Il difensore centrale austriaco è tornato a parlare del suo mancato arrivo alla Roma lo scorso agosto, tornando ad accusare la società giallorossa.
Il mancato trasferimento di Kevin Danso dal Lens alla Roma lo scorso agosto ha fatto tanto rumore nella capitale e non solo. A distanza di tre mesi è tornato a parlare proprio il centrale difensivo austriaco a L’Equipe, ribadendo ancora una volta tutta la sua perplessità sulla vicenda.
“Arrivare in un club e non firmare può succedere a tanti giocatori, ma ovviamente in me è emersa tanta rabbia. Dopo aver superato tutti i test in Inghilterra mi era stato riferito che in Serie A sarebbero stati molto più severi, ma io sapevo di stare bene fisicamente. Forse il mio trasferimento alla Roma è saltato per un altro motivo. Ho dovuto effettuare tantissimi test prima di scoprire che non avrei potuto giocare. La situazione era diventata troppo complicata.”
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