L’Inter è attesa sabato dal big match al Maradona contro il Napoli.
L’ultima lacerante sconfitta nel derby contro il Milan ha fatto recuperare 3 punti a partenopei e rossoneri proprio sui nerazzurri, che domenica dovranno affrontare un altro scontro diretto.
Il Napoli è in fiducia, una squadra ritrovata dopo alcune emergenze a livello infortuni e per covid, e col rientrante senegalese Koulibaly sarà ancora più in forma.
La formazione di Spalletti viene dal successo esterno al Penzo contro il Venezia, e tante sono le buone notizie: il ritorno al gol di testa di Victor Osimhen da titolare (su assist di Politano) e proprio il rientro del centrale senegalese fresco vincitore della Coppa d’Africa.
Contro la formazione ligure lo stesso 27enne romano ha avuto l’occasione (non sfruttata) per andare in rete, bissando l’importante sigillo firmato alla 3° giornata contro la Juventus.
Spalletti può contare sulla linfa offensiva per andare all’attacco del 1° posto: Politano, Zielinski e Insigne al servizio del nigeriano: ecco le 3 frecce per il sorpasso.
All’andata infatti tanto amaro in bocca per la squadra napoletana, uscita sconfitta 3-2 dopo l’iniziale vantaggio firmato proprio Piotr Zielinski.
Mertens accorciò le distanze firmando il momentaneo ma definitivo 2-3 in favore dei nerazzurri.
Domenica, tra l’altro, Politano ha ritrovato la maglia da titolare, dopo essere stato scavalcato nelle gerarchie sulla fascia destra da Elmas e poi Lozano.
Zielinski è stato un perno fondamentale, ago della bilancia tattica del tecnico nel passaggio dal 4-3-3 al 4-2-3-1: col suo eclettismo il polacco si è spostato nel mezzo della trequarti.
Si tratta di una corsia preferenziale per sfruttare al meglio le capacità di sponda alle incursioni dei compagni: 5 il numero degli assist in A in questa stagione, bottino niente male.
Insigne, invece, dopo aver chiuso il contratto estivo col Toronto in MLS, contro l’Inter insegue un duplice obiettivo: il 1° gol su azione e contro una big.
5 reti tutte su rigore, l’ultima (la 115a col Napoli gli ha fatto raggiungere Maradona nella classifica dei marcatori azzurri all time).
Ecco gli assist dell’ex nerazzurro, la velocità del polacco, i gol del capitano, tanta voglia di riscatto: Spalletti sfrutta tutte le armi a sua disposizione contro l’ex squadra.
Tifosi nerazzurri che hanno bei ricordi del tecnico toscano, dato che fu in grado di riportare i nerazzurri in Champions dopo diversi lunghi anni.
L’allenatore di Certaldo si affida alla fantasia per sbaragliare la difesa avversaria, una creatività ed una imprevedibilità che potrebbe non dare punti di riferimenti a Skriniar e De Vrij (Bastoni squalificato) risultando decisiva.
Una grande sfida sabato al Maradona da non perdere: l’Inter viene dalla semifinale appena conquistata di Coppa (Roma battuta 2-0 ai quarti con gol di Dzeko, ex di turno, e fulmine micidiale sotto il 7 di Alexis Sanchez).
Il Napoli, uscito anzitempo dalla competizione per mano della Fiorentina, ha tanta voglia di rivalsa e di riscatto, e le armi a disposizione sono pronte ad essere micidiali.
Lionel Messi è al finire della sua carriera. Il capitano dell'Inter Miami ha parlato della…
Mondiali 2034: il sindacato dei calciatori e delle calciatrici australiano PFA contro questa assegnazione. Il…
Reims-Monaco, match valido per la 15esima giornata di Ligue 1, mette di fronte Les rouges…
Calcio femminile: accordo per la Coppa Italia e la Supercoppa Femminile, su Sky e NOW…
Marsiglia-Lille, match valido per la 15esima giornata di Ligue 1, mette di fronte la squadra…
Il centrale del Bayer Leverkusen, Jonathan Tah, è da tempo corteggiato da diverse big d’Europa,…