita in trasferta contro il Cagliari, e 3 pareggi, proprio come la Juventus. Il Lecce è in zona retrocessione, ha molti uomini in infermeria, e sulla carta è una delle avversarie meno temibili.
Certo, una delle sfide più impegnative del campionato, quella contro il Milan, è rimandata al prossimo anno, e all’orizzonte ci sono la sfida di Champions contro il Monaco e la partita all’Olimpico contro la Roma, che resta un’incognita.
Per questo il Bologna deve corazzarsi quanto più possibile, lavorando sui suoi punti deboli, in particolare i centrali d’attacco. I numeri parlano chiaro: gli attaccanti centrali della squadra, Castro e Dallinga, hanno realizzato solo 3 gol in 12 partite. Un gruzzolo misero per una squadra che milita nel massimo torneo europeo per club.
Inoltre deve riconquistare una vittoria in casa che manca da 7 mesi. Il tecnico Vincenzo Italiano sembra godere della stima e della fiducia dei vertici del club, ma deve dare continuità all’ultima vittoria e tenere duro. Su entrambi i campi in cui si misura la squadra.
Serie A
Roma, in vista l’Hellas Verona: le ultime dal fronte
Domenica la Roma affronterà un’altra partita che sarà cruciale per Ivan Juric: quella contro una squadra da lui allenata in passato, l’Hellas Verona.
Ivan Juric, dopo aver battuto in casa il Torino, affronta una nuova sfida: domenica la sua Roma giocherà contro l’Hellas Verona, squadra che il tecnico conosce bene, avendola allenata tra il 2019 e il 2021.
Questo ritorno al Bentegodi è per Juric un banco di prova importante, con la pressione di dare continuità al recente successo per risollevarsi da un deludente avvio di stagione. La sua posizione, già in bilico dopo la sconfitta contro la Fiorentina, dipende ora dal risultato.
La squadra si è allenata a Trigoria per preparare la partita: i titolari hanno svolto lavoro defaticante, mentre il resto del gruppo si è allenato regolarmente, inclusi Pellegrini, Cristante ed El Shaarawy, entrati in campo a partita in corso.
Hermoso sarà assente per un infortunio muscolare mentre si monitora Dovbyk, in ripresa da un’influenza e forse disponibile per giocare al fianco di Baldanzi e Dybala.
-
Notizie2 giorni fa
Milan, già deciso il post Fonseca: il nome mette d’accordo proprio tutti
-
Calciomercato7 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Tonali ha chiesto di tornare: i dettagli
-
Serie A4 giorni fa
Milan, Leao clamoroso retroscena con Ibrahimovic
-
Serie A3 giorni fa
Milan: confronto tra Leão e Fonseca a fine partita. Tutti i dettagli
-
Serie A6 giorni fa
Milan-Napoli, mano pesante di Fonseca: Leao ancora fuori e altre novità
-
Calciomercato17 ore fa
Milan “O io o lui”: sale la tensione intorno a Leao | La richiesta agli agenti
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Barcellona fa sul serio: crollano le resistenze del portoghese
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, il sogno per il centrocampo è italiano: due i profili per la prossima estate