Roma: un ex arbitro come consulente

Dopo i tanti episodi contraddittori di quest’anno, la Roma ha deciso di volerci vedere chiaro e, per farlo, si è affidata all’ex arbitro Gianpaolo Calvarese.

Calvarese, è stato uno tra i più importanti arbitri italiani e, per tredici anni, dal 2008 al 2021 ha arbitrato sui campi di Serie A e Serie B vincendo anche nel 2012 il premio BWIN.

La sua ultima partita, però, fu oggetto di molte polemiche arrivando a scatenare un polverone mediatico importante.

La partita in questione era uno Juventus-Inter dello scorso maggio, finita 3 a 2 per i bianconeri che prevalsero sui già campioni d’Italia nerazzurri rimettendosi in corsa per il tanto vituperato quarto posto.

Il direttore di gara di Teramo, raccontò, in un secondo momento durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, di aver arbitrato la sua peggior partita proprio quel giorno. Partita che, scherzo del destino, fu anche il suo ultimo match

prima di “appendere il fischietto al chiodo”.

Adesso, Mourinho e il suo staff, puntano su di lui, assegnandogli la carica di consulente dei giallorossi al fine di poter spiegare a allenatore, staff e giocatori gli episodi arbitrali più contorti e a rendere più chiaro il regolamento e, in particolar modo, il, tanto confuso quanto importante nel calcio moderno, protocollo VAR.

La Roma e Mourinho, nell’arco di questa stagione, molte volte sono stati polemici nei post partita complici diversi errori e episodi più che dubbi subiti in match, spesso, di cartello. Basti pensare al gol annullato a Tammy Abraham nella partita contro la Juve e al contatto in area di rigore tra Kjaer e Pellegrini allo scadere dei 90′ durante la partita d’andata contro il Milan.