I nostri Social

Serie A

Napoli, ag. Di Lorenzo: “È partito tutto da Manna, ecco perché siamo rimasti. Su Conte…”

Pubblicato

il

di lorenzo

L’agente Mario Giuffredi, che tra gli assistiti vanta anche Giovanni Di Lorenzo, ha parlato in conferenza stampa di come si è svolta tutta la vicenda.

Indice

Napoli, le parole di Giuffredi sulla vicenda Di Lorenzo

“Manna è un mio caro amico, una persona che stimo tantissimo, un ragazzo che sarà al livello di Giuntoli per la grande lungimiranza che ha. Mi dispiace che nei mesi iniziali io sia stato poco collaborativo con lui, mi ha dovuto un po’ sopportare.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata quando Manna, nel corso dei colloqui individuali fatti con tutti i giocatori, dice a Di Lorenzo che se fosse arrivata un’offerta l’avrebbe presa in considerazione.

Ovviamente Manna trasferisce il pensiero del presidente De Laurentiis, che aveva già espresso nella conferenza stampa precedente. Ma quando De Laurentiis lo disse in conferenza a noi non toccarono perché sapevamo che erano generiche, sono cose che si dicono.

Di Lorenzo

GIOVANNI DI LORENZO ( FOTO DI SAVATORE FORNELLI )

Quando invece arriva il ds, ti parla direttamente e ti dice questa cosa, è chiaro che tale cosa ha un impatto diverso sul giocatore.

Manna fin dai primi giorni mi aveva detto però che Di Lorenzo era insostituibile e incedibile, facendomi capire che quello di prima era un pensiero del presidente. Da quel momento però Giovanni ha cominciato a pensare di andar via.

Il giorno dopo o la sera stessa mi ha espresso la volontà di cambiare aria. Mettetevi nei panni del ragazzo, che fa 99 cose buone e ne sbaglia una, ma si vede trattato in questo modo, moralmente si sente malissimo.

Prima di questo campionato Di Lorenzo ha fatto circa 200 partite col Napoli, senza sbagliarne nessuna. Poi sentirsi messo in discussione per l’ultima stagione pure ha fatto male. In più c’è stata una parola detta durante la conferenza di Conte dal presidente, che disse che si era sentito abbandonato a se stesso. E quella è stata la cosa che ha fatto più male.

L’entrata in scena dell’agente

Qui entro in scena io. Faccio l’agente, devo tutelare l’interesse dei miei giocatori. Non devo piacere ai tifosi o ai giornalisti. Io ho la fortuna di avere la fiducia dei miei giocatori e non posso mai tradirla. Devo fare sempre e solamente gli interessi dei miei calciatori.

Allora faccio una prima intervista in cui dico che Di Lorenzo vuole andare via, che il ciclo è finito, me la prendo anche con Calzona. Dopo tre giorni ne faccio un’altra, ancora più dura, rivendicando sempre gli stessi argomenti. L’ho fatta in modo duro non perché volevo sfidare qualcuno, né il club né i giornalisti né i tifosi. Lo faccio perché voglio scaturire due cose.

Napoli, De Laurentiis - Depositphotos

Avendo avuto un impatto mediatico così forte, da parte del club mi aspetto due cose: o che si stanchi e mi dica che davvero deve andar via, e a quel punto mi sarei tolto il pensiero. Sono stato mediaticamente pesante per scaturire questa reazione. Oppure la seconda reazione è che il club lo tenesse. Ma tenerlo vuol dire che non fosse una situazione forzata, ma davvero voluta.

Questi sono stati i due punti che volevo toccare. Nel frattempo Conte ancora non c’è, quindi non c’è ancora l’allenatore e io vado dritto per la mia strada, cercando ancora di scaturire queste cose. Ogni volta che parlo con Manna infatti dico sempre che Di Lorenzo voleva andar via, non parlavo più col presidente che non sentivo dal match col Barcellona.

L’intervento di Conte e la permanenza di Di Lorenzo

Poi è arrivato Conte, ma questo non vuol dire che siamo rimasti per via di Conte. Anche col suo arrivo ho continuato a essere pesante, in modo da essere messo alla porta o essere tenuto con gran convinzione. A quel punto entra in scena il mister, Manna mi combina un incontro con lui, che non avevo ancora avuto il piacere di conoscere.

Conte è un campione come allenatore e anche come uomo. È stato lì a sopportarmi. Ho continuato a dire per un’ora che non volevamo sapere niente, che volevamo andare via. Il mister mi ha ascoltato per un’ora.

Napoli, Conte, Milan

head coach of fc internazionale antonio conte during FC Internazionale vs AC Milan, italian Serie A soccer match in Milano, February 09 2020 – LPS/Fabrizio Carabelli

A differenza di ciò che dicono le persone, cioè che Conte ha detto a Di Lorenzo che sarebbe rimasto punto e basta, il mister non si è mai posto così. E se l’avesse fatto chi mi conosce sa che io non l’avrei mai accettato e sarei andato in guerra fino alla morte.

Il mister invece si è posto come un campione, ha capito tutti i nostri pensieri, tutto ciò che era successo. Ci ha dato ragione su determinati aspetti che abbiamo toccato. Non c’è stato quindi un allenatore che ha detto che sarebbe rimasto punto e basta, c’è stato un allenatore che si è affiancato a me e a Di Lorenzo e che ha fatto di tutto per rimettere tutto a posto.

Si è messo per un momento nei panni di un giocatore che in un anno ne ha passate di cotte e di crude, si è affiancato a noi e ha dimostrato coi fatti di volerlo tenere. Affiancandosi a noi ci ha dunque aiutato a capire se era il caso di rimanere veramente. Ci tengo a sottolinearlo perché questa cosa che si è detta su Conte non mi piace.

Napoli, Di Lorenzo

Napoli – Di Lorenzo

Non ha detto ‘Resta punto e basta’, ha risolto i problemi con noi. Io ho tirato un po’ la corda anche col mister, per capire se voleva tenerlo con convinzione. Ho parlato tanto con lui, ho avuto due incontri, ci sono andato a cena, ci siamo scambiati tantissimi messaggi.

E alla fine sono arrivato alla conclusione che questo era un allenatore che voleva a tutti i costi Di Lorenzo. Allora mi sono tranquillizzato e ho potuto tranquillizzare Giovanni“.

Serie A

Milan, Fonseca concede qualche giorno in più: i dettagli

Pubblicato

il

milan

Il momento del Milan è tutt’altro che “rosa e fiori”. Fonseca, però, sceglie la linea morbida e ha scelto di radunare il gruppo con più calma: i dettagli.

Siamo nel bel mezzo della prima delle quattro pausa Nazionali della Serie A 2024-25. Una delle squadre che ha più bisogno di riordinare le idee è il Milan. Concetti non ancora assimilati e una classifica da dover assolutamente migliorare sono pensieri che aleggiano a Milanello: la squadra avrà, però, qualche giorno in più di riposo.

Milan, che il riposo sia un tocca sana

Milan

Precisamente saranno quattro i giorni di riposo che Fonseca ha deciso di “regalare” alla squadra. I giocatori, in parte dato che i nazionali si aggiungeranno mercoledì, si ritroveranno soltanto Lunedì 9 Settembre, per la prima sessione di allenamento in vista della partita contro il Venezia.

Appuntamento a San Siro, sei giorni dopo. Gli addetti ai lavori, e non solo, sperano che questi giorni siano un tocca sana per tutta la squadra, per cercare di invertire la rotta e arrivare ai primi tre punti stagionali.

Continua a leggere

Serie A

Fiorentina, Palladino può sorridere: Gudmundsson in gruppo

Pubblicato

il

gudmundsson fiorentina

Fiorentina: Albert Gudmundsson ha iniziato ad allenarsi con il gruppo, l’islandese ha preso parte all’allenamento insieme alla prima squadra con la Primavera.

Gudmundsson

Fiorentina, riecco Gudmundsson: le sue condizioni

Buone notizie in casa gigliata.

Albert, nella seduta di questa mattina svolta insieme alla Primavera, ha preso parte alla partitella contro i ragazzi di Galloppa.

Può sorridere, dunque, mister Palladino, che potrebbe avere l’islandese a disposizione per la trasferta di Bergamo: al rientro dalla sosta.

L’esterno è arrivato a Firenze quasi un mese fa con un infortunio al polpaccio, che ha costretto il giocatore a stare ai box nelle prime partite dell’era Palladino.

Adesso il problema muscolare sembra finalmente superato: Gudmundsson sta tornando e i tifosi viola non vedevano l’ora.

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da ACF Fiorentina (@acffiorentina)

Continua a leggere

Serie A

Udinese, Pafundi non convince il Losanna: riscatto lontano

Pubblicato

il

Pafundi

Il centrocampista classe 2006, Simone Pafundi, dovrebbe tornare all’Udinese durante il mercato di gennaio. Probabilmente non verrà riscattato dal Losanna.

L’avventura in Svizzera dell’azzurrino potrebbe interrompersi anzitempo. Il trasferimento definitivo potrebbe non concretizzarsi, soprattutto a causa delle prestazioni.

Udinese, Pafundi può rientrare a gennaio: i dettagli

Trasferitosi nella città svizzera a gennaio 2024, il centrocampista non è riuscito a incidere nel campionato elvetico e dovrebbe far rientro alla base. Il riscatto fissato a circa 10 milioni di euro è considerata una cifra troppo alta.

Pafundi, Italia U19

Pafundi, italia U19

Dal suo arrivo, ha collezionato 1 goal 2 assist in 18 presenze. Troppo poco se si considera la cifra che il Losanna dovrebbe investire per acquistarlo definitivamente.

Il prestito di 1 anno scadrà proprio a Dicembre e viste le premesse il giocatore farà ritorno ad Udine. Nel frattempo il campionato nazionale non è ancora cominciato ma la sensazione è che il minutaggio non sarà elevatissimo.

Continua a leggere

Ultime Notizie

milan milan
Serie A1 ora fa

Milan, Fonseca concede qualche giorno in più: i dettagli

Visualizzazioni: 275 Il momento del Milan è tutt’altro che “rosa e fiori”. Fonseca, però, sceglie la linea morbida e ha...

gudmundsson fiorentina gudmundsson fiorentina
Serie A2 ore fa

Fiorentina, Palladino può sorridere: Gudmundsson in gruppo

Visualizzazioni: 172 Fiorentina: Albert Gudmundsson ha iniziato ad allenarsi con il gruppo, l’islandese ha preso parte all’allenamento insieme alla prima...

Pafundi Pafundi
Serie A2 ore fa

Udinese, Pafundi non convince il Losanna: riscatto lontano

Visualizzazioni: 150 Il centrocampista classe 2006, Simone Pafundi, dovrebbe tornare all’Udinese durante il mercato di gennaio. Probabilmente non verrà riscattato...

Roma Roma
Notizie2 ore fa

Roma, sanzione dalla UEFA: violato il settlement agreement

Visualizzazioni: 335 La Roma dovrà pagare una multa alla UEFA per aver sforato il settlement agreement. Si tratta dell’unica irregolarità...

Prandelli, depositphotos.com Prandelli, depositphotos.com
Notizie3 ore fa

Cesare Prandelli torna in panchina: ecco dove

Visualizzazioni: 331 Cesare Prandelli tornerà in panchina a partire da questa stagione: sarà il nuovo allenatore della nazionale non profit....

Serie A Serie A
Notizie3 ore fa

Serie A, gli stipendi 2024/25

Visualizzazioni: 518 Il monte ingaggi complessivo dei 20 club di Serie A per la stagione 2024-2025 si attesta su circa...

Genoa, Pinamonti Genoa, Pinamonti
Serie A3 ore fa

Genoa, Pinamonti: “Qui per la mia voglia di rivalsa. Mi impongo la doppia cifra, su Vitinha…”

Visualizzazioni: 169 L’attaccante del Genoa, Andrea Pinamonti, ha concesso un’intervista esclusiva a “La Gazzetta dello Sport” in cui ha parlato...

Nations League4 ore fa

Francia-Italia, le formazioni ufficiali

Visualizzazioni: 242 Francia-Italia segna la gara d’esordio del Gruppo 2 della Nations League. In contemporanea si giocherà anche Belgio-Israele. I...

Esteri4 ore fa

Sporting, Gyokeres non si muove: in campo è già devastante

Visualizzazioni: 216 Lo Sporting si gode il suo bomber. Victor Gyokeres è rimasto in Portogallo e ha ricominciato a fare...

frosinone frosinone
Serie B4 ore fa

Frosinone, Angelozzi: “Volevo Hasa e Savona. Cerofolini out, il ritorno in Serie A…”

Visualizzazioni: 259 Il direttore sportivo del Frosinone, Guido Angelozzi, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il...

Le Squadre

le più cliccate