Serie A
Roma, quel pensiero che resta come un tarlo
Il tecnico della Roma Josè Mourinho è ritornato sulla finale di Europa League persa lo scorso 31 maggio con il Siviglia. Tra detto e da non dire.
Roma, il pensiero fisso di Mourinho
Forse, quella serata, gli è capitato di sognarsela anche di notte. Come una sorta di incubo. E con una nuvoletta nera sopra la sua testa su cui stava scritto un nome: Siviglia.
Perché lui, Josè Mourinho, già furente per l’infausto esito della finale di Europa League e per un rigore che non sarebbe stato concesso alla Roma, quel 31 maggio alla Puscas Arena lo vorrebbe strappare dal calendario. Ma non ci riesce, l’indignazione è più forte di lui.
Ma lo Special One, di solito diluviale nelle sue argomentazioni stile pane al pane vino al vino, stavolta sceglie di pizzicarsi la lingua. “Se dico quello che penso – spiega a Giallorossi.net che fa riferimento a sua volta a uno spot di Sky che lo vede come testimonial – mi prendo dieci giornate di squalifica”.
E lui le partite se le vorrebbe vedere dalla panchina per dirigere i suoi in modo ottimale, perché in tribuna ne ha dovute vedere troppe per squalifica. Nello spot, però, c’è spazio anche per un sorriso , quello che gli ha regalato Manchester United – Ajax, finale di Europa League che stavolta lo ha invece visto trionfatore. “Vincere con il Manchester l’Europa League è un’emozione normale, riguardo a quella lì, invece…”. E quella lì, appunto, è Siviglia – Roma.
E qui la sua bocca si chiude a saracinesca. Ma non è da escludere che, un giorno, ritorni sull’argomento. Che, non si fosse compreso, gli brucia e non poco.
Serie A
Inter, Thuram: “La caviglia mi fa un po’ male, ma l’importante è vincere. In nazionale vado con la testa leggera”
Super show di Marcus Thuram, che fa vincere l’Inter. L’attaccante francese strega la difesa e il portiere del Torino, mettendo a segno una bellissima tripletta.
La sfida di ieri sera tra Inter e Torino (match valido per la settima giornata di campionato) si conclude con un risultato di 3-2 per la squadra di Inzaghi.
Marcus Thuram, player of the match, dopo la partita ha parlato ai microfoni di Sky in merito allo scudetto, al numero di gol e al suo leggero infortunio alla caviglia.
Le parole di Thuram
Sulla tripletta “Era da due-tre partite che non facevo gol. L’importante è che la squadra abbia vinto. Oggi ho segnato, bene per me”.
Sulla questione scudetto “Dipende da noi? Ogni partita in Serie A è difficile, abbiamo una grande rosa e proveremo a fare sempre meglio”.
Sulla classifica dei marcatori “Non mi interessa. L’importante è che l’Inter vinca e portare a casa i tre punti”.
Per concludere, l’attaccante francese ha parlato anche del suo infortunio alla caviglia procuratosi durante la partita: “Come va la caviglia? Un po’ male, ha girato un po’ e farò esami. La nazionale? Meglio aver vinto, ci vado con la testa leggera”.
Serie A
Fiorentina-Milan, formazioni ufficiali: Kean vs Morata
Al Franchi si conclude la 7° giornata di Serie A con Fiorentina-Milan. Palladino vuole la seconda vittoria interna di fila mentre Fonseca cerca conferme.
Entrambe arrivano dalle fatiche di coppa tra Champions e Conference League ma l’obiettivo è vincere a tutti i costi. Ecco le scelte ufficiali dei due allenatori.
Indice
Qui Fiorentina
Palladino conferma le indiscrezioni e schiera la migliore formazione possibile. Le energie risparmiate in settimana saranno impiegate tutte per questo match.
Tra i pali torna De Gea con Dodò e Gosens sulle fasce insieme alla copppia Ranieri–Comuzzo. In mediana Cataldi e Bove completeranno insieme all’ex Adli
Colpani e Gudmundsson agiranno alle spalle dell’unica punta Moise Kean.
Qui Milan
Fonseca opta per il 4-2-3-1 e Abraham prima punta. Tomori confermato in difesa al fianco di Gabbia, con Emerson Royal e Theo Hernandez a completare la linea difensiva davanti a Maignan.
A centrocampo Fofana e Rejinders saranno la coppia di mediani incaricata di bloccare le offensive viola. In avanti sulle fasce ancora spazio a Leao e Pulisic mentre Morata fungerà da collante fra trequarti e punta.
Fiorentina-Milan, formazioni ufficiali
Serie A
Roma, continua la contestazione: “Società fantasma, ‘na squadra de zombie”
La contestazione in casa Roma continua, con i tifosi che manifestano il loro malcontento verso la società.
Durante l’ultima partita, dal settore ospiti è stato esposto uno striscione con la scritta “Società fantasma, ‘na squadra de zombie”, riferendosi in modo critico alla mancanza di coinvolgimento della dirigenza in un momento delicato e alle deludenti prestazioni della squadra, soprattutto dopo la sconfitta contro l‘Elfsborg in Europa League, che ha lasciato la Roma con solo un punto in due giornate.
Nonostante questa situazione critica, l’allenatore Ivan Juric ha cercato di mantenere la calma prima della sfida contro il Monza*, esprimendo fiducia nei suoi giocatori.
Juric ha sottolineato che la squadra è fisicamente in forma e che stanno sfruttando ogni allenamento per migliorare, nonostante il poco tempo a disposizione tra le partite.
Ha anche espresso dispiacere per la recente sconfitta, ma ha visto segnali positivi nelle prestazioni della squadra.
-
Serie B6 giorni fa
Serie B, chiusa la 7^giornata: al Brescia il derby lombardo
-
Serie A6 giorni fa
La Procura Federale chiede gli atti, sull’inchiesta ultras: cosa rischiano Inter e Milan
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, una poltrona per due: se parte Jovic pronta la staffetta
-
Champions League6 giorni fa
Milan, Leao: “Fonseca mi sta aiutando, ma le critiche fanno male. Con i tifosi non è più come due anni fa…
-
Notizie6 giorni fa
Milan, la scadenza si avvicina: Cardinale cerca soci o scatta il piano B | I dettagli
-
Primavera5 giorni fa
Milan, Ibrahimovic convocato in nazionale
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, la programmazione dalla 7a alla 13esima giornata
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, la Juventus va per saldi: a gennaio pressing per l’attaccante rossonero