Serie A
Monza, Nesta: “Ora dobbiamo vincere, ecco chi lancerò”
E’ cominciata oggi alle 11 la conferenza stampa di Alessandro Nesta. Il tecnico del Monza ha parlato della sfida prevista domani alle 15.00, contro il Bologna.
Di seguito riportate le sue parole.
Monza, la conferenza di Nesta
Ha iniziato parlando del Bologna
“E’ un’altra opportunità, dobbiamo vincere senza pressioni. Vediamo che la squadra sta andando meglio”.
Sull’errore di Pairetto
“Non abbiamo colto la gravità dell’errore del direttore di gara, ma io devo stare tranquillo. Tutti gli hanno dato addosso, l’errore è stato grave, ma se n’è reso conto”.
Sulla squadra più portata a pareggiare
“Siamo pronti per vincere, soprattutto davanti siamo forti. Ci sono giocatori che possono migliorare. Ha un potenziale incredibile, speriamo arrivi presto la vittoria”.
Sugli svincolati
“Chiedono tanto, per ora siamo così. A gennaio si vedrà”.
Su Sensi
“A breve toccherà anche a lui, è un giocatore importante. Nell’ultima ho fatto giocare Bianco”.
Sul poco riconoscimento al Monza
“Quando pareggia una big è una mezza sconfitta, viene vista come una tragedia e magari viene poco enfatizzato il lavoro delle piccole”.
Su Forson
“E’ un ragazzo giovane, ma tra un po’ e pronto e lo butto dentro”.
Sul Bologna
“Giocano forte uomo su uomo, mettono sempre grande pressione, giocano alti. Non credo che sarà una partita bellissima. Gli episodi decideranno la gara, ma dobbiamo provare ad imporci”.
Sulla costruzione dal basso
“Va bene farla, ma con qualità e soprattutto non dev’essere fatta sempre”.
Sui tifosi
“Sento fiducia, c’è grande educazione e passione”.
Su Italiano
“Lo conosco dai tempi della finale playoff Spezia Frosinone. E’ un allenatore forte che porta risultati”.
Sugli infortunati
“Gagliardini, Vignato, Ciurria e Birindelli sono fuori. Djuric ha saltato un allenamento, Maldini ha saltato mezzo allenamento, ma ci saranno. Mota punta? Non mi entusiasma, preferisco attaccante esterno”.
Notizie
Gabrielloni come Mancini: 1° gol in A, stessa porta, stesso stadio
Fuoriclasse dentro e fuori dal campo. Alessandro Gabrielloni del Como come Roberto Mancini: primo gol in Serie A, stessa porta, stesso stadio: come dire, il Sinigaglia di Como porta bene.
La rete decisiva dello jesino Gabrielloni lo scorso weekend, contro la Roma di Ranieri e Dybala, è stata siglata non soltanto nello stesso stadio dove il “Mancio di Jesi” realizzò la sua prima rete in carriera in A (“Sinigaglia” di Como) bensì nella medesima porta, proprio sotto la Curva Nord, cuore pulsante della tifoseria comasca.
Roberto Mancini infatti, allora al Bologna, siglò la sua prima rete in carriera nel lontano 4 ottobre 1981 a Como, la prima di una lunghissima serie. Questa è una rivelazione (e coincidenza) incredibile ed esclusiva fatta dall’amico e valido collega Michele Grilli sul portale Vallesina Tv, testata marchigiana guidata da Evasio Santoni (uno dei più importanti giornalisti marchigiani ed ex consigliere Ordine Giornalisti Marche).
Serie A
Milan, l’emergenza come opportunità: Fonseca pensa a un altro “prestito” da Bonera
Milan, contro l’Hellas Verona, a causa dell’emergenza infortuni, potrebbe esserci ancora spazio per la gioventù. Fonseca pronto a pescare ancora dal Futuro.
Si avvicina venerdì, e con esso anche il prossimo impegno del Milan in campionato.
I rossoneri, pieni di cerotti, saranno impegnati sul campo dell’Hellas Verona, per una partita da non fallire dopo la festa poco felice per 125 anni del club.
L’emergenza infortunati ha colpito Paulo Fonseca che, dopo Christian Pulisic, ha perso anche Yunus Musah e Noah Okafor.
Per l’americano si tratta di un fastidio al flessore, mentre l’ex Salisburgo e’ rimasto vittima di un problema muscolare nel corso del match contro il Genoa.
La coperta corta costringerà il tecnico portoghese ad attingere al Milan Futuro. Dopo Liberali e Jimenez, contro gli scaligeri potrebbe essere il turno di Filippo Scotti.
Da qualche anno l’esterno destro si sta dimostrando uno degli elementi più interessanti tra le giovani speranze rossonere, prima della Primavera e ora della nuova formazione che sta disputando il campionato di serie C.
L’idea c’è, e Paulo Fonseca potrebbe decidere per un nuovo esordio, magari a gara in corso.
Serie A
Roma, sarà rivoluzione a gennaio?
Dopo l’ennesima sconfitta a Como, i Friedkin sembrano arrivati ad un punto di non ritorno: i senatori rischiano di lasciare la Roma già a gennaio?
La Roma di Claudio Ranieri incappa ancora nell’incubo. Proprio quando pareva aver trovato una quadra, la sconfitta di Como fa riecheggiare i fantasmi di inizio stagione: la zona retrocessione si trova a due lunghezze di distanza. Molti dei giocatori attuali sembrano aver fatto il loro tempo con il club giallorosso.
Roma, quale futuro per i big?
Nessuno all’interno della rosa della Roma, fatta eccezione per pochi noti (Konè, Svilar, Pisilli), è sicuro di rimanere nella capitale. I Friedkin, dopo 120 milioni spesi in estate, non possono accettare di vedere una squadra surclassata nel gioco dal Como e a solo due punti dalla Serie B e sono pronti a fare piazza pulita.
Il primo nome sul banco degli imputati è Lorenzo Pellegrini. Un solo gol in stagione, partite spesso insufficienti e rapporto ormai incrinato con buona parte della tifoseria. Il suo destino già da gennaio potrebbe essere lontano dal club che lo ha cresciuto, anche se il capitano giallorosso preferirebbe rimanere.
Stessa sorte dovrebbe certamente toccare a Bryan Cristante, Nicola Zalewski, Zeki Celik, Mario Hermoso ed Enzo Le Fee. Mentre è molto in bilico anche la posizione di Gianluca Mancini, colpevole di troppe disattenzioni.
Il tema più caldo è però sicuramente quello legato a Paulo Dybala. Dopo la permanenza inaspettata ad Agosto, la Joya non ha inciso. Solo due i gol realizzati e la sensazione è che la proprietà si liberebbe volentieri del suo ingaggio. In queste ore il Galatasaray sembra aver allacciato i contatti.
La situazione è quindi in continuo divenire. Gli scenari sono molti, ma sarà compito di Ranieri, Ghisolfi e del nuovo allenatore che arriverà ridare una credibilità ai capitolini.
Il nome del nuovo tecnico dovrebbe essere svelato a breve, almeno secondo quanto detto prima della partita con il Braga dal dirigente francese. Dalla sua nomina si capirà molto dell’ambizione e del progetto dei Friedkin, che devono dare una scossa prima che sia troppo tardi.
Giampiero Perrone
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Fonseca monitora non solo Jimenez e Liberali: studia il piccolo Tonali
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, speranze per Tonali: le richieste del Newcastle e una disperata strategia | La verità
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan nuove consultazione per il rinforzo a centrocampo. le ultime indiscrezione
-
Serie A4 giorni fa
Milan, Fonseca: “Ho parlato con chi volevo parlare, domani giocherà qualcuno dell’U23. E su Theo…”
-
Notizie4 giorni fa
Milan, fiducia totale a Fonseca: interviene Ibrahimovic
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan il procuratore di Theo è a Milano: tutti i dettagli
-
Serie A7 giorni fa
Gli squalificati per la 16° giornata: il Taty salta l’Inter
-
Serie A4 giorni fa
Fiorentina, doppio colpo a gennaio: clamoroso ritorno?