Roma-Atalanta 1-1, dalla Capitale giallorossa un buon punto | Le pagelle orobiche

Roma-Atalanta 1-1, dopo il vantaggio firmato Koopmeiners arriva su rigore il pareggio di Dybala. Buona prova corale dei nerazzurri. 

Termina 1-1 la difficile trasferta dell’Atalanta in quel di Roma. I nerazzurri strappano un punto che soddisfa.

A passare in vantaggio per prima e’ proprio la Dea con Koopmeiners. L’olandese si immola di testa a deviare in porta una perfetta pennellata di Miranchuk.

A impattare e a cristallizzare il risultato e’ Dybala, che trasforma un calcio di rigore concesso per fallo di Ruggeri su Karsdorp.

Le pagelle nerazzurre

Carnesecchi 7: forse un po’ avventato, ma di sicuro su questo pareggio le sue mani hanno un grosso peso.

Scalvini 6: ha abituo a vederlo spesso in avanti, ma la delicatezza del match gli impone più prudenza e presenza in difesa.

Djimsiti 6,5: deve tirare fuori i muscoli contro Lukaku e l’astuzia con Dybala. Nel complesso può essere contento di aver concesso il minimo indispensabile.

Kolasinac 6,5: indossa l’armatura e chiude ogni spazio ai tentativi di Lukaku di infilarsi nei varchi difensivi (dal 79′ Palomino sv).

Holm 7: un eurostar senza fermate intermedie, sfoggia la miglior prestazione da quando veste nerazzurro.

De Roon 6:

buon contenimento del centrocampo romanista, soprattutto dal gol del pareggio in poi.

Ederson 6: la sua qualità emerge ed e’ utile alla squadra, peccato per l’ammonizione (dal 64′ Pasalic 5,5: si nota spesso, ma non imprime un deciso cambio di ritmo).

Ruggeri 5: fallo ingenuo su Karsdorp, quello che costa il calcio di rigore del pareggio. Oltre a questo, una prestazione neanche da minimo sindacale (dal 64′ Zappacosta 6: cambio di marcia evidente).

Koopmeiners 6: si spegne dopo il gol, che arriva a inizio match. Quasi 80′ non alla sua altezza.

Miranchuk 7: la Dea ha trovato il suo nuovo ilicic? La sciabolata che mette sulla testa di Koopmeiners ricorda le magie dello sloveno.

De Ketelaere 5,5: poco lucido, quando nel primo tempo fa tra i piedi un gol alla portata e lo spara su Rui Patricio (dal 46′ Scamacca 5,5: la musica non cambia, anche se il peso dell’ex Sassuolo si fa sentire).

 

Gian Piero Gasperini 6: non e’ lo champagne di Coppa Italia, ma il punto portato a casa dall’Olimpico e’ da bicchiere mezzo pieno. Anche la prestazione convince, su un campo ostico per tutti.