Serie A
Napoli, Conte: “Kvara da valutare, non escludo il 4-3-3. Su Lukaku e McTominay…”
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Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa della partita che gli azzurri giocheranno domenica in casa del Cagliari.
Di seguito, le parole di Antonio Conte.
Napoli, le parole di Conte
Cosa si aspetta
“Continuità di prestazioni e risultati. Mi aspetto che i nuovi arrivati si inseriscano presto nel nostro contesto”.
Lukaku
“Ha utilizzato questa sosta per cercare di rientrare a pieni giri fisicamente e tatticamente. C’è stato grande impegno da parte sua anche nei giorni liberi. Sta migliorando. Titolare? Vedremo dopo i prossimi allenamenti, poi deciderò”.
100 giorni e Kvara
“Sicuramente sono stati 100 giorni molto intensi. Si è dovuto lavorare in campo e fuori. Serviva lavorare e lo abbiamo fatto tanto in questi 100 giorni. Sono soddisfatto, ci hanno dato un indirizzo molto importante. I nazionali? Tutti sono in buone condizioni, Kvara lo valuteremo nei prossimi allenamenti”.
Pressione
“La pressione ce l’ho sempre. Ho vinto in passato e quindi tutti si aspettano il massimo da me. Quando sono arrivato mancava mezza squadra. Non mi sottraggo alla pressione, la vivo in modo sereno. Dobbiamo crescere, ma ci tengo a ribadire un concetto espresso anche dal presidente. Per me non è un anno zero, ma siamo partiti per una profonda ricostruzione. Dal mercato abbiamo preso 7 giocatori e sono andati via 12 o 13: è in atto un cambiamento importante. So cosa mi aspetta e quali sono le aspettative nei miei confronti. L’unica mia arma è il lavoro, così cercherò di dare risposte importanti”.
McTominay e Gilmour
“Ho ricevuto ottime impressioni, sono ragazzi seri. Li avevo conosciuti da avversario in Premier League. Entrambi ci alzano il livello e portano competizione. Nel tempo dobbiamo creare una rosa competitiva, senza posti prestabiliti in modo da ragionare da club che ha voglia di arrivare a qualcosa di importante”.
Cagliari
“Affrontiamo una squadra tosta come tutte quelle di Nicola, un allenatore sottovalutato. Dove è andato ha sempre fatto bene. Ci sarà un ambiente caldo e dovremo fare grande attenzione. Servirà continuità di prestazioni e risultati. Ho letto che da troppo tempo non facciamo tre vittorie di fila: sappiamo che dopo la sosta è un’incognita, ma questo vale per tutti. Questo è un impegno di grande difficoltà”.
De Laurentiis
“Già oggi faccio parte di questa storia, sicuramente mi dà grande orgoglio. Il mio lavoro a Napoli è appena iniziato. Oggi è sempre più difficile che ci siano figure che s’impegnino in questo modo: va riconosciuto grande merito. Il club era stato preso in Serie C ed è arrivato a livelli importantissimi. La commozione del presidente fa capire quanto la sua famiglia si sia impegnata nei confronti di tutta Napoli. Quello che ha detto è molto importante: ha parlato di una crescita totale, anche fuori dal campo. In Inghilterra so quanto siano importanti i centri sportivi coinvolgendo anche il settore giovanile. Quando era arrivato all’Inter, Appiano Gentile era un disastro: abbiamo lavorato tanto sui campi e oggi è un fiore all’occhiello. Un centro sportivo di alto livello può darti qualche punto in più in classifica. Il Napoli deve continuare questa crescita”.
Juventus
“Dicevo che non dobbiamo essere provinciali. Pensiamo esclusivamente al Cagliari, è la partita più importante per noi. Il nostro focus è assolutamente a domenica, poi vedremo chi c’è in calendario. Ragioniamo di partita in partita e cerchiamo di correre il più veloce possibile”.
Neres
“Dipende sempre dai giocatori e non da me. Il loro approccio tutti i giorni fa la differenza. Questo riguarda chiunque: non ci sono inamovibili in squadra, tutti sono in discussione e devono mettermi in difficoltà. Ha fatto due spezzoni di partite e ha dato un grande contributo. Ora mi aspetto che lui, come tutti, contribuiscono alla fase offensiva e difensiva per dare sempre equilibrio”.
Trasferta insidiosa
“Credo sia importanti ‘sporcarsi’ nel calcio. Serve pareggiare la cattiveria agonistica. Pensare di essere troppo belli, spesso e volentieri, non basta nelle difficoltà. Dobbiamo essere sul pezzo. L’anno scorso sono stati subiti 48 gol: penso che molto sia dipeso dal fatto che le mani non erano state sporcate. Ho dei ragazzi disponibili e intelligenti”.
Difesa a 4
“Non si può pensare di andare in una squadra e pensare esclusivamente al modulo. Dipende dai giocatori. E quando sono arrivato eravamo corti a centrocampo. Con l’arrivo di nuovi giocatori si aprono altre possibilità e possono esserci aggiustamenti in corso d’opera. Cercheremo di trovare l’abito migliore senza seguire mode o tradizioni”.
Lobotka e Anguissa
“Hanno dovuto fare gli straordinari fin dall’inizio del percorso anche in allenamento. Meritano un giudizio positivo, sono due giocatori forti e possono migliorare. Anguissa è arrivato ieri e si è calato subito nella nostra atmosfera”.
Buongiorno
“Cambia poco come posizione. Da ‘braccetto’ devi rischiare di più in costruzione, ma penso sia un giocatore completo e con grandi margini di miglioramento. Non penso che sia determinante la sua posizione”.
Serie A
Gilmour fondamentale per il Napoli: dopo 4 mesi domina contro l’Inter
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Dopo 4 mesi dalla sua ultima partita partito titolare, Gilmour torna in pista, per conto del Napoli, contro l’Inter, sbaragliando la concorrenza.
Scoperto al Chelsea da Antonio Conte, l’ex giocatore del Brighton Billy Gilmour è sempre stato osannato dall’allenatore del Napoli per le sue qualità in centrocampo. Un giocatore, a detta del mr. umile, non smanioso di attenzioni, ma che si impegna a crescere costantemente, in silenzio, partita dopo partita.
Caratteristiche molto apprezzate, non solo dal capo azzurro, ma da tutto lo staff tecnico. Dunque, acquistato per 14 milioni, il centrocampista napoletano ha esordito in campo per un breve lasso di tempo, in quanto dopo la sua prima battaglia a San Siro è stato messo fuori gioco da uno stop di ben 4 mesi.
Un’attesa lunga, forse infinita, che però si è conclusa proprio nella partita contro l’Inter, che lo ha valso quale brillante protagonista in campo.
Un regista oculato che ha filmato attentamente le sue azioni insieme al suo compagno Lobotka.
Il gioco di Gilmour e del Napoli
Nonostante la giovane età di 23 anni, Gilmour è un giocatore capace di fare la differenza per il Napoli, soprattutto per il rinforzo del palleggio e il sostegno della difesa.
Esattamente ciò che è avvenuto lo scorso sabato, quando Conte ha schierato il doppio playmaker. Un gioco vincente che ha messo i bastoni tra le ruote alla squadra nerazzurra con una marcatura stretta e che ha permesso, inoltre, al giocatore, di recuperare 80 tocchi della formazione avversaria e un alto numero di passaggi riusciti.
Assist precisi, presenza in centrocampo di grande intensità, tutti compiti ben svolti dal giovane calciatore a prescindere dal fallo acquisito prima del gol di Dimarco.
Dunque, come riportato dal Corriere dello Sport, dopo questo ritorno in grande stile Billy Gilmour viene visto dal Napoli come grande risorsa nel suo entourage, che farà prendere il volo al club azzurro insieme al suo collega McTominay.
Serie A
Cagliari, inizia il ritiro pre-Genoa
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Cagliari, attraverso un comunicato ufficiale del proprio sito, la squadra sarda ha ufficializzato delle importanti decisioni prima del match contro il Genoa.
Dopo il ko per 2-1 contro il Bologna, il Cagliari ha ripreso immediatamente la preparazione in vista del match di venerdì sera contro il Genoa all’Unipol Domus. I rossoblù, attualmente quindicesimi con 25 punti in 27 giornate, sono solo tre lunghezze sopra la zona retrocessione occupata dall’Empoli.
Questa mattina la squadra si è allenata al CRAI Sport Center, con il gruppo diviso in due: scarico per chi ha giocato di più, lavoro più intenso per gli altri, con esercizi di forza in palestra e situazioni di gioco sul campo.
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DAVIDE NICOLA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Da valutare poi le condizioni di Zito Luvumbo, fermato da un fastidio ai flessori della coscia destra, mentre Kingstone ha svolto un programma personalizzato. Il Cagliari tornerà in campo domani pomeriggio, prima di entrare in ritiro pre-partita.
A seguire il comunicato della società
Cagliari, il report del CRAI Sport Center
La squadra si è ritrovata questa mattina al CRAI Sport Center per cominciare subito a preparare la gara di venerdì sera all’Unipol Domus (i biglietti). Due gruppi di lavoro: i calciatori maggiormente impiegati ieri in gara hanno svolto degli esercizi di scarico; per gli altri lavoro di forza in palestra, poi il trasferimento in campo per delle esercitazioni dedicate prima al possesso palla e poi ad allenare situazioni di 1 contro 1 e 3 contro 3.
Personalizzato per Kingstone; in attesa di accertamenti a riposo Zito Luvumbo, uscito anzitempo ieri dal terreno di gioco per via di un fastidio ai flessori della coscia destra.
Domani, martedì 4, nuovo allenamento fissato al pomeriggio. Al termine la squadra inizierà il ritiro in vista della gara contro il Genoa.
Serie A
Juventus, Zoff: “I tifosi sono delusi, ma devono essere pazienti perché la squadra è giovane. Su Motta dico questo.”
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Dino Zoff invita alla pazienza: “La Juventus è una squadra giovane con potenzialità, i tifosi devono saper attendere con fiducia.”
Dino Zoff ha recentemente rilasciato un’intervista a Il Giornale in cui esprime il suo parere sulla situazione attuale della Juventus. Secondo Zoff, i tifosi bianconeri, sebbene amareggiati, dovrebbero mostrare pazienza nei confronti di una squadra giovane e in crescita. Zoff sottolinea che la Juventus ha le potenzialità per migliorare e che il processo di crescita richiede tempo e fiducia. Queste dichiarazioni arrivano in un momento in cui molti tifosi si aspettano risultati immediati, ma Zoff insiste sulla necessità di avere una visione a lungo termine.
Juventus, la fiducia nell’allenatore secondo Zoff
Zoff ha anche espresso il suo sostegno a Thiago Motta, attuale tecnico della Juventus, definendolo “un ottimo tecnico” con ampie prospettive di crescita. Motta, che è ancora all’inizio della sua carriera da allenatore, deve accumulare esperienza e affinare le sue abilità. Secondo Zoff, per raggiungere il successo, è fondamentale che anche il tecnico abbia il tempo di maturare e sviluppare la sua filosofia di gioco. I tifosi dovrebbero quindi avere fiducia nel percorso intrapreso dalla società e nel potenziale di Motta come guida della squadra.
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Fonte: l’account X di Schira
Dino #Zoff a Il Giornale: “I tifosi sono amareggiati, ma devono avere pazienza. La #Juventus è una squadra giovane che può solo migliorare. Le potenzialità ci sono. #Motta è un ottimo tecnico, ma anche lui deve fare esperienza. Bisogna saper attendere con fiducia”. #Juve pic.twitter.com/2luUztF7p0
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 3, 2025
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