Categorie: Serie A

Parma, Pecchia: “Siamo abituati a giocare sotto pressione. Su Bonny…”

Il tecnico gialloblù ha risposto alle domande dei giornalisti alla vigilia di Parma-Verona. Leggi con noi le parole di Pecchia sul match.

Pecchia, nella conferenza stampa pre-match, ha presentato la sfida, fondamentale per la salvezza, contro il Verona. Attualmente le due squadre si trovano rispettivamente al 13esimo e 18esimo posto, con soli tre punti di distanza.

Le parole di Pecchia

Come sta la squadra?
“E’ stata una settimana lunga, è tornato Benek dall’influenza, Balogh lo abbiamo recuperato, valuteremo se può esser della partita”.

La gara di San Siro cosa vi ha lasciato?
“Un po’ di tutto, chiaramente che si può fare sempre migliorare, che ci deve esser sempre l’intenzione di migliorare al di là dell’avversario. Le cose da fare sul campo dipendono da noi stesso, da quello che proponiamo, dall’atteggiamento, dalla mentalità. La partita contro l’Inter è uno spunto su cui lavorare ma il percorso va fatto su noi stessi”.

Le difficoltà con le piccole.
“Non sono così d’accordo sul discorso dell’avversario all’ultima spiaggia, vedo quello che fa sul campo e la qualità della rosa, non sono all’ultima spiaggia. Il nostro lavoro deve esser fatto al massimo dell’attenzione e delle nostre energie, siamo in grado di far bene non solo contro le piccole”.

La pressione dello scontro diretto.
Questa squadra deve lavorare così, l’anno scorso abbiamo giocato tutte le partite con la pressione che dovevamo vincere. Dobbiamo scendere in campo con la mentalità e la voglia di giocare una partita di calcio e giocarla per vincere. Tutto il resto deve incidere poco”.

Il momento di Bonny.
“Considerando che abbiamo 5-6 punte in rosa abbiamo la possibilità di alternare, Bonny sta spingendo molto da inizio stagione, può starci di avere qualche partita al di sotto del rendimento. Ma l’atteggiamento e la voglia di starci c’è sempre, può essere e sarà della partita”.

E’ una prova di maturità?
C’è voglia di confrontarci e fare risultato, in casa anche quando abbiamo giocato bene non abbiamo centrato il risultato, ma la prestazione c’è sempre stata. Non bisogna solo accontentarsi di questo ma la strada per vincere le partite è giocare bene, un bel calcio, con emozione e solidità mentale”.

Aggiornato al 14/12/2024 13:45

Condividi
Pubblicato da
Marco Della Pietra

Gli ultimi aggiunti

Chelsea, si punta forte su Tel: al via le trattative con il Bayern Monaco

Il Chelsea punta Mathys Tel: il futuro del giovane talento francese sarà discusso con il…

7 ore fa

Danso vuole cambiare aria: la batosta della Roma è passata

La scorsa estate il trasferimento andato male con la Roma: ora Kevin Danso è intenzionato…

8 ore fa

Manchester United, Bruno Fernandes butta benzina sul fuoco

Bruno Fernandes risponde alle parole di Ruben Amorim, sottolineando la difficile situazione del Manchester United…

8 ore fa

Lazio-Fiorentina 1-2: la Viola brilla rossa | Le pagelle gigliate

La Fiorentina sbanca l'Olimpico biancoceleste dopo un partita giocata con un cuore grande: tre punti…

8 ore fa

Inter, Martinez supera Icardi: è il secondo argentino più prolifico

Con il gol a Lecce, Lautaro Martinez ha superato Mauro Icardi al secondo posto nella…

8 ore fa

Cristiano Ronaldo raggiunge 920 gol in carriera

Cristiano Ronaldo continua a stupire: raggiunti 920 gol in carriera grazie alla sua recente prestazione…

8 ore fa