Roma, il timer di Tiago Pinto sta per suonare: il punto

Roma, il tempo è giunto al termine: entro oggi bisogna raggiungere quota 30 milioni di plusvalenze, come da imposizione Uefa. Pinto riuscirà nella missione?

Quella di oggi, per la Roma, è una data fatidica. I giallorossi sono determinati a trovare gli i 4-5 milioni di euro necessari per chiudere completamente il capitolo delle plusvalenze e adempiere così all’accordo di regolamento concordato con la Uefa.

In quest’ottica, la cessione di Carles Perez diventa cruciale: i negoziati con il Celta Vigo sono già in corso.

È necessario raggiungere un accordo definitivo che porterà alla conclusione della trattativa, mancando solo un paio di milioni per arrivare alla fumata bianca.

I media spagnoli hanno riportato di un’accelerazione nelle discussioni, e oggi la Roma spera di trovare un punto di incontro sui cinque milioni di euro per concludere definitivamente il trasferimento dell’attaccante ex Barcellona

, dopo il suo prestito nella squadra allenata dal nuovo tecnico Benitez.

Indipendentemente dalla cessione di Perez, la Roma si sente comunque fiduciosa per il lavoro svolto e ha quasi raggiunto l’obiettivo di 28 milioni di euro di plusvalenze.

Una differenza di pochi milioni non dovrebbe causare problemi con la Uefa in relazione all’accordo stabilito all’inizio della stagione.

Tuttavia, nelle ultime ore, anche altri due esuberi sono a un passo dalla vendita: si tratta di Ebrima Darboe, prossimo al passaggio al LASK, e di Reynolds, che è vicinissimo al Westerlo.

Per finire, un giovanissimo giocatore cresciuto alla Roma Primavera sta suscitando l’attenzione di svariati club: si tratta del diciannovenne Claudio Cassano.

Il talento della Roma Primavera piace a Reggiana e Ascoli in Italia, Utrecht e il Metz all’estero: Pinto ne terrà conto.