Salernitana-Inter 1-1, la vendetta di Candreva: le pagelle nerazzurre

Una magia di Antonio Candreva condanna l’ Inter al pari contro la Salernitana. Le pagelle nerazzurre.

Onana 5: non deve fare gli straordinari, ma sulla parabola velenosa di Candreva commette un grave errore di posizione.

Darmian 6: prima su Piatek, poi su Dia. Soprattutto su quest’ultimo soffre non poco e deve cavarsela di mestiere.

De Vrij 6: il più bravo della retroguardia nel leggere la partita a livello difensivo.

Acerbi 5,5: il sostegno offensivo se lo può permettere solo nel primo tempo. Nella ripresa soffre e non poco.

Dumfries 6: si prende la sufficienza, ma gira troppo a ritmi bassi e osa molto poco. Preferisce non prendere rischi in ripiegamento.

Barella 6: lotta in mezzo al campo e colpisce anche una sfortunata traversa. Fa valere la sua vivacità (dal 66′ Gagliardini 5,5: spende un fallo evitando una situazione pericolosa. Si limita a tenere la posizione).

Asllani 6,5: Inzaghi lo fa partire dall’inizio e lui risponde presente. Personalità e buoni lanci offensivi (dal 66′ Brozovic 5:

brutto impatto sul match, non prosegue al meglio il lavoro di Asllani).

Mkhitaryan 6,5: gli tocca il lavoro sporco, lotta su tutti i palloni e si rende anche pericoloso.

Gosens 7: spina nel fianco sinistro della Salernitana. Inserimento perfetto per il gol del vantaggio dopo 8′. Il migliore dei nerazzurri (dal 75′ Dimarco 5: con la sua indecisione collabora a fare prendere le misure a Candreva per il tiro del pareggio).

Lukaku 6,5: ancora un passo in avanti, il rigore dello Stadium porta l’eco nel pomeriggio dell’Arechi, dove spizza per Gosens che insacca. Alla Conte e’ un grande punto di forza (dall’85’ Dzeko sv).

Correa 6: finalmente una performance convincente per l’argentino. Intelligenti i suoi movimenti offensivi (dal 66′ Lautaro 5,5: si mangia un gol incredibile, non da lui. E’ in un periodo decisamente sfortunato ).

 

Simone Inzaghi 5: ancora una volta l’Inter non chiude la partita, e subisce il gol del pari. Sei partite senza vittoria e la via del gol che e’ sempre più una chimera, a dispetto delle occasioni e dei tiri tentati.