Serie A
Roma, Abraham tra presente e futuro
Roma, Abraham tra presente e futuro: l’inglese sì è sbloccato contro l’Udinese e sogna una notte di rilancio contro il Feyenoord.
Il futuro di Tammy Abraham è incerto e la partita contro il Feyenoord di stasera rappresenta uno step importante per decifrare il rebus che c’è dietro la sua permanenza in giallorosso.
Roma, Abraham cerca un gol stasera per il rilancio
Secondo tuttomercatoweb.com, è totalmente da escludere che il Chelsea possa far valere la recompra presente nel contratto di Abraham pari a 80 milioni di Euro: prevedibile, visto il rendimento della punta classe ’97 in questa stagione, che lo ha visto figurare nel tabellino dei marcatori sole 8 volte su 42 apparizioni stagionali.
E’ vero, però, che i numeri di quest’anno non possono rappresentare una valutazione assoluta sulle qualità di Abraham, che lo scorso anno aveva trovato la via della rete ben 27 volte tra campionato e coppe.
Ora, però, un finale di stagione esaltante del numero 9 di Josè Mourinho potrebbe rappresentare un’importante risorsa per la Roma oltre che un’occasione di rilancio per lo stesso Abraham.
Da specificare, comunque, che il Chelsea si riserverà il diritto di esercitare il “matching right” presente nel contratto di Abraham, che dà la possibilità ai Blues di pareggiare un’eventuale offerta per il cartellino ed avere la priorità per l’acquisto. Offerte che, a dir la verità, non sono ancora pervenute a Trigoria.
Ma il ruolo della prima punta è un ruolo fondamentale, da scegliere con estrema cura per evitare di averne la mancanza nel corso della stagione e in Premier ci sono diversi club che la prossima stagione necessiteranno di un colpo in quella zona di campo e l’ipotesi che Abraham, che ha già giocato e ben figurato tra Championship e Premier League, possa tornare ad essere il numero 9 di un club inglese non è una pista da escludere per la prossima sessione di calciomercato.
Serie A
Inter, tre punti ma poca gloria: la difesa continua a fare acqua
Inter, i tre gol al Torino consentono di tornare al secondo posto, ma sul groppone ci sono altri due gol subiti.
Altro 3-2, questa volta contro il Torino, e altri tre punti per l’Inter. Dopo l’Udinese, i nerazzurri piegano anche i granata con il medesimo punteggio.
La serata di San Siro è illuminata da Marcus Thuram, che rompe il digiuno e firma una tripletta che vale un pallone da portare a casa.
Le buone notizie, tuttavia, finiscono qui. Se e’ vero che la sosta arriva dopo una settimana fatta da tre successi di fila, c’è anche da registrare una difesa ancora molto ballerina.
Al cospetto del pesante attacco del Toro, infatti, arrivano altri due gol al passivo. Il primo su errore individuale di Bisseck, mentre il secondo su una ingenuità di Calhanoglu.
Dettagli che fanno vivere al cardiopalma, tutto San Siro, fino all’ultimo minuto di recupero del match.
Anche al BluEnergy Stadium, infatti, si era vissuta una situazione simile, con il gol di Lucca a dare speranza ai bianconeri, complice anche un’incapacità di chiudere prima la partita.
Simone Inzaghi non fa mistero di questo problema, così come e’ stato ugualmente trasparente Bastoni nel post gara, il quale ha ammesso la costante del blackout individuale.
Se c’è un lato positivo in questo difetto difensivo, e’ che ciò dipende da errori individuali e non strutturali.
E’ chiaro, tuttavia, che il problema debba essere risolto alla svelta, perché l’Inter ha già incassato, in sette partite, le stesse reti di tutto lo scorso girone di andata, quello che portò al tricolore.
Serie A
Monza-Roma, il match decisivo. In ballo le panchine
A Monza-Roma, partita di Serie A che andrà in scena stasera, c’è in ballo molto più di una vittoria: sono in gioco non uno ma ben due posti di lavoro.
Stasera a Monza-Roma ci si gioca tutto, e non è un modo di dire. Qualche indizio lo ha dato l’allenatore della Roma Ivan Juric, che ieri in conferenza stampa ha definito la partita “già una piccola finale”.
In senso lato, per lui e per il suo collega dall’altra parte, Alessandro Nesta, questa partita potrebbe essere i titoli di coda.
Monza-Roma, la situazione delle due compagini
È questione di mera sopravvivenza: ad entrambe le squadre in campo stasera i 3 punti servono come l’aria.
Da una parte il Monza di Nesta, romano de Roma, reduce da due sconfitte in campionato contro il Bologna (1-2) e il Napoli (0-2), attualmente all’ultimo posto in zona retrocessione. Con un allenatore che, pungolato da Galliani che ha detto che la squadra si deve svegliare, potrebbe dover “liberare la scrivania” a breve.
Dall’altra parte la Roma di Juric, sempre travagliata, reduce dalla sofferta vittoria contro il Venezia (2-1) e dalla bruciante e ignominosa sconfitta in Europa League contro l’Elfsborg (0-1). Un evento, quest’ultimo, che ha scatenato l’inferno e rinnovato lo spettro dell’esonero alla terza/quarta partita riservato a De Rossi.
L’ex allenatore giallorosso, ora, si dice che potrebbe tornare dopo un eventuale esonero di Juric in caso di sconfitta, in questa e nella prossima partita post pausa Nazionali contro l’Inter. Una prospettiva, quest’ultima, che rende il cammino della Roma verso la zona Champions sempre più difficile.
Cosa aspettarci?
Assisteremo alla strenua lotta per la sopravvivenza di due squadre – e due allenatori – che potrebbe avere un esito non scontato.
Una partita che non può e non deve finire 0-0.
Serie A
Juventus-Cagliari, le ultimissime di formazione
Stamattina alle 12:30 andrà in scena il match prandiale di Serie A Juventus-Cagliari: ecco quali potrebbero essere le formazioni in base alle ultime notizie.
Oggi, in orario di pranzo domenicale, si giocherà all’Allianz Stadium di Torino il match Juventus-Cagliari.
Scopriamo insieme quali potrebbero le formazioni in campo, tenendo conto anche delle ultime notizie sulle rispettive squadre.
Lato Juventus, peseranno ovviamente gli infortuni di Bremer e Nico Gonzalez, che verranno sostituiti rispettivamente da Gatti e Conceiçao. Come punta vedremo certamente Vlahovic, titolare sicuro a fronte della convalescenza di Milik, recentemente operato al ginocchio.
Lato Cagliari, Nicola dovrebbe puntare nuovamente sulla difesa a quattro, schierando Obert a sinistra invece di Augello. A presidiare il centrocampo dovrebbero essere Makoumbou e Marin. Come esterni offensivi si dovrebbe puntare su Zortea a destra e Luvumbo a sinistra. Sulla trequarti il nome titolare potrebbe essere Viola favorito su Gaetano. Come punta ci sarà Piccoli.
Juventus-Cagliari, le probabili formazioni
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Locatelli, McKennie; Conceicao, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic.
Allenatore: Motta
CAGLIARI (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Makoumbou, Marin; Zortea, Viola; Luvumbo, Piccoli.
Allenatore: Nicola.
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