Serie A
Napoli-SPAL: probabili formazioni e dove vederla
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Al San Paolo domenica 28 alle 19.30 per la giornata numero 28 c’è Napoli-SPAL. Una sfida che sulla carta pare alla portata degli uomini di Gattuso, che sono lanciati dopo la vittoria sul campo della rivelazione Hellas Verona. La SPAL tenterà di ribaltare il pronostico sia della gara che della classifica, diventata disperata dopo la sconfitta col Cagliari.
Qui Napoli
Gattuso valuta il turnover, tra Coppa e campionato sono diverse le partite già giocate dai partenopei. Maksimovic, Demme e Zielinski, protagonisti fin qui potrebbero riposare. In difesa dovrebbe rientrare Manolas con Koulibaly al suo fianco e Di Lorenzo-Mario Rui terzini, mentre in attacco Politano parte ancora in vantaggio sullo spagnolo Callejón e Mertens su Milik. Possibile maglia da titolare in regia per Lobotka supportato da Elmas e Fabian Ruiz.
Qui SPAL
Il tecnico spallino Di Biagio dovrebbe insistere col 4-3-3. In attacco Strefezza e Fares potrebbero supportare Petagna, il giocatore che ora è a Ferrara in prestito, ma acquistato dal Napoli a gennaio. A centrocampo Missiroli e Dabo sono favoriti su Murgia e Valoti come mezzali, con Valdifiori nel ruolo di playmaker. In porta ancora Letica. Davanti a quest’ultimo Vicari e Bonifazi dovrebbero essere i due centrali in una difesa a quattro con Cionek e Reca come terzini.
Probabili formazioni
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Lobotka, Elmas; Politano, Mertens, Insigne. Allenatore, Gattuso
SPAL (4-3-3): Letica; Cionek, Vicari, Bonifazi, Reca; Missiroli, Valdifiori, Dabo; Strefezza, Petagna, Fares. Allenatore, Di Biagio.
Precedenti
Quella di domenica prossima sarà la sfida numero 34 tra le due formazioni; nei precedenti 33 incontri 18 vittorie napoletane e 9 dei ferraresi, 6 i pareggi. All’andata al Mazza fu pareggio per 1-1 reti di Kurtic, ora al Parma, e Milik.
Dove vederla
La partita Napoli-SPAL è un’esclusiva Sky, trasmessa sui canali 202 e 252 del satellite e 483 del digitale terrestre. Inoltre la gara è visibile in streaming per abbonati con le app Sky go e Now Tv.
Serie A
Juventus-Hellas Verona, curiosità e statistiche
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Statistiche e curiosità su Juventus-Hellas Verona, posticipo della 27a giornata di Serie A, in programma lunedì 3 marzo alle 20:45.
La Juventus deve dimenticare in fretta l’eliminazione ai quarti di Coppa Italia per mano dell’Empoli. Lunedì all’Allianz Stadium arriva un Hellas Verona galvanizzato dal successo allo scadere sulla Fiorentina nella scorsa giornata. I bianconeri sono quarti in classifica con 49 punti, e cercano la vittoria anche per tenere a debita distanza la Lazio e non perdere troppo terreno dalle prime 3.
Il Verona è uscito per il momento dalla zona retrocessione, sulla quale ha 5 punti di vantaggio. I gialloblù non battono la Vecchia Signora dal 30 ottobre 2021: 2-1 con la doppietta di Giovanni Simeone e il gol di Weston McKennie. La gara d’andata è terminata 3-0 per i bianconeri: a segno Nicolò Savona e due volte Dusan Vlahovic.
Juventus-Hellas Verona: statistiche e curiosità
La Juventus è l’unica squadra di Serie A imbattuta in casa, con 6 vittorie e 7 pareggi. I bianconeri vengono da 4 vittorie consecutive in campionato e 3 nel proprio stadio. Davanti ai propri tifosi, la squadra di Motta non perde in campionato da 20 partite e viene da 10 gare di fila in gol, di cui le ultime 5 sono terminate con un risultato dispari. Sia in casa che in trasferta il Verona ha registrato 4 successi, un pari e 8 sconfitte. Nelle ultime 6 trasferte sono arrivate 3 vittorie, un pareggio e 2 ko.
Le ultime 3 volte in cui i veneti hanno fatto visita ai bianconeri sono sempre usciti sconfitti, senza mai riuscire a trovare la via del gol. Negli ultimi 10 precedenti in casa della Juventus, in un’occasione l’incontro è terminata in parità, nelle restanti nove invece ha vinto la Vecchia Signora. Nella sua storia l’Hellas non ha mai ottenuto i 3 punti a Torino, un vero e proprio tabù.
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L’ESULTANZA DI KOLO MUANI E KHEPHREN THURAM ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Si sfidano la migliore e la peggiore difesa del campionato. I padroni di casa hanno subito 10 gol in casa e 21 totali, così come il Napoli, le due squadre che guidano questa speciale classifica. Gli ospiti invece hanno subito 54 reti: si pensi che la seconda squadra ad averne incassati di più, il Parma, ne ha comunque 9 in meno. Di questi 54 gol rimediati, 24 sono arrivati in trasferta.
Un’altra statistica che contrappone le due compagini riguarda i cartellini. L’Hellas è la squadra con più ammonizioni (67) ed espulsoni (7). La Juventus invece ha rimediato 43 gialli e soltanto un rosso, quello di Francisco Conceicao contro il Cagliari lo scorso 6 ottobre. Gli scaligeri hanno in Diego Coppola (9 gialli) e Ondrej Duda (8) due dei 5 giocatori più ammoniti del campionato.
Concludiamo con il duello tra i due allenatori. Thiago Motta e Paolo Zanetti si sono affrontati 5 volte, con 3 vittorie a 2 a favore del tecnico bianconero. Quest’ultimo si è trovato contro l’Hellas Verona 7 volte, con un bilancio in perfetta parità di 3 successi, un pareggio e 3 sconfitte. Zanetti ha battuto la Juventus sono in un’occasione, a fronte di un pari e 3 battute d’arresto.
Serie A
Empoli, un pari beffardo: Silvestri fa esplodere Marassi
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L’Empoli di D’Aversa è andato molto vicino a un’altra impresa dopo quella di mercoledì in Coppa Italia ma la sfortuna è stata decisiva. Ancora niente vittoria.
Gli azzurri dopo la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia erano determinati a tornare alla vittoria in campionato che manca da quasi 4 mesi ma Silvestri nel finale ha regalato il pareggio al Genoa.
Empoli, prestazione maiuscola ma il Genoa non molla
Con questo pareggio beffardo i toscani restano al terzultimo posto in piena zona retrocessione ma rosicchiano un punto al Parma e restano a galla nella lotta per la salvezza.
Un primo tempo quasi perfetto degli uomini di D’Aversa gli ha permesso di andare negli spogliatoi in vantaggio grazie al gol di Grassi. Nella ripresa diversi guizzi di Esposito hanno portato i difensori del Genoa a compiere gli straordinari, con Vásquez che a fine partita ha ricevuto il premio MVP.
L’Empoli ha tenuto in mano il pallino del gioco per buona parte della gara ma un ambiente caldo e pressante come quello di Marassi ha alimentato l’assalto dei rossoblu, che poi sono arrivati al pareggio con la complicità del portiere azzurro.
Un pari quindi beffardo che smuove di poco la classifica e getta ancora più pressione sui prossimi impegni dei toscani. Contro la Roma servirà una prestazione simile col pubblico che riempirà gli spalti del Castellani per spingere ancora di più la squadra verso la salvezza.
Serie A
Bologna, altra vittoria di rimonta: il 4° posto si avvicina
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Il Bologna vince anche contro il Cagliari e si rilancia prepotentemente in zona Europa League. La rimonta è la specialità della casa e i numeri lo dimostrano.
Vincenzo Italiano si gode la sua macchina praticamente perfetta e mette in fila la quinta vittoria consecutiva in casa in Serie A. Ora il sogno Europa League, ma non solo, sembra più alla portata. I cambi nella ripresa hanno stravolto una squadra in apnea.
Bologna, doppio Orsolini regala 3 punti: l’ambizione è alta
I felsinei grazie alle 2 reti di Riccardo Orsolini nella ripresa ribaltano il Cagliari e si portano a quota 47 punti, insieme alla Lazio. Due punti più in alto c’è la Juventus, con un gara in meno ma con tanta tensione nell’aria circostante.
Ripetere l’impresa dello scorso campionato non è così impossibile ma ci sarà da mantere un livello altissimo di concentrazione e intensità. La vittoria contro i sardi è arrivata al termine di una partita molto complicata, partita in salita col gol di Piccoli al 22′, che a metà sembrava molto difficile da recuperare.
I cambi di Italiano però (Odgaard, Cambiaghi e Ferguson) hanno svoltato la partita, specialmente col n°28 che ha servito a Orsolini il pallone del 2-1. Dopo la grande prestazione contro il Milan è arrivato un altro successo tra le mura amiche che ormai sono diventate teatro di grandi rimonte.
Infatti, a oggi il Bologna è la squadra ad aver guadagnato più punti da situazioni di svantaggio (16) in questa Serie A, eguagliando il risultato raggiunto al termine della scorsa stagione con 11 giornate di anticipo.
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