Roma – Sampdoria, 3-0: decisivi Gini, la Joya e il Faraone

Roma – Sampdoria, l’Olimpico si infiamma: molte le occasioni di gol per i giallorossi, il numero di tiri è da record. Ed è 3-0 per i padroni di casa.

Tantissimi tiri per i giallorossi: per la precisione 28, contro 6 della compagine avversaria. Un record, in questa stagione.

Una sfida fondamentale, sia per la Roma che per la Sampdoria: la prima a inseguire il sogno Champions e cercare di raggiungere il momento difficile dell’Inter, sconfitto ieri dalla Fiorentina; la seconda ad aggrapparsi con tutta la sua forza alla Serie A, dal 19esimo posto in classifica.

Il man of the match, lato Roma, è certamente Wijnaldum: in gol di testa con schiacciata, al 57′ ha deciso il vantaggio giallorosso. Per lui, questa è la seconda rete in maglia giallorossa, dopo il gol contro il Sassuolo alla sua seconda presenza fin dal primo minuto di gioco.

Non pago, ha guadagnato il rigore del 2-0. Rigore bellissimo calciato all’87esimo da Paulo Dybala, che finisce nell’angolino in basso a sinistra della porta. L’Olimpico, che fino a una manciata di secondi prima si stava facendo il segno della croce, esulta.

La partita sembra finita ma al quarto minuto di recupero del secondo tempo El Shaarawy

viene ripagato della tigna e della grinta dimostrate nel corso di tutta la partita: segna, infatti, uno splendido gol che decreta la vittoria 3-0.

Prestazioni importanti anche quelle di Llorente, che ha creato un paio di clamorose occasioni da gol e Spinazzola sempre temerario, come ormai ci siamo abituati a vederlo. Smalling, malgrado il giallo, è sempre una certezza.

La Sampdoria ha affronta con coraggio una partita molto difficile, per di più restando in dieci al 52esimo, in seguito al cartellino rosso con conseguente espulsione di Murillo.

E’ proprio lui il man of the match in negativo di questa sfida all’Olimpico. Mentre il migliore in campo per i blucerchiati è il portiere Nicola Ravaglia, prodigo nel parare i molti tentativi giallorossi di cercare il gol.

Tre cambi sia per la Roma che per la Sampdoria. Per i giallorossi Belotti al posto di Abraham al 57′, Solbakken al posto di Pellegrini all’80’ e Celik al posto di Zalewski all’86’. Per i blucerchiati Murru al posto di Cuisance, Paoletti al posto di Rincon, Lammers al posto di Gabbadini.

Tre gol e tre punti: il viaggio della Roma continua.