Napoli, ruggito d’o lione verso il Milan

Napoli, dopo il pareggio a reti bianche al Maradona con il pericolante Verona, gli azzurri cercheranno di riscattarsi vincendo il Milan in Champions League. 

Napoli, Victor l’ambizioso

Di nome fa Victor. Nella lingua di Cicerone e Sallustio significava “vincitore“. Victor Osimhen ha un destino scritto nel nome. E, nella sfida di ritorno di Champions League contro il Milan, conta di avvolgere in esso l’intero Napoli.

Che l’attaccante nigeriano abbia messo l’infortunio in una valigia e l’abbia poi gettata sul fondo del mare del golfo di Napoli appare chiaro anche solo dalla traversa colpita ieri. 

“Ha grande voglia di essere protagonista  – sottolinea Area Napoli – e di scrivere la storia a suon di gol ed è apparso molto carico in allenamento“. Se Luciano Spalletti cercava un sorriso con cui accendere il suo giorno, Osimhen glielo ha porto sul piatto d’argento.

Il nigeriano, quindi, dovrebbe rispondere presente. Altre pedine, invece, forse non potranno muoversi sulla scacchiera per cercare di infilzare i rossoneri. E’ il caso di Giovanni Simeone “ancora alle prese – prosegue Area Napoli – con i postumi dell’infortunio rimediato nei giorni scorsi e che ha lavorato a parte“.

Chi certamente invece non potrà calcare il rettangolo verde è il camerunense Andrè- Frank Zambo Anguissa che al Meazza si è visto sventolare davanti al naso il cartellino rosso. Il Maradona non potrà neppure ammirare le eventuali prodezze di Kim Min- Jae.

Al coreano, infatti, già diffidato, sono state messe le ganasce in modo definitivo da un cartellino giallo rimediato all’andata. Al suo posto dovrebbe scendere in campo Juan Jesus.