Serie A
Monza, Nesta: “Fondamentale aver vinto a Verona, felice della fiducia di Galliani”

Il tecnico del Monza, Alessandro Nesta, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dello scontro diretto dell’U-Power Stadium contro il Venezia.
Alessandro Nesta, allenatore del Monza, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dalla delicata sfida interna contro il Venezia di Di Francesco, match che possiamo già considerare uno scontro diretto per la lunga battaglia per la salvezza.
I brianzoli arrivano alla gara dopo la prima, importante vittoria in campionato contro l’Hellas Verona.

IL CAPITANO DEL MONZA MATTEO PESSINA PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Monza, le parole di Nesta
Nesta, quanto è stato importante anche per il futuro aver vinto a Verona?
“Vincere a Verona è stato molto importante. L’atteggiamento è stato quello giusto, adesso bisogna continuare su questa strada. La squadra mi è piaciuta perchè siamo stati tosti e concentrati. Ogni partita è diversa, devi stare li e capire quando ribaltare le azioni e colpire”.
Che gara sarà quella con il Venezia?
“Sarà una partita fondamentale per dare continuità nei risultati. In più è uno scontro diretto da non sbagliare perché poi andiamo a Bergamo con l’Atalanta e il calendario non è semplice. Sono una squadra struttura che gioca bene e sarà complesso. Loro hanno qualità in diverse parti del campo e dobbiamo prenderla come partita unica e poi pensare al resto. Di Francesco? Era un grande lavoratore, ha avuto la fortuna di avere un allenatore come Zeman che gli ha dato tanto. Eusebio fa giocare bene le sue squadre, lavora sui suoi principi e li porta avanti”.
Personalmente quanto è soddisfatto per aver vinto da allenatore la sua prima gara in Serie A?
“Sono molto contento così come lo è la squadra. Sicuramente è stata una bella emozione, sono felice di aver vinto almeno una volta…così se dovessero cacciarmi ho provato anche questa (sorride).
Le hanno fatto piacere la parole di fiducia da parte di Adriano Galliani?
“Il dottor Galliani vuole più bene al Monza che a me, quindi se avverte il pericolo è giusto fare certe scelte. Se mi ha confermato vuole dire che ha fiducia in me e di questo sono contento”.
Soddisfatto della crescita avuta da Mota Carvalho?
“Ha avuto dei problemi fisici ma poi quando ha giocato ha fatto bene e quest’anno deve cercare la continuità. Lui deve fare gol e tenere alto il livello, tenendo sempre alta l’asticella. I giovani come Bondo? Lui ha talento, può diventare un campione. Deve continuare a lavorare su questa strada, con questa intensità e atteggiamento. Pedro Pereira? Fa partite buone e meno buone come tutti. Bisogna lavorare per limare i difetti e migliorare. Anche Daniel Maldini e Mota hanno fatto partite più buone rispetto ad altre, dipende sempre da tanti fattori”.
Nesta, un qualcosa di importante per voi può essere l’avere più soluzioni da mettere in pratica durante le partite?
“Per me è importante variare il gioco durante le gare per togliere riferimenti agli avversari, altrimenti si diventa troppo prevedibili. A Verona abbiamo letto bene il gioco riconoscendo quando era il momento di costruire da sotto e quando andare sopra”.
Qual è la situazione legata agli infortunati?
“Saranno fuori Sensi, Gagliardini, Petagna, Birindelli. Daniel Maldini e Ciurria andranno in panchina”.
Serie A
Bologna, Fabbian cambia entourage: indizio sul futuro?

Giovanni Fabbian, talentuoso centrocampista del Bologna, è al centro dell’attenzione per un nuovo accordo con l’agenzia CAA Stellar.
Il giovane centrocampista del Bologna, Giovanni Fabbian, sta attirando l’interesse di diverse agenzie sportive, ma sembra che la CAA Stellar Agency sia in pole position per assicurarsi il suo talento. Secondo le ultime indiscrezioni, l’agenzia starebbe guidando la corsa per rappresentare il promettente giocatore come nuovo cliente. La notizia, riportata in esclusiva dall’esperto di mercato Nicolò Schira, sottolinea l’importanza di Fabbian nel panorama calcistico attuale, e la mossa potrebbe rappresentare un passo significativo nella sua carriera.
Futuro lontano da Bologna per Fabbian?
La decisione di Fabbian di affiliarsi con un’agenzia come CAA Stellar potrebbe influenzare notevolmente il suo futuro. Con la loro esperienza e la vasta rete di contatti, la CAA Stellar è in grado di offrire opportunità uniche e potenzialmente trasformative per il giovane talento. Questo accordo non solo potrebbe portare a nuove opportunità di trasferimento, ma anche a un miglioramento del suo profilo internazionale.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
🚨 Excl. – CAA Stellar Agency leading the race to sign #Bologna’s midfielder Giovanni #Fabbian as new client. #transfers https://t.co/vR7l03tx3x
— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 13, 2025
Serie A
Torino, operazione alla mano per Coco: stagione finita?

Pessima notizia in casa Torino. Per queste ultime due partite Vanoli potrebbe dover fare a meno di Saul Coco, alle prese con un infortunio alla mano.
Saul Coco ha infatti riportato una frattura al metacarpo della mano. La dinamica dell’infortunio non è stata ancora ufficialmente rivelata dal club. Secondo quanto riportato da fonti interne, Coco dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico per riparare il danno subito.
La frattura al metacarpo è un infortunio che, seppur non rarissimo, può essere piuttosto debilitante per un calciatore. Soprattutto per un difensore come Coco, che si trova ad affrontare le sfide fisiche di ogni partita. Il metacarpo è una delle ossa della mano e, quindi, non influisce direttamente sulla mobilità delle gambe.
In ogni caso, la necessità di un recupero completo dalla chirurgia rende improbabile il suo ritorno in campo prima della conclusione del campionato.

COCO E ISAKSEN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Duro colpo per il Torino
Coco, arrivato al Torino con grandi aspettative, aveva già mostrato buone prestazioni in diverse occasioni quest’anno. La sua velocità e la sua capacità di adattarsi a più ruoli in difesa lo avevano reso un elemento prezioso per l’allenatore Vanoli, che ora dovrà fare a meno di lui fino al termine del campionato.
Senza la presenza di Coco, la squadra dovrà trovare rapidamente soluzioni alternative per mantenere la solidità difensiva. La speranza è che il difensore possa riprendersi nel miglior modo possibile e tornare più forte nella prossima stagione.
Serie A
Bologna, domani Orsolini può essere il Bulgarelli del 1974

Domani per il Bologna appuntamento con la storia, la finale di Coppa Italia attesa per quasi 50 anni. Domani Orsolini può essere il Bulgarelli del 1974.
La finale di Coppa Italia di domani per il Bologna è un giorno atteso da quasi 50 anni, da quel lontano 1974, sempre all’Olimpico ma contro il Palermo. Domani Riccardo Orsolini può essere decisivo come la fu Giacomo Bulgarelli nel 1974.

RICCARDO ORSOLINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bologna, domani la finale di Coppa Italia dopo circa 50 anni: Orsolini può essere decisivo come lo fu Bulgarelli nel 1974
Per il Bologna domani è il grande giorno, atteso dalla tifoseria rossoblù da 50 lunghi anni, la finale di Coppa Italia contro il Milan. L’ultima vittoriosa finale che disputarono i rossoblù fu quella del 23 maggio 1974 sempre all’Olimpico contro il sorprendente Palermo di Corrado Viciani, che i felsinei vinsero solo ai calci di rigore. E’ anche l’ultimo trofeo alzato in cielo dalla bandiera rossoblù per antonomasia, Giacomo Bulgarelli che fu decisivo realizzando uno dei rigori che diedero il trofeo ai felsinei. Domani il suo erede Riccardo Orsolini può essere decisivo contro il Milan di Sergio Conceicao.
Se vogliamo fare un paragone, entrambi erano e sono i leader delle loro squadre, hanno un ruolo abbastanza analogo, dalle loro giocate possono nascere azioni pericolose. Bulgarelli fu quello che in quella finale contro il sorprendente Palermo di Viciani innescò l’azione che portò il fallo da rigore di Arcoleo su Savoldi, giudicato dai rosanero assolutamente inesistente, che poi il centravanti rossoblù realizzò proprio nei minuti di recupero. Così Orsolini in 3 partite di Coppa Italia ha fatto due gol contro Monza ed Empoli, può innescare gli attaccanti rossoblù o concludere direttamente lui a rete.
Entrambi hanno ed avevano qualità tecniche e tattiche di primissimo livello, anche se Bulgarelli era vicino alla fine della carriera mentre Orsolini ne è al pieno. Questo può essere l’unica differenza che per domani può essere molto importante per i rossoblù di Italiano, che vogliono ripetere l’impresa della squadra di Bruno Pesaola sempre nella grande cornice dell’Olimpico.
-
Champions League7 giorni fa
Barcellona, la rabbia di Flick: “Risultato ingiusto, l’arbitro ha favorito l’Inter”
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, l’addio di Thiaw libera spazio a Calafiori? | I dettagli
-
Serie A1 giorno fa
Milan: Sorridono Morata e Bennacer e sorride anche il Milan: Nuovi fondi per il mercato estivo
-
Notizie6 giorni fa
Serie A protagonista, 5 club italiani tra le 50 squadre più ricche al mondo: ecco quali
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, la 37esima di domenica: il comunicato della Lega
-
Calciomercato1 giorno fa
Juventus, fatta per Gutiérrez: AS sgancia la bomba
-
Notizie5 giorni fa
Fantacalcio, 36^ giornata: cartella medica e squalificati
-
Serie A3 giorni fa
Milan, Furlani: “Siamo delusi dalla stagione, puntavamo alla Champions. Il mercato estivo è in mano alla società e siamo già attivi…”