Monza, Alessandro Nesta ha parlato nella conferenza stampa odierna a seguito del buon pareggio ottenuto in casa del Torino nella 13° giornata di Serie A
Il Monza di Alessandro Nesta torna a sorridere, almeno in parte. Nella sfida contro il Torino, i brianzoli hanno ottenuto un pareggio importante per 1-1, interrompendo una striscia di tre sconfitte consecutive che stava diventando sempre più pesante.
La partita non era iniziata nel migliore dei modi per il Monza, passato in svantaggio al 59′ a causa di un gol di Masina. Tuttavia, i biancorossi hanno dimostrato carattere e sono riusciti a reagire immediatamente, trovando il gol del pareggio grazie a Djuric, decisivo per spezzare il digiuno di punti.
Questo risultato, ottenuto in trasferta contro una squadra ostica come il Torino, rappresenta un piccolo ma significativo passo avanti per la squadra di Nesta, che aveva urgente bisogno di ritrovare fiducia. Nonostante il pareggio, il Monza dovrà continuare a lavorare per risalire la classifica, ma il punto conquistato all’Olimpico Grande Torino potrebbe rivelarsi fondamentale per ridare slancio a una stagione finora complicata.
A seguire le parole del mister Alessandro Nesta nel post gara.
C’è un po’ il rammarico per l’ottimo avvio?
“Per caratteristiche, andare in vantaggio è un più per noi perché abbiamo giocatori piccolini e veloci. Dobbiamo fare gol, poi potevamo gestire la partita e i ritmi. Dobbiamo fare di più in quelle situazioni, ne abbiamo bisogno”
Uscite con maggiore fiducia?
“L’autostima, nonostante l’ultimo posto, c’è, e non ha mai preso imbarcate. A volte meritavamo di più, siamo una squadra tosta. Dobbiamo fare più gol, serve una stoccata”
Su Mota e Maldini
“Mota giocava più largo e Maldini più dentro: Daniel dovrebbe fare di più. Tutto ciò che fa, ne parlano due giorni: probabilmente deve gestire meglio questa situazione, è un ragazzo super e anche timido ma deve gestire la pressione”
Cosa le è piaciuto e cosa no?
“All’inizio abbiamo tenuto bene palla, poi nella ripresa abbiamo faticato un po’ di più”
Si aspettava questo Toro?
“Era in difficoltà all’inizio e dovevamo colpire, ci è mancata un po’ di determinazione. Alla fine ci ha dato fastidio”
Come mai Mota è rimasto in campo così tanto?
“Ci fa gol, ha il gol nelle gambe…Io devo cercare il gol, lui lo tengo fino alla fine perché ha i gol nelle gambe”
Oggi era una partita da uccidere? Ed è una squadra Djuric-dipendente?
“Nel primo tempo dovevamo metterla nella direzione che vogliamo. Ha fatto quattro gol, anche Maldini segnerà e adesso deve gestire ciò che gli capita. Ha un tiro formidabile e talento da vendere, ma il percorso non è solo tecnico ma anche mentale. Deve imparare a ricevere critiche, deve gestire quello e il talento uscirà”
Come mai usa poco i cambi?
“Me l’hanno spiegato da poco, ora imparerò a farli…”
Come ha visto Bianco e Bondo?
“Brillanti e forti, sono il cuore della squadra e ci danno velocità e riconquista. Sono entrambi in fiducia, sanno di essere giocatori importanti”
Aggiornato al 24/11/2024 18:04
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