Termina con un pareggio a reti bianche Udinese-Bologna. I bianconeri salgono a quota 41 punti, mentre i felsinei mancano il sorpasso sulla Juventus.

Udinese–Bologna è la prima partita di questo lunedì di Serie A che chiude la 34ª giornata. Le due squadre vivono in momenti opposti: i friulani sono in profonda crisi, reduci da cinque sconfitte di fila, mentre il Bologna voloa sulle ali dell’entusiasmo visto l’approdo in finale di Coppa Italia e la vittoria in extremis contro l’Inter nell’ultimo turno. 

Se in questo match ’Udinese cerca punti per lasciarsi alle spalle un periodo complicato, il Bologna ha bisogno di una vittoria per riconquistare il quarto posto dopo la vittoria di ieri della Juventus.

Rome, Italy 11.03.2024: Payero of Udinese during Italian Serie A TIM 2023-2024 football match SS Lazio vs Udinese Calcio at Olympic Stadium in Rome.

Primo tempo a tinte bianconere

A partire meglio sono gli uomini di Runjaic, che al 3° minuto sfiorano il vantaggio con un bolide dal limite di Keinan Davis che prende in pieno la traversa. L’attaccante inglese continua a mettere in difficoltà la retroguardia emiliana e al 19°, dopo un errore di Beukema, serve a Payero una palla d’oro: il centrocampista, però, si fa fermare da Skorupski. 

Lo stesso Payero ci riprova poco dopo su un’altra disattenzione, stavolta di Freuler, ma ancora una volta trova la risposta del portiere polacco. Il Bologna crea poco e si fa vedere solo con un inserimento di Dallinga, ben servito in profondità da Miranda, ma l’olandese viene fermato da un attento Okoye. Prima dell’intervallo è ancora la coppia Payero-Davis a rendersi pericolosa, ma il mancino dal limite dell’ex Watford termina fuori di poco.

RICCARDO ORSOLINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Udinese-Bologna, equilibrio e stanchezza nella ripresa

Il copione di Udinese-Bologna non cambia in avvio di ripresa: la squadra friulana è più compatta e costruisce meglio. Al 52° Payero va vicinissimo al gol su una bellissima punizione di poco a lato. Il Bologna si scuote al 67° con Orsolini, che pareggia il conto dei pali con una punizione dal limite. Col passare dei minuti, però, l’intensità cala, soprattutto da parte dei padroni di casa, e gli ospiti iniziano a gestire meglio il possesso grazie anche ai cambi, senza però trovare varchi utili.

Nel finale arrivano le ultime emozioni: all’89° Orsolini spreca di testa a pochissimi passi dalla porta dopo una spizzata di Castro su un cross di Miranda, mentre in pieno recupero è Lovric a impegnare Skorupski con una punizione insidiosa dalla distanza. 

Il match si chiude sullo 0-0. L’Udinese, ormai senza pressioni di classifica, sale a 41 punti. Il Bologna, invece, non riesce a effettuare il controsorpasso sulla Juventus e scende al quinto posto, a -1 dalla Vecchia Signora.

Juventus e Kolo Muani sembrano correre su due binari paralleli, in sinergia. Alcune indiscrezioni rivelano l’obiettivo del club il cui intento è di negoziare un nuovo prestito per Muani. 

Secondo le ultime indiscrezioni, Kolo Muani avrebbe espresse il suo interesse di proseguire la sua carriera nel club bianconero. La negoziazione dipenderà da ciò che il mercato offre e ricerca, nonché dalla qualificazione alla prossima Champions.

Juve-Muani: probabile rinnovo

Kolo Muani, attaccante della Juventus, è esploso in Bundesliga. Il trasferimento risale al 2023, quando, per una cifra elevata, ha consacrato il suo talento attraverso una performance mozzafiato in campo. La dirigenza ora discute sulla pratica relativa al rinnovo del centrocampista, il quale sembrerebbe più che propenso a rimanere nella rosa.

Randal Kolo Muani in azione ( FOTO SALVATORE FORNELLI/KEYPRESS )

Lazio-Parma, all’appello mancano solo i biancocelesti per la Champions. La Lazio ci crede, anche se di fronte c’è il Parma di Chivu, bestia nera di Juventus e Inter, a caccia di punti salvezza. Baroni conferma Castellanos e Dia così come Chivu lancia Pellegrino, che vuole stupire ancora.

Lazio-Parma, il tabellino:

Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marušić, Romagnoli, Gila, Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Boulaye Dia, Zaccagni; Castellanos. Allenatore: Marco Baroni

Parma (3-4-2-1): Suzuki; Delprato, Leoni, Valenti; Hainaut, Sohm, Keita, Valeri; Ondrejka, Bonny; Pellegrino. Allenatore: Cristian Chivu