Serie A
Napoli: manita all’Empoli con superMertens!

Il Napoli ha battuto nettamente al San Paolo l’Empoli con un punteggio roboante, 5 a 1.
Risultato troppo per i toscani
Sembrerà strano ma gli azzurri non hanno disputato una delle loro migliori partite sotto il profilo del gioco. L’Empoli ha fatto registrare un possesso di palla superiore a quello dei partenopei, che sono stranamente parsi lunghi e, a tratti, distratti. Lo stesso Ancelotti a fine gara ha fatto i complimenti ad Andreazzoli, dichiarando che la propria squadra ha certamente meritato di vincere la partita, ma anche che il punteggio è stato troppo punitivo per i toscani.
Però, ci si domanda, se una squadra vince segnando 5 gol in una delle sue giornate meno entusiasmanti, c’è davvero da essere ottimisti per il futuro? Anche perché oltre ai gol, gli azzurri hanno avuto almeno altre tre occasioni da rete nette. L’Empoli ha sì palleggiato più del Napoli, ma alla fine ha al proprio attivo solo il gol di Caputo ed un gol in fuorigioco di Antonelli.
Mertens Super
Quella di ieri è stata comunque la grande serata del fuoriclasse belga Mertens che ha realizzato una tripletta e, in particolare, due gol davvero stupendi. Dries, dopo la gara contro la Roma, aveva manifestato un po’ di fastidio per il continuo turn-over di Ancelotti, ma tutto è stato chiarito nel migliore dei modi, e la prova è stata la prestazione di ‘Ciro’, che, quasi sicuramente, gli ha assicurato un posto da titolare nella gara di martedì prossimo contro il PSG.
Il primo tempo
Ecco tutte le azioni importanti del primo tempo di Napoli-Empoli:
9’: Gol del Napoli. Koulibaly ruba un pallone nella trequarti azzurra e parte lancia in resta verso l’aria avversaria, passaggio in area per Insigne che anticipa Maietta e con un delizioso tocco di punta va in gol, infilando lemme lemme il pallone nell’angolo alla sinistra di Provedel. Un autentico colpo da biliardo!
12’: Malcuit tira sull’ esterno della porta avversaria dopo essere stato pescato in area da Mertens.
12’: Gol annullato ad Antonelli per fuorigioco.
26: Tiro di prima intenzione dal limite di Insigne e bella risposta di Provedel.
35’ :Gran botta dal limite di Zielinski e Provedel risponde bene coi pugni.
38’: Gol del Napoli. Di Lorenzo sbaglia un passaggio, ne approfitta Insigne che serve in profondità Mertens.Il campione belga avanza in velocità palla al piede verso la porta avversaria e dal limite dell’area avversaria, pur chiuso da tre empolesi, lascia partire uno stupendo rasoterra a giro che si infila nell’angolo alla sinistra dell’ incolpevole Provedel. Gol straordinario!
La ripresa
Ecco cosa e’ successo nel secondo tempo:
58’:Gol dell’Empoli. Krunic libera in profondità Caputo che, approfittando della distrazione della difesa del Napoli, entra in area e segna con tiro rasoterra incrociato alla destra di Karnezis.
L’Empoli sente odore di pareggio e mette in ansia col suo palleggio gli azzurri, pur non creando significative occasioni-gol.Ancelotti capisce l’antifona ed inserisce subito Allan e Callejon, ottenendo un immediato cambiamento in positivo delle cose.
64’: Gol del Napoli. Callejon serve Mertens che dal limite dell’area lascia partire un fantastico lob che va ad infilarsi nel sette alla destra di Provedel.Gol da fuoriclasse quale è il belga!
70’: Sivestre, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce di testa e sfiora il gol.
78’: Callejon tira sull’esterno della rete avversaria il pallone del possibile 4 a 1.
90’: Gol del Napoli, ancora! Splendida azione di Insigne che serve Mertens, il quale passa a centro area un invitante assist a Milik che di esterno sinistro mette in rete.
93’: Gol del Napoli: stupendo tracciante di collo esterno destro di Insigne in profondità per Mertens che anticipa Provedel in uscita e appoggia il quinto gol nella porta vuota!
94’: Fine dei giochi. Napoli 5 Empoli 1.
Formazioni e Pagelle
Formazione Napoli (4-4-2): Karnezis (6); Malcuit(6,5), Maksimovic(7), Koulibaly(8), Hysaj(6,5); F.Ruiz(6,5) dal 62′ Callejon(7), Rog(5,5) dal 62′ Allan(7), Diawara(5,5), Zielinski(6,5) dal 82′ Milik(7); Mertens(8), Insigne(7,5). All. Ancelotti (7)
Formazione Empoli (4-3-2-1): Provedel(6); Di Lorenzo(5), Maietta(5), Silvestre(5,5), Antonelli(6); Acquah(6) dal 67′ Zajic(6), Traorè(6), Bennacer(7); Ucan(6,5) dal 79′ La Gumina(s.v), Krunic(6,5) dal 67′ Pasqual(6); Caputo(6,5). All. Andreazzoli (5,5)
Arbitro:Pairetto (6)
Serie A
Monza-Torino, le ultimissime sulle formazioni

Monza-Torino, match valido per la 27^ giornata di Serie A, ed è in programma sabato 1 marzo alle 20.45: le probabili scelte di Nesta e Vanoli.
Allo U-Power Stadium sarà lunch match tra Monza–Torino, pronte a sfidarsi per cercare tre punti, sebbene la vittoria sarebbe importante soprattutto per gli ospiti.
I granata, infatti, sono in fiducia dopo aver messo ko il Milan sabato scorso, e vogliono espugnare un campo non proibitivo come quello brianzolo.
I biancorossi di Nesta, infatti, dopo un doppio cambio di allenatore, non hanno invertito il corso di una stagione negativa che si concluderà, a meno di rimonte epiche, con la retrocessione in Serie B.
Di seguito la designazione arbitrale e le probabili formazioni.

L’URLO DI PAOLO VANOLI INFURIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La designazione arbitrale
ARBITRO: RAPUANO
ASSISTENTI: CARBONE – MINIUTTI
IV: BONACINA
VAR: DI BELLO
AVAR: PATERNA
Monza-Torino, le probabili formazioni
Monza (3-4-2-1): Turati; Izzo, Lekovic, Palacios; Pereira, Bianco, Urbanski, Kyriakopoulos; Ciurria, Mota; Ganvoula. Allenatore: Alessandro Nesta.
Torino (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Maripan, Coco, Biraghi; Casadei, Ricci; Lazaro, Vlasic, Elmas; Adams. Allenatore: Paolo Vanoli.
Serie A
Inter, Dimarco: “Oltre a Napoli e Atalanta, anche la Juventus punta allo Scudetto…”

Inter, Federico Dimarco: le sue parole scuotono il campionato italiano, la Juventus è pronta a competere per lo scudetto.
Federico Dimarco, in un’intervista post Napoli che ha subito fatto il giro del web, ha indicato la Juventus come una delle principali contendenti per la lotta al titolo di Serie A. Nonostante l’ottimo momento di forma di club come Napoli e Atalanta, il difensore non ha esitato a inserire anche i bianconeri tra i favoriti per la corsa scudetto. Questa dichiarazione ha acceso i riflettori sulla competizione, aumentando l’aspettativa per le prossime giornate di campionato.
Inter, l’importanza delle dichiarazioni di Dimarco
Le parole di Dimarco sono significative non solo per il tono di rispetto verso la Juventus, ma anche perché riflettono la percezione di una stagione aperta e combattuta. Il giocatore ha sottolineato come il calcio italiano sia al centro di una fase di grande equilibrio, con diverse squadre pronte a dare battaglia fino alla fine. Questo potrebbe portare a un campionato avvincente, in cui ogni partita si rivelerà decisiva.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
#Dimarco: “Non solo #Napoli e #Atalanta, c’è anche la #Juventus per lo Scudetto…” pic.twitter.com/qDSmKc0DBo
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 1, 2025
Serie A
Atalanta, si pensa al post-Gasperini

L’Atalanta quasi sicuramente chiuderà l’epoca Gasperini a giugno, con il tecnico che non rinnoverà il contratto: già si pensa chi può essere il successore.
L’Atalanta a giugno quasi sicuramente si chiuderà l’epoca Gasperini, la più vincente della storia del club: l’attuale tecnico non rinnoverà il contratto, già si pensano ai possibili successori, da Sarri a Palladino ed anche De Zerbi sino addirittura a Rangnick.

L’URLO DI GIAN PIERO GASPERINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Atalanta, si pensa già al post-Gasperini: i nomi dei possibili successori nella panchina orobica
Per l’Atalanta, comunque si concluda questa stagione, questa sarà l’ultima dell’era Gasperini la più vincente della storia del club, tanto da regalare il primo trofeo europeo della storia, L’Europa League la scorsa stagione. Un club quello orobico, sino a qualche anno fa con l’obiettivo al massimo una tranquilla salvezza, ed ora diventato un top club europeo.
Ad annunciarlo è stato direttamente l’ad del club atalantino, Luca Percassi, che ha riferito la volontà di Gasperini di non rinnovare il contratto. Già si fanno i nomi dei possibili successori nella panchina orobica, la lista è lunga, vediamo quali sono. Va da precisare che si punta ad un allenatore abbastanza affermato, visto come abbiamo detto lo status di top club che l’Atalanta ha acquisito.
Il primo nome è quello di Maurizio Sarri: dopo l’anno sabatico in seguito all’addio in maniera burrascosa alla Lazio, sarebbe desideroso di tornare in scena ed da protagonista in un club prestigioso come quello orobico. Ma ci sarebbe anche il nome di Roberto De Zerbi, che se la lasciasse dopo un solo anno il Marsiglia, approderebbe a Bergamo.
Però questo nome non piace alla tifoseria orobica, visto che è bresciano e giocato con il Brescia, gli eterni rivali degli atalantini. Altro nome sarebbe l’attuale tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino, ma si pure quello di Ivan Juric visto che il suo Southampton è un passo dalla retrocessione nella Serie B inglese.
L’ultimo nome è molto prestigioso, ovvero il CT dell’Austria Ralf Rangnick, che sarebbe visto bene dalla proprietà americana del club orobico. Vedremo da giugno chi siederà in panchina a posto di Gasperini, ma il nome sarà degno della dimensione da top club europeo che ormai ha la formazione orobica.
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Conceicao disposto a dimettersi: la presa di posizione della dirigenza
-
Notizie4 giorni fa
Milan, toto allenatore: un nome è già da depennare
-
editoriale5 giorni fa
Juventus, che futuro con Tether e Lindsell Train? Il punto
-
Serie A2 giorni fa
Bologna-Milan, spunta la foto di Calabria dopo la partita
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Morata al veleno:” Un progetto che sembrava una cosa è diventato un altro”
-
Calciomercato2 giorni fa
Mediaset – Milan, Conceicao a rischia esonero: spunta il sostituto fino a giugno
-
Serie A3 giorni fa
Juventus, riflessioni su Motta: ipotesi esonero immediato
-
Serie B21 ore fa
Serie B, cambio d’agente per Bardi e Vieira