Parma-Fiorentina, zero emozioni e nulla di fatto. Le pagelle viola

Un pareggio di una bruttezza, di una noia fuori dal comune quello che hanno prodotto Fiorentina e Parma. Se quella del Tardini dove essere l‘ultima spiaggia per Iachini, possiamo dire che se l’è giocata con poco coraggio. La Viola ha avuto sì un dominio del possesso palla, ma non è risucita a creare una vera palla gol pur essendo riversata completamente nella metà campo di un Parma catenacciaro anni 60. A proposito: il bel gioco di Liverani. Iachini fermo al proprio dogmatico 3-5-2, neanche in corsa non ha provato a cambiare un po’ le carte. Uno spento Cutrone per un evanescente Kouamé e Bonaventura per un Castrovilli castrato dalla posizione di Ribery è quanto è stato prodotto per dare una svolta alla gara. Ci sono 15 giorni per valutare per bene le cose in casa viola: la china presa sembra essere sempre più deludente, è necessario ripartire.

Dragowski 6 – Poteva essere anche non giudicabile, un Parma assolutamente nullo.

Caceres 6 – Non c’è bisogno di dannarsi l’anime per respingere le incurisioni emiliane.

Milenkovic 6,5 – Il leader di questa squadra non solo a livello difensivo. Un muro.

Igor 6,5 – Il Parma stasera gli permette di fare una bella figura. Attento.

Venuti 5,5– Largo sulla fascia destra, non affonda mai. Nel primo tempo il Parma prova ad infilarlo un paio di volte dalla sua parte (dal 72′ Lirola 6

– Per lui condizione precaria, ma quando entra è più efficace di Venuti)

Amrabat 6 – Finalmente nel suo ruolo. Niente da ricordare in maniera particolare, ma si vede da alcune giocate che la coppia con Pulgar può far bene nelle due fasi.

Pulgar 6,5 – Di nuovo titolare e con Ambarat possono crescere. Fa un buon filtro davanti ai difensori. Pecca nella velocità di costruzione, ma il suo ingresso offre equilibrio alla squadra.

Castrovilli 5,5 -Sottotono, non trova mai il guizzo. L’amico Ribery cerca troppi palloni in quella posizione che dovrebbe essere la sua. (dall’83’ Bonaventura sv)

Biraghi 6,5 – Gioca praticamente in attacco, vista la desolazione che mette in campo il Parma. Le uniche mezze occasioni della viola sono sue.

Ribery 6 – Cerca di prendere in mano la squadra, attirando il pallone ovunque per trovare lo spazio giusto. Non lo trova mai, però.

Kouame 5,5 – Isolato e fumoso. Ancora una volta la sensazioe che non sia una prima punta, di cui avrebbe bisogno di averla al fianco (dal 69′ Cutrone 5,5 – Si agita, sa che le occasioni sono poche per mettersi in mostra. Non arriva neanche un pallone)