Serie A
Roma, la società sta già cercando il sostituto di Juric?
Il destino di Ivan Juric è appeso a un filo: la partita di domani contro il Toro sarà decisiva. La società già pensa ad un possibile sostituto.
Dopo la sconfitta amara della Roma contro la Fiorentina (5-1), decisiva sarà la gara di domani all’Olimpico contro il Torino di Vanoli.
Al contrario di come afferma Juric, la sua panchina in realtà non da l’impressione di essere stabile. La società infatti sta già cercando un possibile allenatore che possa prendere, in caso di sconfitta con i granata, la guida in panchina al posto del croato.
Sembrerebbe infatti, come afferma Sky Sport, che la società abbia avuto già dei contatti con alcuni allenatori italiani e stranieri.
Conferenza stampa: ecco le parole di Juric
Sull’importanza della gara contro il Torino
“Partita da ultima spiaggia? Non ci penso proprio. Mi fate queste domande ciclicamente. Faccio il mio lavoro e quello che succede succede. Dopo il Bodo, Mourinho non convocò 4 giocatori? La Rosa della Roma non può permettersi esclusioni, dobbiamo portare dentro tutto. Non devo escludere, ma solo fare presente quello che dobbiamo fare in questo momento”.
Come è stato il post Fiorentina?
“Sono stati due giorni di litigi pesanti, meglio che ci sia successo adesso e che sia uscito fuori qualcosa che si era accumulato. In questi due giorni con i litigi e le discussioni abbiamo raddrizzato la barca. La vedo come una cosa positiva, preferisco lo scontro per poi andare avanti a testa alta, invece che sentire voci da dietro e alle spalle”.
Serie A
Bologna, Dallinga: “Se sapessi cosa non funziona lo avrei già cambiato e su Zirkzee”
Il calciatore del Bologna Thijs Dallinga ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de Il Corriere dello Sport, relative al suo inizio di stagione in rossoblù.
L’attaccante del Bologna ex Tolosa Thijs Dallinga ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni de Il Corriere dello Sport, relative al suo inizio di stagione in rossoblù e su altre tematiche legate al club allenato da mister Italiano.
Bologna, le parole di Dallinga
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal calciatore del Bologna Thijs Dallinga ai microfoni de Il Corriere Dello Sport relative al suo inizio di stagione in rossoblù:
“Qua la gente vive per il calcio, ma non è una pressione negativa, è uno stimolo e mi piace molto. Mi dicono che aspettano i miei gol, ma me lo dicono in chiave positiva.
È bello. Le difficoltà? Se sapessi cosa non ha funzionato finora, lo avrei già cambiato. Ma penso anche di essere stato sfortunato, perché se uno dei due gol annullati fosse stato regolare sarebbe stato più facile dopo.
È un aspetto dell’arrivare in un nuovo paese, in un nuovo campionato, ci sono alte aspettative e devi trovare la strada, devi abituarti ad una nuova lingua, ad una nuova squadra: tutto questo fa parte dei motivi per i quali, forse, non sta andando come avrei voluto prima”.
Anche il suo connazionale ed ex del Bologna Zirkzee, ora al Manchester United, ci ha messo del tempo prima di cominciare a fare gol e a mostrare pienamente le sue qualità in serie A.
“Sì, ho sentito che anche lui ha avuto problemi alla sua prima stagione qui. Penso che siamo due persone completamente diverse, ma forse alcuni dei piccoli problemi iniziali che ho io adesso sono gli stessi. Questo è il calcio.
Non hai tempo di adattarti: il tuo club paga tanti soldi per te, le persone si aspettano che vai a segno e giochi bene direttamente e ti supportano; per questa ragione voglio fare lo stesso e se rimango positivo posso ripagare il Bologna“.
Joshua, che è venuto in hotel a Liverpool per salutare i suoi vecchi compagni, le ha dato qualche consiglio alla vigilia di quella sfida di Champions League?
“Tutti volevano parlargli così si è fatto abbastanza tardi e gli ho parlato poco. Non abbiamo affrontato in profondità il tema Bologna, ma più che altro mi ha raccontato della partita contro il Liverpool, che lui aveva già affrontato in stagione, spiegandomi che era stata una gara molto difficile”.
Serie A
Inter, Crespo: “Lautaro è una punta completa, criticarlo è da folli. Sul Napoli…”
Inter, l’ex bomber argentino ha analizzato il momento di Lautaro Martinez tra nazionale e club, per poi parlare dell’equilibrio in Serie A.
Hernan Crespo, leggenda del calcio argentino e volto noto della Serie A, ha concesso una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha approfondito alcuni dei temi caldi del campionato italiano. Dall’attuale prestazione di Lautaro Martinez, alla lotta scudetto, fino al Napoli, Crespo non ha risparmiato considerazioni schiette e puntuali. A seguire un estratto della sua intervista.
Inter, le parole di Crespo
IL GOL AL PERU’ IN MEZZA ROVESCIATA
“Nel gesto di Lautaro c’è tutto il suo repertorio: senso della posizione, perché lui sa sempre dove mettersi in area; furbizia nell’anticipare l’intervento del difensore; bravura in acrobazia e ottima tecnica. Lo ripeto ancora una volta: Lautaro è una punta completa, sa fare tutto”.
SOLO 5 GOL CON L’INTER
“Ci sta che un attaccante, pur bravo come Lautaro, possa attraversare un periodo in cui segna con minore frequenza. Ma ciò non vuole dire che bisogna criticarlo, perché criticare Lautaro sarebbe una bestemmia. Lui è un vero trascinatore, sia nell’Inter sia in nazionale. Ha acquisito una sicurezza nei propri mezzi che gli consente di guidare i compagni, di fare quei movimenti che sono utili alla squadra per lo sviluppo della manovra. Non bada soltanto al gol, alla soddisfazione personale, pensa anche al collettivo. È un attaccante moderno”.
IL NAPOLI É IN TESTA
“È ancora presto, i conti si fanno in primavera quando ci sarà la grande volata. Adesso il Napoli è avvantaggiato perché non ha gli impegni internazionali, ma penso che l’Inter saprà trovare l’equilibrio nella gestione dei giocatori e così avrà la possibilità di allungare”.
COSA PIACE DI LAUTARO
“Quando si giudica un attaccante, bisogna innanzitutto guardare quanti gol fa. E Lautaro ne fa parecchi. E poi si deve osservare il suo impatto sulla squadra, e mi sembra che Lautaro stia dimostrando quanto la sua presenza sia importante per l’Inter e per l’Argentina. Con il pallone tra i piedi è bravo di destro, di sinistro, nel dribbling, è abile di testa e conosce il gioco. Possiamo chiedere di più a un centravanti?”.
Serie A
Genoa, è tempo di confronto: a colloquio Balotelli e Vieira
Balotelli era sbarcato al Genoa poiché era stato fortemente voluto da Gilardino. Adesso però, il nuovo allenatore è Vieira e vuole chiarire tensioni passate.
Dopo l’addio quasi un pò a sorpresa di Alberto Gilardino, è subentrato sulla panchina del Genoa il francese Patrick Vieira. Da pochi giorni ha iniziato i suoi allenamenti, ma prima ha chiesto un confronto a Mario Balotelli per chiarire alcune tensioni passate: infatti, c’erano state delle scintille tra i due ai tempi del Nizza, ma in seguito a questo colloquio, è fuoriuscita la volontà da parte di entrambe di lasciarsi tutto alle spalle e remare dalla stessa parte per il bene del grifone.
Balotelli si è fin da subito messo a disposizione della squadra e anche da questi piccoli gesti si intravede una maturazione da parte del ragazzo. Vieira lo conosce bene e sa che cosa può dargli sia dentro ma anche fuori dal campo, avendo una personalità di grande rilievo.
Genoa, tra quanto Super Mario sarà titolare?
Come sappiamo, Mario Balotelli ha una condizione fisica ancora da recuperare. A questi mesi in cui è stato svincolato bisogna anche aggiungere le ultime annate giocate in campionati che hanno un’intensità e un livello medio decisamente più basso rispetto a quello della Serie A. L’ex bomber della Nazionale però, da quando è arrivato al Genoa si sta allenando con dedizione e serietà, al fine di poter tornare utile dal primo minuto nel giro di qualche settimana.
Nel frattempo Vieira dovrà accontentarsi di averlo come arma dalla panchina, ma può sempre risultare decisivo a partita incorso magari con un calcio piazzato, ovvero la specialità della casa.
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, altri contatti col Newcastle: offerto pure Loftus-Cheek | I dettagli
-
Notizie5 giorni fa
Milan, contro la Juventus Fonseca cambia ancora: nuovo modulo e un’esclusione illustre
-
Notizie4 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale chiama Elon Musk:” Io e te per un Milan stellare”
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, il Lione deve vendere: pronti all’affare con due giocatori
-
Calciomercato6 giorni fa
Di Marzio sicuro: “Ecco dove vorrebbe giocare David”
-
Notizie2 giorni fa
Milan, Cardinale ed Elon Musk…altri importanti dettagli: si è parlato di cifre | La nostra esclusiva
-
Serie A23 ore fa
Milan, rivoluzione in difesa: trovato il vice Calabria
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, giovane e italiano: un rinforzo per la mediana