arrigo sacchi celebrazione 120 anni ac milan during Milan vs Sassuolo, Italian Soccer Serie A Men Championship in Milano, December 15 2019 - LPS/Fabrizio Carabelli
Nell’intervista concessa a La Gazzetta Dello Sport, Arrigo Sacchi, è tornato a parlare di Max Allegri, papabile nuovo allenatore del Milan l’anno prossimo.
Arrigo Sacchi, ex grandissimo allenatore del Milan e della Nazionale, in un’intervista concessa a La Gazzetta Dello Sport, ha parlato dei rumors che vorrebbero Massimiliano Allegri alla guida del Milan al termine di questa stagione.
Massimiliano Allegri
L’ex Ct della nazionale italiana ha esordito alla Rosa affermando che: “Ho grande rispetto per Allegri e per il suo lavoro. È un allenatore che ha sempre fatto il suo dovere ovunque sia andato. Devo ammettere che a me piace un calcio diverso dal suo. Non c’è niente di male, è una questione di gusti. E, come dicevano i latini, de gustibus non disputandum est…”.
Sulla carriera internazionale Sacchi ci è andato giù molto diretto: “Nessuna imputazione, per carità. La mia constatazione è che in Europa, guidando la squadra italiana più forte ed economicamente più potente, cioè la Juve, non ha conquistato trofei. In Italia manca uno stile, le squadre non ce l’hanno: le società pensano a comprare giocatori di gran nome, spendono e spandono e poi in Europa non andiamo avanti. Questo è il problema”.
Il 78enne ha poi continuato il discorso così: “Non si può dire che non sia un allenatore di alto livello, ci mancherebbe altro. In Italia sa come si fa a vincere, sa come si gestisce un gruppo, sa convincere i giocatori a fare il suo tipo di calcio. La mia preoccupazione è un’altra: il Milan, da sempre, ha un pubblico abituato ai palcoscenici e ai successi internazionali. È il club italiano con più trofei europei e intercontinentali. Allegri, questi trofei, alla Juve non li ha vinti. Gli auguro di riuscirci con i rossoneri: mi renderebbe davvero felice essendo io innamorato perso del Diavolo, e tutti lo sanno”.
Dopo aver tirato fuori il bastone, Sacchi ha usato anche la carota aggiungendo: “”Ripeto: lui in Italia è bravissimo. Se davvero arriverà a sedersi sulla panchina rossonera, spero che possa riportare in alto la mia squadra del cuore. Se poi darà anche uno stile ai rossoneri, e cioè se farà praticare un calcio più moderno e più europeo, sarò ancora più felice”.
Sulla possibile scelta del tecnico toscano al Milan ha poi voluto sottolineare che: “Io non sono un dirigente del Milan, quindi non ho compito di fare questa scelta. Sto a guardare quello succede e, sulla base dei fatti, cerco di farmi un’opinione”
Sacchi poi ha voluto fare chiarezza sugli equivoci emersi durante gli anni scorsi quando criticava il Mister di Livorno: “Io non ho nulla contro Allegri, mi è semplicemente capitato nelle stagioni precedenti di muovere delle critiche al suo calcio e alle sue squadre. Tutto qui, niente di personale”.
E sullo stile di gioco, ovviamente diverso da quello dell’ex Juve, ha continuato così: Allegri è un allenatore che ha seguito perfettamente le tracce della storia calcistica italiana, basata su difesa, contropiede e giocatori di alto livello. Queste sono le sue idee, e con queste idee gli va dato il merito di aver ottenuto successi importanti. Però se mi chiedete: le sue squadre hanno giocato bene? Beh, allora, devo ammettere che io mi diverto quando vedo un calcio collettivo e offensivo, e non un calcio individuale e difensivo. Questione di punti di vista”.
Interrogato poi sull’attaccante portoghese, al centro di molti discorsi, l’ex allenatore del Diavolo ha dichiarato: “Valuto quello che vedo. Leao è stato determinante nella stagione dello scudetto con Pioli. Poi ha avuto un calo, secondo me determinato da questioni caratteriali. Quest’anno ha avuto qualche problema sia con Fonseca sia con Conceiçao. Sono convinto che abbia grandi qualità tecniche e atletiche, ma per diventare un campione, e lui ne avrebbe le possibilità, serve anche altro. Mi auguro che Allegri, che è anche un bravissimo motivatore, riesca a tirargli fuori quello che ancora non abbiamo visto!.
Aggiornato al 14/03/2025 11:21
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