Serie A
Parla l’agente di Mario Rui: “Garcia? Quello che succede in campo è sotto gli occhi di tutti”
Mario Giuffredi, l’agente di Mario Rui, ha parlato ai microfoni di TvPlay anche in merito alla sconfitta del Napoli contro la Fiorentina. Di seguito le sue parole.
Le dichiarazioni di Giuffredi
“Non voglio parlare dell’operato di Garcia in Napoli-Fiorentina. La lascio commentare agli addetti ai lavori: quello che spiega il campo è sotto gli occhi di tutti.”
Garcia l’ha definita un agente che ‘piange’. Lei si sente tale?
“Il verbo piangere non è mai esistito nel mio vocabolario. Sono un uomo combattivo. Chi mi conosce ed avrà sentito queste parole sicuramente avrà riso di gusto. La mia storia dice che mi appartiene un solo verbo: combattere e non piangere. Aggiungo un aggettivo per definirmi: credibile. Ogni agente deve esser credibile per lavorare a questi livelli e nessuno può pensare di minare la mia credibilità nel rapporto con i miei assistiti.“
Serie A
Fiorentina-Milan 2-1, il Diavolo sbatte su De Gea e sui soliti limiti | Le pagelle rossonere
Fiorentina-Milan 2-1, brutta partita dei rossoneri, che falliscono due calci di rigore e inciampano dopo tre successi. Espulso Theo Hernandez nel finale. Le pagelle rossonere.
Maignan 7: grande istinto sul rigore respinto a Kean, ma anche tante parate importanti a tenere in bilico il risultato.
Emerson Royal 5: inizia anche bene, mostrandosi interessato alla fase offensiva, poi affonda nei soliti errori.
Gabbia 6: se Kean e Gudmundsson hanno vita dura in area e’ anche per merito del 46. Se ne va meritatamente in Nazionale.
Tomori 5,5: ancora troppe incertezze con il pallone tra i piedi. Toglie sicurezze alla difesa invece di garantirne.
Theo Hernandez 4: sbaglia un rigore calciatore piuttosto male, ne causa uno su Kean e, sul finale, si fa espellere. Serve Pulisic per l’1-1 momentaneo, ma nel complesso la sua prova e’ da peggiore in campo.
Fofana 6: sufficiente considerati i 90′, ma sembra un po’ appannato rispetto alle ultime tre uscite.
Reijnders 6: un match nel complesso positivo, forse sarebbe stato più utile in posizione più avanzata in match come questi.
Pulisic 7: la spinta di Ranieri su di lui vale il rigore poi fallito da Theo, mentre e’ suo il gol dell’illusione. Il migliore dei rossoneri (dall’82’ Chukwueze sv).
Morata 5,5: la generosità non manca mai, ma questa volta riesce a combinare poco per offrire pericolosità.
Abraham 5: sbaglia un rigore prezioso, ma tira anche pochissimo in porta. Imbrigliato in area di rigore, ha le polveri bagnate.
Leao 6,5: gli strappi del portoghese creano situazioni davvero interessanti per il Diavolo. Questa volta utile e uomo squadra (dal 73′ Okafor 6: ci mette umiltà e applicazione).
Fonseca 5: lasciando perdere la diatriba sul rigore conteso, però non si capisce perché togliere Pulisic e Leao, i due migliori del match. Un deciso passo indietro.
Serie A
Inter, Thuram: “La caviglia mi fa un po’ male, ma l’importante è vincere. In nazionale vado con la testa leggera”
Super show di Marcus Thuram, che fa vincere l’Inter. L’attaccante francese strega la difesa e il portiere del Torino, mettendo a segno una bellissima tripletta.
La sfida di ieri sera tra Inter e Torino (match valido per la settima giornata di campionato) si conclude con un risultato di 3-2 per la squadra di Inzaghi.
Marcus Thuram, player of the match, dopo la partita ha parlato ai microfoni di Sky in merito allo scudetto, al numero di gol e al suo leggero infortunio alla caviglia.
Le parole di Thuram
Sulla tripletta “Era da due-tre partite che non facevo gol. L’importante è che la squadra abbia vinto. Oggi ho segnato, bene per me”.
Sulla questione scudetto “Dipende da noi? Ogni partita in Serie A è difficile, abbiamo una grande rosa e proveremo a fare sempre meglio”.
Sulla classifica dei marcatori “Non mi interessa. L’importante è che l’Inter vinca e portare a casa i tre punti”.
Per concludere, l’attaccante francese ha parlato anche del suo infortunio alla caviglia procuratosi durante la partita: “Come va la caviglia? Un po’ male, ha girato un po’ e farò esami. La nazionale? Meglio aver vinto, ci vado con la testa leggera”.
Serie A
Fiorentina-Milan, formazioni ufficiali: Kean vs Morata
Al Franchi si conclude la 7° giornata di Serie A con Fiorentina-Milan. Palladino vuole la seconda vittoria interna di fila mentre Fonseca cerca conferme.
Entrambe arrivano dalle fatiche di coppa tra Champions e Conference League ma l’obiettivo è vincere a tutti i costi. Ecco le scelte ufficiali dei due allenatori.
Indice
Qui Fiorentina
Palladino conferma le indiscrezioni e schiera la migliore formazione possibile. Le energie risparmiate in settimana saranno impiegate tutte per questo match.
Tra i pali torna De Gea con Dodò e Gosens sulle fasce insieme alla copppia Ranieri–Comuzzo. In mediana Cataldi e Bove completeranno insieme all’ex Adli
Colpani e Gudmundsson agiranno alle spalle dell’unica punta Moise Kean.
Qui Milan
Fonseca opta per il 4-2-3-1 e Abraham prima punta. Tomori confermato in difesa al fianco di Gabbia, con Emerson Royal e Theo Hernandez a completare la linea difensiva davanti a Maignan.
A centrocampo Fofana e Rejinders saranno la coppia di mediani incaricata di bloccare le offensive viola. In avanti sulle fasce ancora spazio a Leao e Pulisic mentre Morata fungerà da collante fra trequarti e punta.
Fiorentina-Milan, formazioni ufficiali
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