Serie A
Napoli – Fiorentina, Fontana di ricordi: parla un doppio ex
La Fiorentina sarà impegnata il prossimo turno al “Maradona” contro il neoscudettato Napoli. Il ricordo e le impressioni di un ex di entrambe.
Fiorentina, il sentiero della memoria
Alla Fiorentina ha regalato venticinque presenze e due reti, al Napoli trentasei e quattro. Gaetano Fontana è quindi uomo indicatissimo per poter fare un affresco del match tra partenopei e gigliati ormai alle porte.
A Radio Firenze Viola l’ex centrocampista e attuale tecnico della Turris parla a tuttocampo sia dei suoi ricordi sia della sfida tra le due compagini. Primi riflettori sul doppio sogno di gloria Coppa Italia- Conference dei viola: “non è mai facile vincere anche se sembrano due trofei che non hanno valore, invece arrivare fino in fondo non è per niente facile, per questo aumenta anche l’autostima in chi ci ha lavorato“.
Consigli al collega Vincenzo Italiano? Prima osserva che “non ha bisogno dei miei suggerimenti”. Poi, però, un paio di indicazioni se le concede: “anche se in alcuni casi puoi fare girare chi ha giocato meno – osserva- questo non significa mollare ma anzi rendere più competitiva tutta la rosa“.
Per il centrocampo viola ha parole di stima definendolo “fatto di giocatori forti, di prima fascia che volentieri si mettono in discussione se passano momenti non positivi”.
E l’aereo della sua disamina plana infine all’aeroporto di Capodichino, ovvero nella città di Napoli fresca di alloro tricolore in cui i viola stanno per recarsi: “la Fiorentina – afferma – sarà disturbata dall’ambiente perché da ieri, in Campania, c’è un fuoco d’artificio continuo e penso sarà così fino a domenica”. Ergo, terzo consiglio per Italiano, “la Fiorentina dovrà essere brava a isolarsi dall’euforia ambientale”.
E’ un ex di entrambe, ma dalle sue parole si comprende che Firenze gli è rimasta stampata nel cuore in modo particolare: “quando si vince certi momenti ti restano dentro, ricordo la doppia sfida con il Perugia e noi che eravamo partiti in ritardo quell’anno. La partita chiave fu con la Salernitana, facevamo fatica a sbloccarla poi con la caparbietà abbiamo vinto e ottenuto lo slancio, sono ricordi indelebili“.
Serie A
Fiorentina, il punto sugli infortunati: pronti due rientri
La Fiorentina tornerà ad allenarsi domani al Viola Park dopo una settimana di riposo concessa da Palladino.
Non è stata vacanza, Palladino ha ribadito che la settimana concessa ai suoi ragazzi serviva per ricaricare le pile e comunque a ciascuno è stato un programma personalizzato da svolgere in vista delle ripresa delle sessioni di allenamento domani al Viola Park.
A Firenze è rimasto Gudmundsson, il quale in questi giorni era presente al centro tecnico viola per recuperare il problema muscolare: l’islandese è tornato a correre e punta ad essere convocato per la sfida con il Como. La speranza è che tra la ripresa del campionato e la sfida di Conference League l’ex Genoa possa scendere in campo qualche minuto in moda possa partire titolare per la sfida contro l’Inter in calendario il prossimo 1 dicembre.
Torneranno disponibili Bove, che non è riuscito a rispondere alla chiamata dell’Under 21 per un affaticamento e Cataldi, fuori da tempo. L’ex laziale tornerà disponibile dopo avere saltato gli ultimi tre turni di campionato.
Ci vorrà ancora molto tempo per Richardson, tornato dal Marocco con un problema al soleo: per lui il ritorno in campo sarà a cavallo di fine 2024 e inizio 2025.
Serie A
Empoli, Esposito: “Buon inizio, bravo il mister. Udinese? Spero di esserci”
L’attaccante dell’Empoli Sebastiano Esposito si dice soddisfatto dell’inizio di stagione positivo della sua squadra e punta al rientro contro l’Udinese.
Avvio di stagione da sogno per l’Empoli di Roberto D’Aversa, decimo in classifica con 15 punti nonostante un calendario molto difficile, che gli ha messo di fronte già tutte le grandi squadre ad eccezione di Milan e Atalanta. D’altronde le uniche sconfitte fin qui sono arrivate contro Lazio, Napoli e Inter.
Le parole di Sebastiano Esposito sul momento dell’Empoli
Nell’intervista rilasciata a Il Tirreno, l’attaccante dell’Empoli Sebastiano Esposito ha analizzato il momento di forma della sua squadra:
“L’inizio di campionato è stato positivo, ma il più resta da fare . Siamo a 15 punti ma per arrivare al nostro obiettivo non basterà nemmeno farne il doppio. Bisogna continuare così, abbiamo ancora margini di miglioramento da sfruttare“.
Sul rendimento dell’Empoli:
“Dopo la partita con la Lazio mi stupivo di chi si sorprendeva dell’Empoli, perché dal primo giorno di lavoro ero certo di far parte di una bella squadra con tanti bravi giocatori. Ovviamente andava assemblata ed è stato molto bravo il mister in questo. Rientro alla prossima con l’Udinese? Non c’è nulla di scontato ma farò di tutto per esserci“.
Serie A
Torino, la ricerca (quasi impossibile) di un altro Zapata
Torino, l’infortunio di Duvan Zapata ha tolto a Paolo Vanoli gol pesanti. A gennaio trovare una sostituto sarà impresa ardua.
La pausa delle nazionali impone riflessioni in casa Torino, con i granata che non stanno di certo vivendo un periodo roseo.
Sembra essersi annullato il trend positivo dei granata, che si sono distinti per un inizio lusinghiero.
Nelle ultime cinque uscite, infatti, sono arrivate quattro sconfitte, con la classifica che si e’ fatta pericolante.
L’inizio di questa crisi e’ coincisa, strano ma vero, con l’infortunio di Duvan Zapata.
Da quella maledetta sera di Inter-Torino, infatti, tutto e’ cambiato. E‘ crollato, soprattutto, il fatturato offensivo.
Una voragine al quale il ds Vagnati proverà a rimediare sul mercato, nel mese gennaio:, quando sarà possibile intervenire.
La missione per l’uomo mercato granata sarà, però, impegnativa, per non dire ai limiti dell’impossibile.
Correa, Simeone e qualche altro profilo di secondo piano sono i nomi sorvegliati dal Torino. Le loro caratteristiche, però, non si avvicinano all’unicità della forza e della potenza offensiva di Zapata.
Impensabile, allo stato delle cose, immaginare un investimento importante per un’ariete d’area di rigore.
Più probabile una soluzione alternativa, con il maggior coinvolgimento di Sanabria, e il sacrificio degli altri attaccanti.
A prescindere da ogni discorso relativo a Zapata, però, Paolo Vanoli vede ora la sua panchina molto meno solida rispetto a un mese fa e il ko del colombiano gli ha, inevitabilmente, cambiato le carte in tavola.
-
Notizie1 giorno fa
Milan, contro la Juventus Fonseca cambia ancora: nuovo modulo e un’esclusione illustre
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, Pradè mette “alla porta” Terracciano: i dettagli
-
Notizie6 giorni fa
Milan, dopo Camarda arriva una nuova promozione a centrocampo
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, il Lione deve vendere: pronti all’affare con due giocatori
-
Notizie6 giorni fa
Supercoppa italiana, ora è ufficiale: cambia lo stadio
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Fonseca furibondo con Theo Hernandez: clamorosa esclusione contro la Juventus?
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, con Jovic rottura totale: il serbo lascia il posto a Gimenez | Acquisto a gennaio per restare in scia
-
Calciomercato2 giorni fa
Di Marzio sicuro: “Ecco dove vorrebbe giocare David”