Serie A
Roma-Atalanta, la partita dall’Olimpico: 0-1 [DIRETTA]
Sta per iniziare la partita Roma-Atalanta della 14esima giornata di Serie A. Segui con noi i momenti più importanti della partita in diretta.
Sta per avere inizio una partita che si prospetta la più difficile in assoluto dall’arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa: Roma-Atalanta.
Assaporiamo insieme i momenti salienti.
Roma-Atalanta, il primo tempo
A breve il primo tempo.
2′ Il primo giocatore a subire un fallo è Paulo Dybala;
4′ Il primo corner lo batte Retegui, ma finisce alla fine tra le mani di Svilar;
5′ Prima occasione per la Roma su tiro di Paredes, e conseguente grande parata di Carnesecchi;
6′ Primo corner della Roma: a tirare è di nuovo l’argentino
10′ Gomitata evidente su Dybala;
11′ Kolasinac mandato a terra da Mancini;
13′ Occasione per la Roma, su cross di Angelino che però non trova nessuno dei suoi davanti alla porta. Celik, però, riesce a tenere vivo il pallone dall’altro lato;
14′ Occasione per la Roma con bellissimo tiro da fuori area di Koné, che non trova la porta;
17′ Dovbyk finisce a terra su intervento di Hien;
21′ Lookman manda a terra Dybala: nessuna ammonizione;
24′ GOL di Lookman annullato per fuorigioco!
28′ Spallata di Cristante su Ederson: il giocatore della Dea chiede un giallo che non viene assegnato;
30′ Occasione per l’Atalanta con il tiro di De Keteleare che viene parato senza difficoltà da Svilar;
31′ Occasione per la Roma, ma Dovbyk scivola davanti alla porta;
32′ Occasione per l’Atalanta su schiacciata di testa di Bellanova, ma la palla non trova la porta;
34′ Nuova occasione per la Dea: Retegui colpisce ma il tiro è corto e facilmente parabile da Svilar;
La Roma si abbassa molto ma poi riesce a guadagnare nuovamente terreno e si sposta nella metà campo degli ospiti;
41′ Hummels salva un’azione potenzialmente pericolosa innescata da Kossounou;
43′ Occasione Roma con Koné, ma il pallone finisce in mano avversaria;
44′ Fallo di Dovbyk su Bellanova;
45′ Il primo tempo si chiude senza recuperi sullo 0-0. Finora la Roma ha difeso bene la porta, soprattutto grazie agli interventi di Hummels e Svilar, e crossato spesso davanti alla porta avversaria grazie alle azioni di Angelino.
In questo primo tempo l’Atalanta è stato un nemico meno temibile del previsto, con Lookman e Retegui che sono stati ben ingabbiati dai difensori giallorossi.
La Roma, diversamente dalle aspettative, ha avuto più occasioni di gol rispetto agli ospiti, con tiri belli (in particolare il primo di Paredes e quello da fuori area di Koné) che pure hanno provato l’ebbrezza di un gol di Lookman subito annullato per fuorigioco.
A breve il secondo tempo.
Il secondo tempo
Il secondo tempo inizia senza cambi da entrambe le parti.
48′ Occasione d’oro per la Roma e per Dobvyk, che viene prontamente parato da Carnesecchi;
50′ Fallo di Kolasinac su Dybala: un cartellino giallo mancato;
54′ Cartellino giallo a Dybala per proteste;
Sostituzioni Atalanta: escono Retegui e Ruggeri, entrano Cuadrado e Samardzic;
57′ Tensioni tra De Roon e Dybala, poi sedate;
58′ Salvataggio di Hummels su De Keteleare;
62′ Sostituzioni Roma: esce Dovbyk, entra Shomurodov;
63′ Sostutuzioni Atalanta: escono De Keteleare e Lookman, entrano Brescianini e Zaniolo;
65′ Palla velenosa per l’Atalanta sulla quale Shomurodov non riesce ad arrivare;
67′ Occasione gol totalmente sciupata da Kolasinac;
69′ GOL di De Roon su deviazione di Celik: l’Atalanta passa in vantaggio!
71′ Occasione Roma su cross di Celik, che Shomurodov colpisce di testa ma lo manda fuori;
72′ Sostituzioni Roma: esce Celik, entra Saelemaekers;
74′ Hummels avverte un fastidio: viene sostituito in campo da El Shaarawy;
76′ Grande occasione per la Roma, su punizione calciata da Dybala, su cross di Saelemaekers, ma fallita;
78′ Cartellino giallo a Hien per trattenuta su Koné;
Sostituzioni Roma: Cristante finisce a terra dolorante: viene sostituito da Zalewski.
Esce dal campo anche Dybala ed entra Soulé.
80′ Corner assegnato all’Atalanta: batte Samardzic;
83′ Sostituzioni Atalanta: esce Kossounou ed entra Djimsiti;
Serie A
Albertini: “Speriamo che tutto passi velocemente per Bove. Su Del Piero in FIGC…”
Demetrio Albertini, ospite alla cerimonia del Gran Calà del Calcio, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di TMW in merito a Bove e altri temi calcistici d’attualità.
L’episodio che ha coinvolto Edoardo Bove durante Fiorentina-Inter continua a far discutere il mondo del calcio. L’evento, che ha suscitato un acceso dibattito su temi etici e sportivi, ha catalizzato l’attenzione di addetti ai lavori e tifosi. Tra questi, Demetrio Albertini, ex centrocampista della Nazionale, ha condiviso il suo punto di vista ai microfoni di TuttoMercatoWeb prima della cerimonia del Gran Galà del Calcio 2024.
Durante l’intervista, Albertini ha affrontato anche un altro tema di stretta attualità, ovvero la possibile candidatura di Alessandro Del Piero alla presidenza della FIGC. A seguire le sue parole rilasciate a TMW.
Le parole di Albertini
Iniziamo da un pensiero su Edoardo Bove…
“Non bisogna essere uomo di calcio, basta essere una persona emotiva per essere toccati. Vedere un ragazzo, uno sportivo giovane che si accascia a terra in una manifestazione… Bisogna fare tutti gli accertamenti per scongiurare qualsiasi cosa, un saluto prima di tutto a lui, alla famiglia, alla società, ai compagni e ai tifosi. Speriamo che tutto passi velocemente”.
Questo evento mette in mostra i migliori campioni del calcio italiano…
“Stiamo premiando i giocatori italiani al top e le società che hanno fatto bene lo scorso anno. L’Inter la farà da padrona stasera, ma hanno fatto cose straordinarie l’Atalanta, il Bologna… E’ bello per un calciatore ricevere un premio votato dai propri colleghi”.
Del Piero presidente FIGC le piacerebbe?
“Uno cerca sempre la notizia… Il mio giudizio è che se i grandi campioni si mettono a disposizione per fare qualcosa fuori dal campo sono ben accetti. La situazione però è complessa, ma io non sono l’interlocutore adatto”.
Serie A
Udinese, Toure rosso ad inizio partita ma non è il più veloce: ecco il primato
Nell’ultima sfida di Serie A, Udinese-Genoa, il difensore bianconero è stato espulso dopo circa 2 minuti. Scopriamo chi è stato il più veloce della storia.
Nel corso della sfida tra Udinese e Genoa, il difensore bianconero, Isak Toure, è stato espulso per una gomitata su Zanoli. Revisione al Var e risultato: espulsione a 5 minuti dall’inizio della partita, con nemmeno 2 sul cronometro al momento dell’impatto.
Udinese, rosso a Toure ma non è il più veloce: la statistica
Secondo Opta era dal 12 febbraio 2017 che non si registrava un cartellino rosso nei primi 4 minuti di gioco. Fu il caso di Timo Letschert, giocatore del Sassuolo, contro il Chievo Verona. Anche in quel caso non fu la più veloce della storia della Serie A.
Questo record negativo, infatti, risale a 2 anni prima, ed appartiene all’attuale calciatore dell’Empoli Mattia De Sciglio. L’ex Juventus, in quel momento di proprietà del Milan, fu espulso dopo 42 secondi in un Napoli-Milan: il 3 maggio 2015.
Serie A
Fiorentina-Inter, la proposta di La Russa per il recupero
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha parlato ai microfoni del recupero di Fiorentina-Inter, rinviata dopo il malore accusato da Edoardo Bove.
Il match, Fiorentina-Inter, valido per la 14ª giornata di Serie A, è stato rinviato a data da destinarsi a causa del malore accusato dal centrocampista viola, Edoardo Bove. A tal proposito il presidente La Russa ha avanzato una proposta per il recupero.
Fiorentina-Inter, le parole di La Russa
In seguito le parole del presidente del Senato:
Sul recupero
“Quando recuperare Fiorentina-Inter? Ho una proposta che non può essere accettata e che non verrà accettata, forse è una proposta da interista: per me dovrebbero giocare mercoledì e rinviare la partita di Coppa Italia dei viola contro l’Empoli. Questo perché, mentre è possibile rinviare una partita di Coppa senza tanti problemi, credo che falsare la dinamica di un campionato con un rinvio che non so quando potrebbe essere recuperato sarebbe più grave”.
La proposta
“Giochiamo mercoledì soprattutto perché confermano che il giocatore non è più in pericolo di vita. È difficile trovare una data per il recupero, mentre per la Coppa Italia mi sembra più facile farne a meno nell’immediatezza. Se dovessi dare un’impressione personale, vorrei che anche questa drammatica vicenda ci insegnasse qualcosa”.
Sul soccorso
“L’ambulanza può o non può entrare in campo? La barella deve o non deve essere immediatamente pronta a soccorrere un giocatore? Il defibrillatore, come e quando va usato? È stato fatto tutto bene, nei limiti in cui la concitazione poteva intralciare l’intervento, però una precisa codificazione del modo di intervenire renderebbe tutto ancora migliore. L’ambulanza per protocollo non poteva entrare? Può darsi che fosse giusto, dicono che poteva scivolare, ma va codificato, in modo che tutto avvenga in maniera prevista anche nell’imprevisto”.
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