Serie A
Salernitana-Juventus: Maggiore fa e disfa, Vlahovic la risolve
Dopo il 6-1 di Torino, in Coppa Italia, si gioca Salernitana-Juventus anche in Campionato. bianconeri vittoriosi con fatica, Vlahovic decisivo.
Salernitana-Juventus: il primo tempo
La Juventus parte forte, mette in campo intensità e qualità di palleggio. Dopo solo 30 secondi Yildiz cade in area, il contatto con Maggiore sembra esserci, per l’arbitro Guida non è rigore.
I bianconeri nella prima frazione mantengono la supremazia ma senza rendersi pericolosi, se non con un colpo di testa di Mckennie al 9° minuto, poi invalidato per una spinta del texano su Fazio.
A differenza di quanto fa di consueto, la squadra di Allegri mantiene un possesso palla del 63%, tuttavia sterile. Sono infatti i padroni di casa a passare in vantaggio al 39′ con il centrocampista Giulio Maggiore, che batte Szczesny dal limite dell’area da destra con un tiro imparabile, dopo una incertezza sull’asse Bremer–Danilo.
Nel finale di primo tempo, dopo il gol della Salernitana, Federico Gatti prende il giallo per una scivolata con gamba alta su Legowski, sarà squalificato.
Salernitana-Juventus: la seconda frazione di gara
Allegri cambia subito: fuori l’impalpabile Kostic e Gatti gravato di ammonizione, dentro Iling-Junior e Rugani, fin da inizio ripresa.
Minuto 49: Mckennie arriva puntuale sull’invito perfetto di Rabiot da sinistra, ma l’americano impatta male di testa, e la palla finisce sul fondo alla sinistra di Costil.
Vlahovic reclama per un intervento in area al 50′ da parte di Gyomber, ma per Guida ancora niente di fatto.
Svolta al 52′ Rabiot verso l’area, Maggiore lo stende, secondo giallo ineccepibile e Salernitana in 10. Dopo 2 minuti di riflessione, Inzaghi corre ai ripari, dentro Bronn per Tchaouna.
Allegri decide di infoltire l’attacco al 59′ dentro Milik e fuori Nicolussi–Caviglia.
La Juventus spinge, occasione per Vlahovic al 60′ dopo un doppio scambio con Mckennie, dal centro dell’area il tiro deviato finisce fuori, angolo non concesso ai bianconeri.
Al minuto 65 arriva il pareggio della Juventus. azione corale iniziata a destra da Mckennie. Milik nel cuore dell’area controlla e serve Weah sulla corsa, cross dell’ala da destra verso Vlahovic che manca la conclusione, ma arriva Iling-Junior che controlla e batte Costil con il sinistro.
Dopo il pareggio i bianconeri non riescono ad accelerare come ci si potrebbe aspettare, anzi sono i padroni di casa ad avere le occasioni migliori, con Bronn e Simy.
Allegri manda in campo prima Miretti per Yildiz, poi Nonge per Weah, in mezzo il cambio Ikwuemesi per Simy per la Salernitana.
La Juventus fatica a rendersi pericolosa, ci prova con Iling-Junior ma senza impensierire Costil. All’88’ Sambia esce ed entra Martegani.
Vlahovic la risolve al 91′ con uno stacco imperioso, su cross da destra di Danilo il serbo svetta e insacca.
Juventus ancora in scia all’Inter, Salernitana che resta ultima:
La Juventus chiude il girone d’andata a quota 46, meno 2 dalla capolista Inter, e 8 punti in più rispetto alla scorsa stagione. Terzo miglior bottino nel girone d’andata per Allegri.
Meno convincente rispetto alla prestazione vista in Coppa Italia, tuttavia la squadra di Allegri continua la sua marcia inesorabile alle calcagna dei neroazzurri.
Altro gol decisivo di Vlahovic come a Frosinone, fa felice il tecnico bianconero. Solo se il serbo riuscirà ad alzare la sua media gol i bianconeri potranno tentare di impensierire la squadra di Simone Inzaghi.
Altra vittoria di corto muso dei bianconeri, la decima.
Salernitana fanalino di coda della Serie A, chiude la prima metà di stagione con 12 punti.
Ma la squadra di Filippo Inzaghi, che non riesce a dare una mano al fratello, incassa gli applausi del suo pubblico. Con questo spirito, e magari qualche rinforzo mirato, i granata possono tentare la rincorsa alla salvezza.
Serie A
Ghoulam: “Il Napoli ha più possibilità dell’Inter. Tra Dimarco e Di Lorenzo? Prendo il secondo”
L’ex terzino del Napoli ha analizzato il big match di domenica sera tra Napoli e Inter. Leggi con noi le parole di Ghoulam.
La 12° giornata di Serie A si chiuderà domenica sera con il big match ad alta quota tra Napoli e Inter. Ghoulam, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha detto la sua sul match e sui due allenatori.
Le parole di Ghoulam
La scelta sul terzino.
“Stiamo volando alto, siamo sui migliori interpreti dei rispettivi ruoli. Dimarco è splendido, però è più un quinto, ha corsa ed intelligenza ma io voto Giovanni, che sa fare pure il centrale nei tre e segna tanto. Fortunato Spalletti che può tenerseli entrambi”.
L’Inter o il Napoli?
“Il Napoli con un filino di possibilità in più, perché non fa le Coppe. Però l’Inter ha un organico lievemente superiore”.
Inzaghi o Conte?
“Hanno vinto entrambi ma Conte qualche trofeo in più. E questo è un pregio. Lo ha fatto ovunque sia stato, in Italia e in Inghilterra. Ha una capacità di incidere notevole, si sta vedendo al Napoli: in tre mesi ha spostato l’umore, ha curato i malesseri ed ha portato la squadra in testa alla classifica. Inzaghi non si discute, benissimo già con la Lazio e poi con l’Inter, dentro un progetto che gli appartiene. Ecco, in questo si somigliano: entrambi sanno esaltare le ambizioni dei club e riempire un progetto“.
Serie A
Parma, Pecchia: “La vittoria ci mancava, ma poteva andare diversamente. Su Benedyczak…”
Il tecnico del Parma, Fabio Pecchia, ha commentato la vittoria in rimonta sul campo del Venezia nella conferenza stampa post-partita.
Il Parma vince in rimonta (2-1 con le reti di Valeri e Bonny) sul campo del Venezia e si aggiudica uno spareggio salvezza importantissimo, che conduce i ducali momentaneamente a +3 sulla zona retrocessione.
Parma, le parole di Pecchia
Il tecnico crociato, Fabio Pecchia, ha parlato della vittoria nella consueta conferenza stampa post-partita.
Vittoria e Benedyczak
“La vittoria ci mancava. Ci era sfuggita in tanti casi, anche quando la meritavamo. Bene il ritorno di Benedyczak, era una partita non semplice per lui dopo tanto tempo e sono contento del suo rientro“.
Partita
“L’avevo pensata diversa, dato che siamo andati sotto subito. Ora sto recuperando diversi giocatori, ma cambiamo sempre mantenendo le nostre idee ben salde“.
“A Torino la partita con la Juventus ci ha tolto tante energie, che abbiamo poi pagato a Genova. Avevo bisogno di nuove energie, avevo l’impressione poi che Benedyczak e Cancellieri avessero qualcosa in più“.
Rimonta
“Non era facile. C’era un bell’ambiente, ci portiamo a casa 3 punti contro una squadra che stava bene ed arrivava da un bel periodo“.
Concretezza
“Giocare sempre in questo modo non si può, dobbiamo mantenere la nostra linea. Siamo stati premiati anche se la partita poteva avere un esito diverso“.
Entusiasmo
“Chiedo all’ambiente di crearlo, perché conosco troppo bene questa squadra: ha bisogno dell’entusiasmo per esprimersi e fare bene. Certo non ho raccontato barzellette, mi sono comportato nello stesso modo continuando sulle mie idee“.
Serie A
Torino, i convocati di Vanoli per la Juventus
Il Torino, tramite un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale, ha reso noti i convocati per il derby di stasera contro la Juventus.
Stasera (ore 20:45 all’Allianz Stadium di Torino) i granata di Paolo Vanoli saranno ospiti della Juventus di Thiago Motta. Nel Derby della Mole, quantomeno in tempi recenti, il Toro non parte mai favorito, men ché meno in questa situazione. L’emergenza in attacco è totale e la speranza di recuperare Adams è stata vana.
Torino, i convocati per il derby
Di seguito la lista completa dei convocati.
Bianay Balcot
Ciammaglichella
Coco
Dembele
Donnarumma
Gabellini
Gineitis
Ilic
Karamoh
Lazaro
Linetty
Maripan
Masina
Milinkovic Savic
Njie
Paleari
Pedersen
Ricci
Sanabria
Sosa
Tameze
Vlasic
Vojvoda
Walukiewicz
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